RADIAZIONI NON IONIZZANTI
Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
Arpa Piemonte è tenuta ad esprimere pareri preventivi all’installazione degli impianti per telecomunicazioni e il suo impegno per il 2022 ha riguardato l’espressione di 2457 pareri emessi nell’anno: si tratta di un’azione di controllo preventivo molto importante in una fase di forte sviluppo delle telecomunicazioni, anche perché contestualmente permette l’acquisizione, validazione e inserimento in un catasto dei dati tecnici sulle sorgenti di campo elettromagnetico.
Quindi oltre ad una azione finalizzata al contenimento degli impatti nella fase di progetto degli impianti, l’aggiornamento del catasto permette di seguire con precisione gli andamenti relativi all’esposizione della popolazione su tutta la regione e di facilitare le verifiche, basate su rilevazioni strumentali, controllando in fase di esercizio degli impianti la rispondenza tra le autorizzazioni e quanto effettivamente installato.
Le misure in campo nel 2022 si è mantenuto in linea con quanto fatto negli anni precedenti intorno ai 300; tuttavia mantenere costante tale numero è sempre più oneroso, in quanto la rilevazione dei nuovi segnali per telecomunicazioni richiede un continuo aggiornamento della formazione degli operatori e della strumentazione utilizzata e le situazioni complesse di maggiore pressione in ambito urbano che si vanno creando con l’aggiornamento delle tecnologie, richiedono valutazioni più approfondite e misure per tempistiche prolungate.
Interventi di misura su elettrodotti
Figura 1
Numero di interventi di misura (effettuati negli anni dal 2013 al 2022) in rapporto alla lunghezza delle linee ad alta tensione presenti in ciascuna provincia
Le differenze riscontrabili da una provincia all’altra sono legate alle specificità territoriali: province come quelle di Torino, Biella, Novara e Alessandria sono caratterizzate dal fatto che le linee elettriche passano spesso in aree densamente popolate, ed è quindi opportuno effettuare un maggior numero di misure per caratterizzare l’esposizione della popolazione residente.
Interventi di misura e di valutazione su impianti per telecomunicazioni
Figura 2
Andamento nel tempo del numero di interventi di misura (con indicazione di quale percentuale di misure è effettuata in banda stretta) e di pareri preventivi rilasciati da Arpa
Poichè le misure in banda stretta richiedono più tempo sia per l’esecuzione delle misure, sia per l’analisi dei dati, risulta che il trend del numero globale di interventi di misura è in lieve decrescita negli ultimi anni.
Il numero totale di pareri e pronunciamenti rilasciati rappresenta un buon indicatore sia dell'attività di controllo svolta dall'agenzia, in relazione alla richiesta normativa, sia dello sviluppo delle reti per telecomunicazioni Nel corso del 2022 sono stati rilasciati 2457 pareri: l’aumento molto rapido del numero di pareri negli ultimi anni è correlabile allo sviluppo delle nuove tecnologie e all’aggiornamento delle reti di telecomunicazioni, ed è stato reso possibile da un’intensa attività di razionalizzazione, ottimizzazione ed automazione delle attività negli ultimi anni.
Fruibilità dei dati sui campi elettromagnetici tramite il Geoportale di Arpa Piemonte
Nel corso del 2022 il portale è stato aggiornato con i dati di monitoraggio dei siti complessi e gli indicatori che permettono di seguirne l’evoluzione nel tempo.
Per quanto riguarda i siti complessi, la sezione del portale è dedicata al teleporto Skylogic ed 8 siti radiotelevisivi nei quali la presenza di molte antenne fa sì che siano riscontrabili valori significativi di campo elettrico nell’area intorno agli impianti.
Il teleporto di Skylogic, con sede a Torino, è una piattaforma per le trasmissioni in protocollo IP a banda larga bidirezionale consistente in 13 antenne paraboliche di 5 - 6 metri di diametro.
