Fattori che influenzano lo stato della risorsa
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ENERGIA



L’uso razionale, efficiente e sostenibile della Energia concorre agli Obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile in particolare ai seguenti:

Obiettivo 4
Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento per tutti
Indicatore
4.a.1 Edifici dotati di accorgimenti per ridurre i consumi energetici

Obiettivo 7
Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni
Target
7.2 Aumentare considerevolmente entro il 2030 la quota di energie rinnovabili nel consumo totale di energia
7.3 Raddoppiare entro il 2030 il tasso globale di miglioramento dell’efficienza energetica

Obiettivo 12
Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
Indicatore
12.c.1 Sussidi alle fonti fossili per unità di PIL















Indicatori dell’obiettivo 7 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile 


Sul sito dell'ISTAT sono periodicamente aggiornati i vari indicatori, di seguito si riportano i dati che hanno scala regionale pubblicati.

Figura 1
Indicatore 7.2.1 - Quota di energia elettrica da fonti rinnovabili sul consumo interno lordo di energia elettrica 

Fonte: Terna Spa

Figura 2
Indicatore 7.2.1 - Consumi di energia da fonti rinnovabili escluso settore trasporti in percentuale del consumo finale lordo di energia - anni 2012-2017

Fonte: GSE - Gestore Servizi Energetici

Figura 3
Indicatore 7.2.1 - Quota di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia - anni 2012-2017

Fonte: GSE- Gestore dei Servizi Energetici

Figura 4
Indicatore 7.3.1 - Intensità energetica primaria

Fonte: Elaborazione Istat su dati Eurostat; Enea

L’intensità energetica rappresenta il rapporto tra l’offerta totale di energia primaria e il prodotto interno lordo, espresso in euro con anno base 2009, cioè non tiene conto dell’inflazione. Osservando la figura si osserva che il Piemonte supera il dato nazionale a partire dal 2013. L’indicatore è rappresentativo della capacità di produrre ricchezza utilizzando minor energia; la ricchezza può essere prodotta da settori più o meno energivori e poiché il Piemonte ha un tessuto produttivo più legato all’industria, ha una intensità energetica maggiore rispetto all’Italia. In generale, oltre ad una variazione dell’efficienza, bisogna considerare la riconversione dei settori produttivi e la delocalizzazione in altri Paesi di alcune attività industriali.

Obiettivi previsti dal DM 11 marzo 2012 (Decreto Burden sharing)


La Direttiva 2009/28/CE  del Parlamento europeo e del Consiglio, recepita con il Decreto Legislativo n. 28 del 3 marzo 2011 , assegna all’Italia due obiettivi nazionali vincolanti in termini di quota dei Consumi Finali Lordi (CFL) di energia coperta da fonti rinnovabili (FER) al 2020; il primo prevede una quota FER sui CFL almeno pari al 17%; il secondo, relativo al solo settore dei Trasporti, prevede una quota FER almeno pari al 10%.
Il successivo Decreto 15 marzo 2012 del Ministero dello Sviluppo Economico  (decreto Burden sharing) fissa il contributo che le diverse regioni e province autonome italiane sono tenute a fornire ai fini del raggiungimento dell’obiettivo complessivo nazionale, attribuendo a ciascuna di esse specifici obiettivi regionali di impiego di FER al 2020.
Il Decreto 11 maggio 2015 del Ministero dello Sviluppo Economico  attribuisce al GSE, con la collaborazione di ENEA, il compito di predisporre annualmente un rapporto statistico, quello ad oggi disponibile sul sito GSE è aggiornato a luglio 2019 e riporta i dati fino al 2017.
Per gli obiettivi regionali, a differenza degli obiettivi nazionali non si tiene conto dei consumi di energia da FER nel settore dei trasporti, in genere dipendenti da politiche stabilite a livello centrale (in primis l’obbligo di immissione in consumo dei biocarburanti).

I dati pubblicati dal GSE sono riportati nella tabella 1.

