AMIANTO
CONCENTRAZIONE DI FIBRE AERODISPERSE - MONITORAGGIO AMBIENTALE
In relazione alla diffusione dell’amianto e alle conseguenti necessità di conoscenza e intervento per la tutela del territorio e della salute dei cittadini Arpa, in accordo con Regione, effettua numerose attività inerenti le problematiche legate alla presenza di amianto in rifiuti, siti dismessi e coperture:
Sul Geoportale di Arpa Piemonte, è stata pubblicata la Mappatura dell’Amianto in Piemonte. Il progetto di mappatura regionale è realizzato da Arpa Piemonte e Regione Piemonte. L'attività è stata avviata nel 2013 e è tutt'ora in corso. Attraverso questa applicazione è possibile:
- consultare il quadro aggiornato in tempo reale della mappatura delle coperture degli edifici;
- conoscere la metodologia adottata;
- consultare alcuni approfondimenti sulla tematica
Per una migliore e facile fruizione l’applicazione è divisa in sei sezioni.
Per approfondimenti sull’attività Arpa consulta la sezione amianto sul sito.
In particolare le indagini ambientali si suddividono in tre gruppi principali:
- Tutela della situazione delle grandi opere con tratta Milano-Genova “Terzo Valico dei Giovi” e progetto di ferrovia Torino-Lione.
- Sorveglianza delle azioni di bonifica per il Sito di Interesse nazionale di Balangero e il Sito di Interesse nazionale di Casale Monferrato.
- Verifica della contaminazione di fondo come in Val di Susa nelle frazioni di Jouvenceaux e di Sauze d’Oulx.
TERZO VALICO DEI GIOVI
Al momento i principali cantieri di scavo attivi sono il cantiere finestra Val Lemme (da Marzo 2014) sito nel territorio del comune di Voltaggio (AL) e il cantiere finestra Castagnola (da giugno 2014) sito nel comune di Fraconalto. È inoltre in corso la predisposizione del cantiere di Pozzo Radimero sito nel comune di Arquata Scrivia presso il quale verrà calata la TBM (Tunnel Boring Machine).
Attualmente si può ritenere concluso lo scavo della Finestra Val Lemme in quanto è stata raggiunta la chilometrica prevista ed è iniziato lo scavo del “camerone”, ossia del raccordo tra la galleria di servizio e quella di valico vera e propria.
Ad inizio 2016 è stata attivata un’altra convenzione legata alla gestione delle terre e rocce da scavo.
Arpa dal 2013 effettua attività di monitoraggio del materiale aerodisperso, anche in parallelo al proponente. L’importanza dei monitoraggi ambientali è garantire un controllo sulla qualità dell’aria in termini di concentrazione di fibre di amianto aerodisperse/litro di aria, poiché nella zona esistono formazioni geologiche potenzialmente contenenti rocce asbestifere, che potrebbero diffondere le loro fibre in atmosfera a seguito degli scavi.
Tabella 1
Terzo valico: risultati del monitoraggio ambientale - anni 2015-2016
Punto di prelievo |
Anno 2015 |
Anno 2016 |
|||||||||
20/04 |
14/05 |
04/06 |
18/06 |
08/07 |
16/09 |
30/09 |
22/10 |
25/11 | 24/02 | 15/03 | |
Fibra di amianto/litro di aria |
|||||||||||
06/am/ao/co |
0,2 |
<0,2 |
0,4 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
0,5 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
|
10/am/ao/co |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
0,2 |
<0,2 | 0,2 | |
11/am/ao/co |
|
|
|
|
|
||||||
08/am/ao/co |
|
|
|
||||||||
05/am/ao/co |
|
|
|
|
|||||||
07/am/ao/co |
<0,2 |
0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 | <0,2 | <0,2 | <0,2 |
16/am/ao/co | <0,2 |
<0,2 | <0,2 | <0,2 | <0,2 | <0,2 | <0,2 | <0,2 | <0,2 | <0,2 | <0,2 |
Dalle concentrazioni fino oggi misurate, non sono stati osservati superamenti della concentrazione di 1 fibra/litro, valore assunto come riferimento per le grandi opere e per i siti di interesse nazionale di Balangero e Casale Monferrato.
