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RADIAZIONI NON IONIZZANTI

Interventi di misura e di valutazione su elettrodotti

Nel 2013 sono stati effettuati 124 interventi di misura su tutta la regione. Nella figura il numero di interventi di monitoraggio a bassa frequenza effettuati tra il 2010 e il 2013, suddivisi per provincia, è rapportato ai km di linee elettriche ad alta e altissima tensione in ciascuna provincia.

Figura 1
Interventi di misura in rapporto alla lunghezza delle linee ad alta tensione - anni 2010-2013

Fonte: Arpa Piemonte

Il numero complessivo di misure nel 2013 è quasi raddoppiato rispetto al 2012, mentre è diminuito il numero di valutazioni teoriche effettuate per rispondere a quanto previsto dal Decreto del presidente del Consiglio dei Ministri (DPCM) 08/07/2003 (per ciò che riguarda la verifica del rispetto dell'obiettivo di qualità nei nuovi fabbricati in prossimità di elettrodotti e per la costruzione di nuove parti di elettrodotto), oppure all’interno di procedimenti autorizzativi e di procedure di VIA o VAS.

Tale diminuzione è conseguenza della più diffusa applicazione del Decreto Ministeriale 29.05.2008, che prevede che le fasce di rispetto vengano calcolate dai gestori degli elettrodotti e Arpa abbia invece un ruolo di eventuale verifica di tali valutazioni, ma anche del fatto che è finito l’iter autorizzativo di vaste opere di revisione della rete elettrica che hanno richiesto molte valutazioni negli anni passati (ad esempio la razionalizzazione della rete a 220 kV della città di Torino).

Interventi di misura e di valutazione su impianti per telecomunicazioni

Nel 2013 sono stati effettuati 371 interventi di misura su tutta la regione. Il numero di interventi di misura si mantiene, tenuto conto della attività di routine dell’Agenzia in risposta ad esposti e per controllo degli impianti di propria iniziativa, all’incirca tra i 400 e i 700 interventi/anno (anche in funzione delle risorse dell’Agenzia stessa) con una distribuzione che rispecchia le criticità delle sorgenti presenti sui diversi territori provinciali.

Figura 2
Interventi di misura e pareri su impianti per telecomunicazioni - anni 1999-2013

Fonte: Arpa Piemonte

La tendenza ad una diminuzione del numero di misure/anno è anche correlata ad un aumento dei pareri rilasciati da Arpa per ogni nuova installazione o modifica di un impianto di telecomunicazione (sulla base delle valutazioni previsionali dei livelli di campo elettromagnetico emessi dall’impianto e di quelli già eventualmente presenti, verificando il rispetto dei limiti di legge).

Tali pareri sono alla base dell’autorizzazione all’installazione ed esercizio degli impianti rilasciate dai Comuni.
Il numero totale di pareri e pronunciamenti rilasciati rappresenta un buon indicatore sia dell'attività di controllo svolta dall'agenzia, in relazione alla richiesta normativa, sia dello sviluppo delle reti per telecomunicazioni. Nel corso del 2013 sono stati rilasciati 1.506 pareri.

Educazione ambientale e comunicazione

Tra il 2013 e il 2014, Arpa ha partecipato a diverse iniziative di educazione ambientale focalizzate sulle radiazioni non ionizzanti.
Oltre all’apertura dei laboratori durante le giornate di Porte Aperte (5 classi e alcuni cittadini hanno visitato i laboratori del Dipartimento Radiazioni di Ivrea tra il 2013 e il 2014), un progetto con le scuole è stato portato avanti in collaborazione con l’Area Promozione della Salute dell’ ASL di Vercelli e con l’associazione “Pediatri per un mondo possibile”. Tale progetto, "Cellulare:istruzioni per l'uso", era finalizzato alla formazione e alla creazione di consapevolezza nell’utilizzo del telefono cellulare da parte dei ragazzi delle classi prima e seconda media.
Il progetto ha coinvolto diverse scuole di Vercelli e di Borgosesia, per un totale di oltre 500 ragazzi, proponendo una raccolta di dati sulle abitudini di utilizzo del cellulare (tramite questionari), una serie di incontri con le singole classi oppure formazione per gli insegnanti, l’elaborazione a scuola dei concetti introdotti durante gli incontri e un evento finale in cui i ragazzi hanno presentato alle famiglie il risultato dei loro lavori di approfondimento.