Tabella 1
Obiettivi previsti dal DM 11 marzo 2012 per il Piemonte (Decreto Burden sharing)

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2020

Piemonte

Consumi finali lordi di energia da fonti rinnovabili (escluso il settore trasporti) - ktep

1.653

1.846

1.825

1.888

1.943

1.941

Consumi finali lordi di energia - ktep

10.303

10.709

10.191

10.605

10.763

10.478

Consumi finali lordi di energia da fer / consumi finali lordi di energia

16,0%

17,2%

17,9%

17,8%

18,1%

18,5%

Previsione DM 11 marzo 2012 (decreto burden sharing)

11,1%

11,5%

12,2%

15,1%

Italia

Consumi finali lordi di energia da fonti rinnovabili (escluso il settore trasporti) - ktep

18.252

19.486

19.182

20.122

20.042

20.940

Consumi finali lordi di energia - ktep

127.052

123.856

118.521

121.457

121.052

120.435

Consumi finali lordi di energia da fer / consumi finali lordi di energia

14,4%

15,7%

16,2%

16,6%

16,6%

17,4%

Previsione DM 11/03/12 (decreto burden sharing)

8,2%

9,3%

10,6%

14,3%


Fonte: GSE
Si può osservare che sia l'Italia che il Piemonte hanno già raggiunto nel 2017 gli obiettivi previsti per 2020.

Produzione di energia elettrica

La produzione lorda di energia elettrica in Piemonte nel 2019 è stata pari a 30.487,2 GWh e non si segnalano variazioni rispetto al 2018, quella netta (ossia al netto dei fabbisogni per i servizi ausiliari della produzione) di 30.306,4 GWh. Si osserva, rispetto al 2018, una diminuzione della produzione totale di energia elettrica, sia lorda che netta, da autoproduttori e un aumento di quella prodotta da operatori del mercato elettrico (produttori, distributori e grossisti). Le principali fonti di produzione lorda di energia elettrica sono gli impianti termoelettrici tradizionali (65%) e gli impianti idroelettrici (28%), con valori in linea rispetto al 2018. I dati relativi alla produzione di energia elettrica in Piemonte sono riportati in tabella 2, mentre la tabella 3 contiene i dati, aggiornati al 31/12/2019 forniti da Terna SpA, il numero di impianti di produzione di energia elettrica e le relative potenze efficienti lorde e nette.

Tabella 2
Produzione di energia elettrica in Piemonte - anno 2019

 

OPERATORI DEL MERCATO ELETTRICO (GWh)

AUTOPRODUTTORI (GWh)

TOTALE (GWh)

Produzione lorda idroelettrica

7.934,0

44,8

7.978,8

Produzione lorda termoelettrica tradizionale

18.232,7

3.033,9

21.266,7

Produzione lorda geotermoelettrica

 

 

 

Produzione lorda eolica

30,1

 

30,1

Produzione lorda fotovoltaica

1.808,2

 

1.808,2

Totale Produzione lorda

28.005,0

3.078,7

30.487,2

Servizi ausiliari della Produzione

678,5

98,8

777,2

Produzione netta idroelettrica

7.830,4

44,0

7.874,4

Produzione netta termoelettrica tradizionale

17.685,3

2.935,9

20.621,2

Produzione netta eolica

30,1

 

 

Produzione netta fotovoltaica

1.781,0

 

1.781,0

Totale Produzione netta

27.326,5

2.979,9

30.306,4

Energia destinata ai pompaggi

704,9

 

704,9

Produzione destinata al consumo

26.621,6

2.979,9

29.601,6

Cessioni degli Autoproduttori agli Operatori

405,8

-405,8

 

Saldo import/export con l'estero

13.916,0

 

13.916,0

Saldo con le altre regioni

-18.288,0

 

-18.288,0

Domanda

22.655,5

2.574,1

25.229,6

Perdite

1.385,9

16,7

1.402,6

Consumi Autoconsumo

959,2

2.557,4

3.516,6

Consumi Mercato libero

17.983,6

 

17.983,6

Consumi Mercato tutelato

2.326,7

 

2.326,7

Totale Consumi

21.269,6

2.557,4

23.827,0

       
Fonte: Terna

La produzione di energia elettrica è garantita dagli impianti riportati nella tabella 3.