Consulta la serie storica del monitoraggio ambientale negli Indicatori on line
TORINO-LIONE
A Chiomonte in valle Susa nel 2013 è iniziato lo scavo, dove è possibile rinvenire la presenza di amianto nelle rocce scavate.
Si prevede che in circa due anni dovranno essere completati i circa 7 km di galleria del tunnel esplorativo de “la Maddalena”.
Nel corso della fase di escavazione del tunnel esplorativo, in ottemperanza a quanto richiesto dalla Delibera CIPE 86/2010 - punto 83, il Polo Amianto ha effettuato la validazione
Per questo motivo sono stati effettuati monitoraggi ambientali per il controllo della concentrazione di fibre aerodisperse nelle aree limitrofe al cantiere di scavo (postazioni definite nella fase ante operam).
Tabella 2
Torino Lione: risultati del monitoraggio ambientale - anni 2015-2016
Anno 2015 |
Anno 2016 |
||||||||||
Punto di prelievo |
Denominazione |
12/08 |
14/10 |
04/11 |
17/11 |
02/12 |
19/01 |
08/02 |
03/03 |
24/03 |
20/04 |
Fibra di amianto/litro di aria |
|||||||||||
1) A5.4 |
Frazione La Maddalena |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
|
2) A5.C |
Perimetro Cantiere |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
0,4 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
Dall’analisi di tali dati si è osservato che i valori riscontrati sono ampiamente al di sotto del limite di allarme di 1 fibra/litro, valore assunto come riferimento dalla Delibera CIPE n.86 del 2010.
METANODOTTO GAVI -PIETRALAVEZZARA
Nell’ambito delle attività previste e per quanto di competenza, dal 2014 ad oggi sono stati effettuati sopralluoghi per approfondire aspetti relativi ai punti di campionamento connessi al monitoraggio delle fibre aerodisperse e al rilevamento geologico di eventuali affioramenti ofiolitici, campionamenti puntuali conoscitivi di terre e rocce appartenenti a litologie assimilabili a quelle interessate dall’opera e campionamenti di materiale aerodisperso per analisi in SEM; inoltre come attività di controllo vengono costantemente visionati i rapporti di prova relativi alle analisi degli aerodispersi e dei solidi inviati regolarmente dal proponente e vengono periodicamente richieste e controanalizzate porzioni di membrana prelevate dal proponente.
SITO DI INTERESSE NAZIONALE DI BALANGERO
L’area interessata al sito è molto vasta e non riguarda solo lo stabilimento di lavorazione ma anche le discariche lapidee e alcune vasche di decantazione fanghi.
Si è dunque resa necessaria una messa in sicurezza e recupero dell’area mediante sistemazioni idrogeologiche e idrauliche, interventi di rivegetazione, operazioni accompagnate da un piano di monitoraggi ambientali.
Tabella 3
Balangero: risultati del monitoraggio ambientale - anni 2014-2015
Anno 2014 |
Anno 2015 |
||||||||||
Punto |
Denominazione |
21/07 |
22/07 |
23/07 |
25/07 |
28/07 |
06/07 |
07/07 |
08/07 |
09/07 |
10/07 |
Fibra di amianto/litro di aria |
|||||||||||
1 |
Corio- Case Vergon |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,4 |
<0,4 |
<0,4 |
<0,4 |
<0,4 |
2 |
Corio - Scuola Materna |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,2 |
<0,3 |
<0,3 |
0,7 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
3 |
Balangero - Scuola Media |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
4 |
Ex miniera - Ingresso Piazzale |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
<0,3 |
Dalle concentrazioni fino oggi misurate, sia dei campioni dell’attività di validazione sia dei campioni del monitoraggio ambientale annuale, non sono stati osservati superamenti della concentrazione di 1 fibra/litro, soglia di allarme assunto come riferimento per i siti di interesse nazionale di Balangero e Casale Monferrato (Linee Guida Generali da adottare per la corretta gestione delle attività di bonifica da amianto nei Siti di Interesse Nazionale - redatte da ISPESL del 03/11/2010).