La Città di Torino, l'ARPA e la società proprietaria dell'impianto hanno predisposto un sistema di monitoraggio in continuo delle caratteristiche di trasmissione delle antenne (potenza e direzione di trasmissione). I risultati del monitoraggio sono resi disponibili nel portale CEM attraverso una mappa che permette, facendo click su una antenna, di accedere alle caratteristiche dell'impianto e alle risultanze del monitoraggio.
Figura 3
Il servizio di consultazione del monitoraggio delle antenne Skylogic
- Colle della Maddalena (TO)
- Superga casa parrocchiale e piazzale (TO)
- Corio San Bernardo (TO)
- Pietra Marazzi Bric Montalbano (AL)
- Alessandria Bricco dell'Olio (AL)
- Rodello via San Rocco (CN)
- La Morra Rocca Croera (CN)
- Guarene San Sebastiano (CN)
Una misura della efficacia comunicativa di questi servizi può essere ricavata osservando l’andamento negli anni del numero di richieste di informazioni pervenute direttamente al Dipartimento Rischi Fisici e Tecnologici di Arpa Piemonte.
Figura 4
Numero di richieste di informazioni pervenute al Dipartimento Rischi Fisici e Tecnologici di Arpa
Figura 5
Il servizio di consultazione dei dati sui siti complessi
Azioni per il controllo degli impianti 5G
Date infatti le specificità di questo sistema per telecomunicazioni, in particolare per quanto riguarda la variazione delle condizioni di esposizione della popolazione ai campi elettromagnetici, è particolarmente importante definire criteri e metodi condivisi per il controllo delle emissioni sia in fase autorizzativa che di esercizio.
Nel 2022 si è conclusa l’attività di implementazione di un sistema unico a livello nazionale per l’accesso ai database, alimentato dai gestori, delle potenze effettivamente irradiate dagli impianti 5G quando in esercizio per la successiva analisi per l’individuazione di anomalie ed irregolarità.
In questo quadro, Arpa Piemonte ha coordinato un gruppo di lavoro, all’interno di un tavolo tecnico SNPA-operatori di telefonia, che ha realizzato un sistema per accedere ai dati della potenza irradiata da tutti gli impianti sul territorio e raccoglierli in un database al fine di effettuare le analisi necessarie al controllo dei livelli di esposizione della popolazione.
Il sistema unico nazionale di raccolta e analisi dei dati degli impianti per telecomunicazioni risiede presso ISPRA ed è stato realizzato da Arpa Piemonte in collaborazione con ISPRA stessa, utilizzando l’esperienza maturata nelle attività di controllo sul proprio territorio. Tale sistema è stato presentato in un webinar, che si è tenuto il 15 novembre 2022, a cui hanno partecipato oltre 180 dipendenti delle Agenzie di 17 Regioni e Province autonome e di Ispra.
Grazie a questo sistema, i dati di potenza, sia autorizzata che effettivamente esercita dai singoli impianti, sono analizzati periodicamente ed in modo automatico. I risultati sono consultabili e gestibili da parte dell’intero sistema agenziale per la zona geografica di competenza.
Nella figura è possibile vedere il portale di accesso ai dati, con un esempio di risultati dei controlli effettuati.
Figura 6
Vista di una pagina del portale per il controllo delle potenze degli impianti di telefonia, con un esempio di risultati dei controlli
Comunicazione e educazione alla sostenibilità
A partire dal settembre 2013 Arpa ha messo a disposizione servizi dedicati ai cittadini e alle pubbliche amministrazioni, dai quali è possibile ricavare informazioni continuamente aggiornate sulle sorgenti di campo elettromagnetico e sui livelli di campo misurati e calcolati. A fine 2020, e ulteriormente ampliato nel 2021 e nel 2022, è stato pubblicato il nuovo portale sui campi elettromagnetici, che rende disponibili tutte le informazioni gestite o prodotte da Arpa e approfondimenti su temi quali le caratteristiche delle sorgenti, i metodi e gli strumenti di misura e gli effetti sulla salute dei campi elettromagnetici.