Tabella 3
Impianti per la produzione di energia elettrica in Piemonte al 31/12/19

 

OPERATORI DEL MERCATO ELETTRICO

AUTOPRODUTTORI

TOTALE

Impianti idroelettrici totali (n)

935

11

946

Impianti idroelettrici totali Potenza efficiente netta (MW)

3.760,5

9

3.769,5

Impianti idroelettrici a fonte rinnovabile (n)

935,0

11

946

Impianti idroelettrici Potenza efficiente lorda a fonte rinnovabile (MW)

 

 

2.772,4

Impianti termoelettrici (n)

431

169

600

Impianti termoelettrici Sezioni (n)

486

241

727

Impianti termoelettrici Potenza efficiente lorda (MW)

4.285,0

620

4.904,8

Impianti termoelettrici Potenza efficiente netta (MW)

4.176,0

603

4.778,6

Impianti eolici (n)

18

 

18

Impianti eolici Potenza efficiente lorda (MW)

19

 

19

Impianti fotovoltaici (n)

61.273

 

61.273

Impianti fotovoltaici Potenza efficiente lorda (MW)

1.642,5

 

1.642,5

Impianti a bioenergia (n)

 

 

312

Potenza efficiente lorda degli impianti a bioenergia (MW)

 

 

352,7



Fonte: Terna

Produzione di energia da fonti rinnovabili e teleriscaldamento

Il sistema informativo geografico interattivo Atlaimpianti raccoglie i principali dati sugli impianti di produzione di energia elettrica e termica, con particolare riferimento a quelli che ricevono incentivi statali a cura di GSE Gestore dei servizi energetici GSE S.p.A.,  una società per azioni italiana, interamente controllata dal Ministero dell'economia e delle finanze, alla quale sono attribuiti numerosi incarichi di natura pubblicistica nel settore energetico. Le informazioni sugli impianti sono organizzate e suddivise per tipologia, fonte utilizzata o meccanismo di incentivazione.

In tabella 4 è riportato il numero di impianti censiti da Atlaimpianti  in Piemonte incentivati attraverso i seguenti meccanismi:

  • CE - Conto Energia
  • CV (IAFR) - Certificati Verdi
  • FER E - Incentivo FER elettriche no FTV
  • RICOGE - Riconoscimento Cogenerazione
  • RID - Ritiro Dedicato
  • SSP - Scambio sul Posto
  • TO (IAFR) - Tariffa Omnicomprensiva

Tabella 4
Impianti incentivati in Piemonte al 08/04/2021


Province


CE - Conto Energia

CV (IAFR) – Certificati Verdi

FER E - 
Incentivi FER elettrche no FTV

RICOGE – Riconoscimento Cogenerazione

RID – Ritiro Dedicato

SSP – Scambio sul posto

TO (IAFR) – Tariffa Omnicomprensiva

Totale

AL

3.834

56

33

15

506

4.905

50

9.399

AT

2.945

5

9

3

311

3.525

4

6.802

BI

1.792

28

4

10

196

2.357

19

4.406

CN

9.209

178

117

34

2.331

9.976

100

21.945

NO

3.308

40

23

10

240

5.227

33

8.881

TO

13.135

178

98

31

1.387

17.510

96

32.435

VC

1.789

38

12

3

239

2.330

24

4.435

VCO

800

79

47

6

147

1.229

36

2.344

Piemonte

36.012

523

296

106

5.210

45.830

326

88.303


Fonte: GSE – ATLAIMPIANTI, elaborazioni Arpa Piemonte

Rispetto agli impianti censiti fino al 2020 c'è stata una netta diminuzione, pari a circa il 50%, riportandosi in linea con i dati relativi al 2019. Si tenga conto che i meccanismi di incentivazione variano nel tempo e possono essere più o meno convenienti con il susseguirsi delle normative a riguardo.

