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ALDEIDI E SOSTANZE ORGANICHE VOLATILI

Inquinanti non convenzionali nell'aria

Nell’ambiente esterno sono presenti alcuni inquinanti che possono essere considerati ubiquitari e che comunemente si ritrovano nei processi industriali.

Al fine di acquisire informazioni importanti sulla loro diffusione nel territorio regionale è stato attivato nel corso dell’anno 2015 un monitoraggio outdoor delle Aldeidi e di alcune Sostanze Organiche Volatili (SOV) da parte di Arpa, Struttura di Igiene Industriale.

Lo scopo del progetto di monitoraggio è stato quello di valutare la loro presenza, sia in funzione di studi di impatto ambientale sia per un confronto tra le concentrazioni outdoor e indoor. Sono stati, quindi, monitorate le seguenti aldeidi: formaldeide, acetaldeide, propionaldeide, butilaldeide, isovaleraldeide e valeraldeide. Tra le SOV sono state ricercate: benzene, toluene, etilbenzene, o,m,p xilene, 1,3,5 trimetilbenzene, 1,2,4- trimetilbenzene, diclorometano, tetracloruro di carbonio, tetracloroetilene. L’attenzione si è concentrata su tali categorie di sostanze a causa delle loro caratteristiche tossicologiche (alcuni composti sono cancerogeni o sospetti cancerogeni, tossici per via inalatoria, irritanti per le vie respiratorie e per la cute) e per la loro ampia diffusione nei processi industriali. Le misure sono state eseguite in quattro stagioni diverse, al fine di valutare eventuali differenze di concentrazione legate alla stagionalità. Per l'esecuzione dei monitoraggi sono stati individuati nove punti di prelievo, secondo le indicazioni fornite dalla struttura Sistemi
Previsionali. In sette di questi sono installate stazioni fisse per il monitoraggio della qualità dell'aria gestite da Arpa Piemonte.

I siti individuati possono rappresentare differenti situazioni di inquinamento atmosferico:
  • zone rurali (Vinchio);
  • zone alpine (Ceresole Reale, Pragelato);
  • contesto urbano (Torino - via Rubino, Asti, Carmagnola, Grugliasco);
  • zona industriale (Cerano);
  • zona rurale in prossimità dell'area metropolitana torinese (Druento Parco La Mandria).

I risultati conseguiti hanno evidenziato alcuni aspetti moto significativi.
Le aldeidi sono risultate maggiormente presenti nelle aree urbane, rispetto alle aree rurali montane e di pianura; le stesse aree urbane hanno poi evidenziato, come era ipotizzabile, una maggiore presenza di inquinanti tipici del traffico veicolare quali benzene, toluene, xileni, etilbenzene, inquinanti che possono considerarsi praticamente assenti nelle stazioni rurali, ove si sono rilevate unicamente basse concentrazioni di toluene.
Un altro aspetto singolare emerso da tale elaborazione riguarda il dato di concentrazione del tetracloruro di carbonio, che è risultato presente in tutte le postazioni controllate, nonostante tale prodotto sia ormai sostanzialmente assente dalle lavorazioni industriali.

Figura 1
Aldeidi - valori medi

Fonte: Arpa Piemonte

Figura 2
Stostanze organiche volatili -  valori medi

Fonte: Arpa Piemonte
Il progetto ha permesso di incrementare le informazioni e di ottenere un aggiornamento circa i livelli di concentrazione nell’aria ambiente anche di inquinanti che normalmente non vengono determinati dalle normali attività di controllo e monitoraggio della qualità dell’aria, valutandone i livelli in differenti siti e stagioni.
Si ritiene quindi di aver acquisito elementi importanti e utili soprattutto nei casi in cui si debbano valutare delle situazioni espositive a basse concentrazioni, o in fase di valutazione del rischio chimico ambientale. Sulla base dei risultati conseguiti è apparso evidente il carattere ubiquitario di diversi inquinanti
di natura antropica per i quali sinora si hanno serie limitate di dati di esposizione, nonostante l’elevata tossicità per la salute dell’uomo, come ad esempio nel caso del carbonio tetracloruro. A conclusione di questa esperienza, si è deciso di proseguire il progetto anche nel corso del 2016.


Per approfondimenti consulta le relazione finale
https://www.arpa.piemonte.it/arpa-comunica/file-notizie/2016/progetto-monitoraggi-outdoor-di-aldeidi-e-sov.pdf