stato
Torna su

ALTRI INQUINANTI

BENZENE E METALLI

Il Decreto Legislativo 155 del 13/08/2010 stabilisce per il benzene - un idrocarburo aromatico la cui presenza in atmosfera è riconducibile al traffico e alla presenza di impianti produttivi - un valore limite annuale di 5 µg/m3, utilizzato nel presente documento come indicatore statistico, non superato nel 2015.

Nel 2015 sono continuate le misure delle concentrazioni dei metalli tossici in gran parte dei siti della rete nei quali è installato un campionatore di PM10. Il Decreto Legislativo 155 del 13/08/2010 attribuisce al piombo un valore limite, che nel presente documento è utilizzato come indicatore statistico, mentre per l’arsenico, il cadmio e il nichel un valore obiettivo. I dati misurati nell’anno 2015 mostrano concentrazioni decisamente inferiori ai rispettivi valori di riferimento in analogia con gli anni precedenti.

Figura 1
Benzene, media annuale - anno 2015

Fonte: Arpa Piemonte


Consulta la serie storica dell'indicatore benzene e dell'indicatore metalli

BIOSSIDO DI ZOLFO E MONOSSIDO DI CARBONIO

Nel 2015 sono continuate le misure delle concentrazioni del biossido di zolfo rilevando, come negli anni precedenti, nessun superamento dei valori limite per la protezione della salute umana sia a livello orario che giornaliero.
Così come negli anni precedenti, anche nel 2015 le misure delle concentrazioni del monossido di carbonio non hanno rilevato nessun superamento del valori limite per la protezione della salute umana calcolato come media massima giornaliera calcolata su 8 ore e pari a 10 mg/m3.