Tabella 5
Potenza contrattualizzata negli impianti incentivati in Piemonte al 08/04/2021


Province


CE - Conto Energia

CV (IAFR) – Certificati Verdi

FER E - 
Incentivi FER elettrche no FTV

RICOGE – Riconoscimento Cogenerazione

RID – Ritiro Dedicato

SSP – Scambio sul posto

TO (IAFR) – Tariffa Omnicomprensiva

Totale

AL

229,2

60,9

4,0

57,5

218,3

47,5

39,5

657,0

AT

75,3

2,6

2,3

3,3

50,0

31,3

2,4

167,1

BI

78,5

33,6

0,7

9,6

71,9

23,8

13,5

231,6

CN

487,2

285,2

20,1

67,6

536,4

108,5

50,5

1.555,5

NO

78,8

31,2

5,2

62,3

69,4

43,4

23,3

313,6

TO

336,1

2.748,2

29,0

461,6

347,9

142,0

63,0

4.127,9

VC

75,1

49,0

1,3

0,7

77,4

21,8

24,4

249,6

VCO

12,6

349,0

14,8

9,7

131,9

10,2

27,4

555,7

Piemonte

1.372,8

3.559,6

77,4

672,3

1.503,1

428,5

244,2

7.857,9

Fonte: GSE – ATLAIMPIANTI, elaborazioni Arpa Piemonte

Rispetto al 2020 si osserva una diminuzione di circa il 50% della potenza contrattualizzata, dovuta al dimezzamento degli impianti incentivati.

Impianti di produzione di energia elettrica

Nelle tabelle 6 e 7 sono riportati gli impianti di produzione di energia elettrica incentivati dal GSE o che usufruiscono dei servizi di ritiro dell’energia prodotta e le relative potenze.
Gli impianti sono suddivisi per fonte energetica, distinguendo tra eolica, solare, geotermica, bioenergie, idraulica e non da fonte di energia rinnovabile “NO FER”.

Tabella 6
Impianti di produzione di energia elettrica incentivati al 08/04/2021

PROVINCIA

BIOGAS

BIOMASSE LIQUIDE

BIOMASSE SOLIDE

EOLICA

IDRAULICA

NO FER

RIFIUTI

SOLARE

TOTALE

AL

40

6

6

3

46

24

1

6.060

6.186

AT

7

 

3

 

5

5

 

4.435

4.455

BI

5

5

2

 

31

14

 

2.891

2.948

CN

83

5

19

3

228

48

 

13.194

13.580

NO

20

1

3

 

53

10

 

6.023

6.110

TO

57

11

11

7

245

63

1

21.357

21.752

VC

14

2

2

 

41

8

 

2.852

2.919

VCO

 

2

1

 

150

10

1

1.424

1.588

Piemonte

226

32

47

13

799

182

3

58.236

59.538



Fonte: GSE – ATLAIMPIANTI, elaborazioni Arpa Piemonte

Rispetto al 2020 si evidenzia un aumento sia del numero di impianti incentivati per la produzione di energia elettrica (pari al 6%, tabella 6), sia delle relative potenze (pari a circa il 13%, tabella 7).

Tabella 7
Potenze degli impianti di produzione di energia elettrica incentivati al 08/04/2021