Un altro progetto ha previsto tre interventi presso la sede temporanea del museo di scienze regionali dal titolo "Radiazioni: istruzioni per l'uso".

Gli interventi si sono svolti in occasione dell'esposizione "HI-TECH:un cuore di pietra", con la finalità di illustrare le caratteristiche dell'emissione elettromagnetica da parte dei dispositivi mobili per telecomunicazioni. Anche in questa occasione sono state affrontate le differenti modalità di utilizzo dei dispositivi in termini di influenza sull'esposizione umana, sia 
commentando misure eseguite dal nostro laboratorio in differenti contesti ambientali con modalità tipiche(traffico voce GSM-traffico voce UMTS-traffico dati) sia eseguendo misure in loco.

Un altro progetto, il Progetto Corecom, ha effettuato un approfondimento sull’esposizione a campi elettromagnetici dovuta ai telefoni cellulari.

Consulta gli approfondimenti sull'esposizione umana alle radiazioni elettromagnetiche emesse dai telefoni mobili
e per monitorare l'esposizone peronsale al cellulare

Servizio webgis sui campi elettromagnetici
Questo servizio permette di navigare e scoprire dove sono le sorgenti di campi elettromagnetici (impianti di diffusione radioTV, stazioni radio base per telefonia mobile, ecc), quali sono le aree di influenza degli elettrodotti e consultare tutti i risultati delle misure e delle valutazioni teoriche effettuate da Arpa Piemonte.

Servizio sul monitoraggio del teleporto di Skylogic
Questo servizio consente di conoscere con periodicità giornaliera le massima potenza di alimentazione delle parabole satellitari del teleporto di Skylogic di Torino e la loro inclinazione in relazione ai valori massimi autorizzati di tali parametri. Qualsiasi anomalia di funzionamento sarà quindi immediatamente verificabile tramite l'accesso al servizio. 

Consulta i Rapporti sull’elettromagnetismo

Disposizioni normative

Nell’ambito della protezione dall’esposizione ai campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici, compete alla Regione la predisposizione e l’emanazione delle Direttive Tecniche in attuazione dell’art. 5 della LR 19/04 “Nuova disciplina regionale sulla protezione dalle esposizioni a campi elettrici, magnetici ed elettromagnetici”.
In tale contesto, dall’anno 2013, a seguito delle continue modifiche e integrazioni della normativa nazionale, è stata avviata un’attività di revisione delle disposizioni regionali riguardanti le Direttive in materia di autorizzazione all’installazione e modifica di impianti di telecomunicazione e radiodiffusione; in particolare sono stati aggiornati i moduli
per le domande di autorizzazione, SCIA (Segnalazione Certificata di Inizio Attività) e comunicazione inserendo, contestualmente, i SUAP (Sportello Unico Attività Produttive) nell’iter autorizzativo.

Parallelamente, in ambito di Coordinamento Tecnico Interregionale, è stato attivato un tavolo tecnico finalizzato all’esame delle problematiche inerenti l’applicazione del DM 13 febbraio 2014 di istituzione del Catasto delle sorgenti elettromagnetiche, l’irrogazione delle sanzioni per il superamento dei limiti di emissione stabiliti dal DPCM 8/7/03 e smi e la corretta applicazione della SCIA in ambito autorizzativo come previsto dagli articoli 87 e 87 bis del DLgs 259/03 e smi.