TRASPORTI
Realizzare un sistema di Trasporti a bassi consumi ed emissioni concorre agli Obiettivi dell'Agenda 2030 per Sviluppo Sostenibile e in particolare ai seguenti:
Obiettivo 3
Assicurare la salute e il benessere per tutti e per tutte le età
Target
3.6 Entro il 2030, dimezzare il numero globale di morti e feriti a seguito di incidenti
stradali
Obiettivo 9
Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile
Target 9.1
Sviluppare infrastrutture di qualità, affidabili, sostenibili e resilienti
Obiettivo 11
Rendere le città e gli insediamenti umani inclusivi, sicuri, duraturi e sostenibili
Target
11.2 Entro il 2030, garantire a tutti l’accesso a un sistema di trasporti sicuro, conveniente, accessibile e sostenibile
Flussi veicolari
A fine 2019 ARPA Piemonte ha affidato,con un incarico esterno, la realizzazione di un grafo stradale di Bacino Padano e la stima dei relativi flussi di traffico. Lo studio è stato sviluppato nell’ambito del progetto LIFE PREPAIR che aspira ad implementare le misure previste dai piani regionali e dall’Accordo di Bacino sulla qualità dell’aria su scala maggiore e a rafforzarne la sostenibilità e la durabilità dei risultati. Si tratta del primo esempio in Italia, per ampiezza e per livello di dettaglio, di condivisione a livello sovraregionale di un grafo stradale finalizzato in modo specifico alla stima delle emissioni da traffico.
L’area di progetto comprende le regioni Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Emilia-Romagna, Veneto, Friuli-Venezia Giulia e a laprovincia Autonoma di Trento, garantendo uniformità e coerenza dei dati di traffico sull’interoterritorio.
La società di consulenza esterna ha sviluppato l’attività in diversi passi: in primo luogo è stato definito il grafo stradale (Figura 1).Partendo da una cartografia commerciale (NavStreet di Here del nord Italia), è stato avviato un processo di semplificazione dello stesso, arrivando alla creazione di un grafo connesso e completo con minor numero di archi e nodi. La sequenza di archi orientati(poco più di 300 mila sul territoriooggetto di studio) che riproducono la rete stradale del Bacino Padano con il livello di dettaglio adeguato a rappresentare gli spostamenti maggiormente significativi è caratterizzata da classe funzionale (FUNC_CLASS) tra 1 e 4 (ovvero dalle autostrade ai principali assi viari urbani).
Figura 1
Grafo stradale di Bacino con rete viaria ripartita per classi funzionali
Figura 2
Raccolta dei dati di traffico sul Bacino Padano: distribuzione spaziale dei dati messi a disposizione dai vari enti contattati
- stagione: inverno, primavera, estate, autunno;
- giorno tipo: feriale, sabato, festivo;
- fasce orarie: mattino (7 ÷ 9), giorno (10 ÷ 16), sera (dalle 17 ÷ 20), notte (21 ÷ 6).
Figura 3
Flussi di traffico assegnati sul grafo di Bacino: volumi di traffico medio di un giorno feriale estivo, in orario seraleper il 2019 (in alto) e il 2021 (in basso).
- gennaio 2021 ha avuto una circolazione inferiore rispetto al normale (circa il 40%) dovuta all'emergenza sanitaria da COVID-19 (i primi giorni dell’anno furono caratterizzati dal lock down);
- nei successivi cinque mesi i flussi hanno subito una costante crescita correlata con le disposizioni sanitarie sempre meno restringenti;
- nell'autunno 2021, si ha avuto una ripresa totale dei flussi di traffico con addirittura un superamento di flussi a dicembre 2021 rispetto al dicembre 2019.
Tabella 1
Percorrenze annue: confronto tra i due anni (2019 e 2021), suddiviso per tipologia di strada e categoria veicolare.
- nel 2021, considerando la totalità dei veicoli e degli ambiti a disposizione, si rileva una riduzione di circa il 9% delle percorrenze annue. Tale differenza rispetto al 2019 può essere spiegata dall’eccezionale periodo di emergenza sanitaria che ha caratterizzato per quota parte anche il 2021;
- per quanto riguarda i veicoli leggeri e pesanti, nel 2021 si ha avuto un aumento di percorrenze solamente in ambito autostradale;
- per gli altri ambiti considerati, invece, si ha avuto una perdita consistente dei commerciali leggeri e pesanti, rispettivamente del 30% e 31% in ambito extraurbano, e del 40% e 37% in ambito urbano.
Emissioni da TRASPORTI STRADALI
I principali inquinanti derivanti dal traffico (suddiviso in emissioni da autostrade, strade extraurbane e strade urbane) sono gli ossidi di azoto e il particolato primario. Le emissioni di PM10sono legate non solo alle emissioni veicolari esauste , ma anche a quelle definite non esauste, ovvero larisospensione e la polverosità derivante dall’usura dei freni e dei pneumatici.
Le carte tematiche sotto riportate raffigurano i differenti contributi emissivi – limitatamente all’ambito urbano - legati alle diverse categorie di veicoli (automobili, veicoli leggeri, veicoli pesanti) e alla diversa alimentazione (benzina o diesel).
Figura 5
Emissioni esauste da traffico urbano
Come si può notare osservando le carte tematiche, le emissioni esauste delle automobili e dei veicoli leggeri con motore diesel risultano decisamente più rilevanti rispetto a quelle degli stessi veicoli alimentati a benzina, sia nel caso degli ossidi di azoto sia in quello del particolato primario. Nel caso dei veicoli pesanti (bus urbani, autocarri e pullman) sono state elaborate mappe tematiche solo per i motori diesel, in quanto la superiorità numerica tra mezzi pesanti alimentati a gasolio rispetto a quelli a benzina rende non rappresentativo il confronto in termini di pressioni emissive.
Per quanto riguarda la quota diemissioni non esauste di particolato primario derivante dall’usura di freni e pneumatici e dalla risospensione, in figura 6 è rappresentato il confronto tra tutte le categorie di veicoli. Come ci si può aspettare, le emissioni non esauste di particolato primario in ambito urbano derivano prevalentemente dalle automobili, mentre risulta inferiore il contributo delle altre tipologie di veicoli.
Figura 6
Emissioni regionali non esauste di PM10 in ambito urbano – IREA2019
CONTENUTI CORRELATI
Per un maggiore approfondimento sul traffico consulta il sito dell’Anas
Per approfondimenti sui voli aerei consulta il sito di Federtrasporti
Per approfondimenti sul parco veicolare che sullo standard emissivo degli autoveicoli, consulta il sito Aci, Autoritratto
Consulta le serie storiche degli indicatori ambientali sul tema dei trasporti
Consulta nelle Risposte le attività messe in atto per l'argomento Trasporti
Per le infrastrutture stradali consulta l'argomento Trasporti nel Tema Territorio
Consulta i dati delle emissioni di ossidi di azoto e di PM10 negli indicatori ambientali.