PROVINCIA

BIOGAS

BIOMASSE LIQUIDE

BIOMASSE SOLIDE

EOLICA

IDRAULICA

NO FER

RIFIUTI

SOLARE

TOTALE

AL

38,7

6,0

3,3

0,0

33,7

63,9

0,1

248,9

394,6

AT

2,8

0,0

0,4

0,0

3,4

3,4

0,0

86,4

96,3

BI

2,6

5,6

3,2

0,0

26,1

12,2

0,0

87,9

137,6

CN

28,0

5,2

14,2

18,5

211,7

153,8

0,0

524,3

955,7

NO

11,9

0,8

1,7

0,0

34,1

62,3

0,0

96,1

207,0

TO

55,5

30,6

24,3

0,2

704,6

2.459,0

65,5

405,7

3.745,3

VC

12,5

2,8

15,5

0,0

34,8

6,4

0,0

83,5

155,5

VCO

0,0

1,4

0,1

0,0

460,5

10,0

4,0

16,1

492,1

Piemonte

151,9

52,6

62,5

18,7

1.508,9

2.770,9

69,6

1.549,0

6.184,1


Fonte: GSE – ATLAIMPIANTI, elaborazioni Arpa Piemonte

Impianti di produzione di energia termica

La tabella 8 riporta il numero di impianti di produzione di calore incentivati dal GSE, suddivisi in base all'alimentazione o al tipo di generatore in biomasse, pompe di calore, solare termico e generatori a condensazione.

Tabella 8
Impianti per la produzione dell’energia termica incentivati al 08/04/2021

PROVINCIA

BIOMASSE

POMPE DI CALORE

SOLARE TERMICO

GENERATORI A CONDENSAZIONE

TOTALE

AL

798

54

165

54

1.071

AT

1.021

25

231

27

1.304

BI

368

8

53

19

448

CN

3.328

117

594

100

4.139

NO

1.100

30

46

16

1.192

TO

3.379

230

667

233

4.509

VC

539

15

57

29

640

VCO

845

10

39

48

942

Piemonte

11.378

489

1.852

526

14.245



Fonte: GSE – ATLAIMPIANTI, elaborazioni Arpa Piemonte

Reti di teleriscaldamento

Nella tabella seguente si riporta la situazione delle reti di teleriscaldamento incentivate riportate su Atlaimpianti. Non sono presenti differenze rispetto alla situazione censita nel 2020.

Tabella 9
Reti di teleriscaldamento censite da GSE 08/04/2021

PROVINCIA

N° RETI

ENERGIA TERMICA EROGATA (MWh)

ENERGIA TERMICA IMMESSA (MWh)

AL

5

78.891,1

88.702,1

AT

1

9.903,0

11.286,0

BI

3

46.039,5

52.919,1

CN

12

237.121,3

297.632,3

TO

21

2.359.575,8

2.873.308,9

VC

2

3.363,0

3.593,7

TOTALE

44

2.734.893,7

3.327.442,1


Fonte: GSE - Atlaimpianti. Elaborazione Arpa Piemonte

IMPIANTI DI DIGESTIONE ANAEROBICA

A partire dal 2012 è stato effettuato il censimento degli impianti di digestione anaerobica presenti su tutto il territorio regionale, con particolare attenzione al settore agro-zootecnico.
A seguito dell’ultimo aggiornamento, gli impianti di digestione anaerobica individuati e georeferenziati sul territorio piemontese, risultano in totale 191, di cui 189 in esercizio, 1 in costruzione e 1 autorizzato ma non ancora realizzato per ricorso al TAR.
Per approfondimenti consulta il capitolo del 2020.

Efficienza energetica in Europa

Nel rapporto Soer 2020 dell'Agenzia europea per l'Ambiente mette in evidenza che l’Europa ha fatto progressi relativamente all’efficienza delle risorse e all’economia circolare.
La percentuale di fonti energetiche rinnovabili nel consumo di energia finale ha registrato un aumento costante fino al 17,5 % nel 2017.
L’efficienza energetica è migliorata e il consumo di energia totale è diminuito quasi al livello del 1990. Le emissioni di inquinanti nell’aria e nell’acqua sono state ridotte, mentre l’estrazione di acqua totale dell’UE è diminuita del 19 % tra il 1990 e il 2015. Tuttavia, le tendenze più recenti sono meno positive. Ad esempio, la domanda totale di energia è in realtà aumentata dal 2014 e, se continuerà così, il traguardo di efficienza energetica per il 2020 dell’UE potrebbe non essere raggiunto. Sono aumentate anche le emissioni nocive derivanti dai trasporti e dall’agricoltura, mentre la produzione e il consumo di sostanze chimiche pericolose sono rimasti stabili. Le prospettive per il 2030 suggeriscono che l’attuale tasso di progresso non sarà sufficiente per raggiungere gli obiettivi energetici e climatici per il 2030 e il 2050.

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