Ulteriori informazioni, in particolare sulla tecnologia 5G, sono pubblicate sul sito di Arpa Piemonte .
AGGIORNAMENTO DEL CATASTO DELLE SORGENTI DEI CAMPI ELETTRICI, MAGNETICI ED ELETTROMAGNETICI.
LE AZIONI REGIONALI.
Al fine di dare effettiva operatività al catasto regionale delle sorgenti dei campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, garantendo la veridicità e attualità delle informazioni nello stesso contenute, con la deliberazione della Giunta regionale n. 20 – 5331 dell’8 luglio 2022 è stato previsto che:
1. i gestori degli impianti radioelettrici trasmettessero all’ARPA Piemonte entro il 31 dicembre 2022:
a) una dichiarazione relativa alla conformità di tutti gli impianti e delle reti alle condizioni tecniche e di campo elettromagnetico definite nei titoli abilitativi ex d.lgs 259/2003 e s.m.i. ed ex d.l. n.77/2021;
b) una dichiarazione che attestasse le modifiche degli impianti in possesso dei titoli abilitativi ex d.lgs 259/2003 e s.m.i. ed ex d.l. n.77/2021 che non hanno comportato alcuna variazione del campo elettromagnetico (tipologia del sistema trasmesso GSM, UMTS, LTE e WiMAX e il numero massimo di trasmettitori per ogni sistema);
2. i gestori degli impianti radioelettrici trasmettano all’ARPA Piemonte a partire dal 1° gennaio 2023, entro 15 giorni dall'avvenuta modifica, per gli impianti in possesso dei titoli abilitativi di cui al d.lgs 259/2003 e s.m.i e al d.l. n.77/2021, una dichiarazione che attesti le variazioni dei seguenti parametri radiolettrici:
a) tipologia del sistema trasmesso (GSM, UMTS, LTE e WiMAX);
b) il numero massimo di trasmettitori per ogni sistema.
Tale provvedimento si è reso necessario perchè nel corso delle attività di monitoraggio e controllo degli impianti in esercizio Arpa Piemonte ha talora rilevato la presenza di impianti che presentano condizioni di esercizio difformi rispetto a quelle dichiarate in fase autorizzativa e registrate nel catasto.
Ulteriore motivazione è stata la necessità di dare una risposta alle sollecitazioni dell' Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato (AGCM) che il 25 giugno 2021 ha emesso un parere sulle criticità di natura concorrenziale relative all’utilizzo e alla gestione dello spazio elettromagnetico, auspicando che le Arpa si attivassero al fine di consentire una corretta gestione del catasto delle emissioni, basata su valori reali e non potenziali.
Il patentino per lo smartphone
Nel 2022 è proseguito il lavoro di educazione ambientale finalizzata alla prevenzione sanitaria nell’ambito del progetto “Un patentino per lo smartphone”, per il quale è stato messo a punto materiale utilizzabile anche in altri contesti di formazione/educazione.
Ad esempio sono già disponibili sul sito di Arpa il decalogo a fumetti sull’uso corretto del cellulare, testo e musica del brano rap per sensibilizzare bambini e ragazzi (sviluppato nell’ambito del progetto “Musica d’Ambiente”, alcuni video tratti dagli incontri per il progetto Patentino, che spiegano le attività e i giochi da poter fare con i ragazzi per capire le onde elettromagnetiche.
E’ inoltre iniziata a fine 2022 un’ulteriore collaborazione con la sanità regionale per un progetto di formazione di operatori sanitari e sociali nell’ambito delle attività del filone “Primi 1000 giorni”, orientata a creare consapevolezza sull’uso dello smartphone nelle famiglie di bambini da zero a tre anni.
Consulta la serie storica degli indicatori ambientali relativi agli interventi di misura dei campi elettromagnetici ad alta e bassa frequenza
Consulta la serie storica degli indicatori ambientali in relazione ai pareri sugli impianti di telecomunicazione