SITO DI INTERESSE NAZIONALE DI CASALE MONFERRATO (EX USL 76)
La motivazione dell’individuazione del SIN di Casale Monferrato è conseguente alla presenza dell’Eternit, azienda che produceva manufatti contenenti amianto, attività che ha causato una diffusa contaminazione da amianto, sia nel territorio del sito sia nelle aree limitrofe.
La contaminazione è conseguente all’impiego di residui di lavorazione (il cosiddetto “polverino”), contenenti un’alta concentrazione di crisotilo, crocidolite e amosite, come isolanti
A fronte della situazione descritta, si è resa necessaria la pianificazione di campagne di monitoraggi ambientali nel Sito di Interesse Nazionale.
Casale Monferrato: risultati del monitoraggio ambientale Numero di campioni effettuati nel periodo 2011-2012 (ultima campagna conclusa): 334
Numero di comuni interessati: 48 comuni.
Risultati analitici: è stata rilevata occasionalmente una concentrazione massima di 0,2 fibre litro.
Figura 1
Casale Monferrato: risultati del monitoraggio ambientale - anni 2009-2015
AMIANTO IN ALTA VALLE SUSA: SAUZE D’OULX E JOVENCEAUX
Tabella 5
Sauze D’Oulx e Jovenceaux: risultati del monitoraggio ambientale - anni 2013-2014
Punto di prelievo |
Denominazione |
Anno 2013 |
Anno 2014 |
||||||||
26/06 |
23/07 |
20/08 |
24/09 |
18/06 |
17/07 | 06/08 | 04/09 | 11/09 | 23/10 | ||
Fibra di amianto/litro di aria |
|||||||||||
1 |
Piazzale La Chapelle |
0,2 |
<0,2 |
0,2 |
0,2 |
<0,2 |
0,2 |
0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
2 |
Piazzale lungo SP24 |
0,5 |
1,1 |
<0,2 |
0,2 |
<0,2 |
0,6 | <0,2 | <0,2 | 1,2 | 0,2 |
3 |
Centro storico |
0,3 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
0,2 | <0,1 | 0,2 | <0,2 | 0,3 |
4 |
Partenza Seggiovia Sportinia |
<0,2 |
1,1 |
0,2 |
0,3 |
<0,2 |
<0,2 | <0,2 | <0,2 | <0,2 | 0,2 |
5 |
SP214 Cantiere Triomphe des Alpes |
0,2 |
0,2 |
<0,2 |
0,6 |
0,2 |
<0,2 | <0,2 | 1,4 | 0,2 | 0,2 |
6b |
Sauze d'Oulx parco giochi |
<0,2 |
0,4 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 |
<0,2 | <0,2 | <0,2 | 0,4 |
Sono stati analizzati 57 campioni di aerodispersi: in 53 campioni è stata rilevata presenza di tremolite a concentrazioni inferiori ad 1 fibra/litro, mentre in 2 casi nel 2013 si è osservato superamento della suddetta concentrazione, con un valore massimo di 1,1 fibra/litro di amianto. Nel 2014 i casi di superamento sono stati 2 rispettivamente con un valore di 1,2 e 1,4 fibre/litro. Per minimizzare i rischi per la salute degli abitanti, sono state redatte nel 2013 dagli esperti del Centro Ambientale Amianto-Polo Amianto e dal Centro Sanitario Amianto opportune linee guida, approvate dal Comitato Direzione Amianto e inoltrate successivamente al Sindaco.
Per approfondimenti sulle attività di Arpa nell'ambito degli Osservatori Ambientali consulta la pagina del sito dedicata alle Grandi Opere.