GUIDA ALLA CONSULTAZIONE DEL PORTALE








La conoscenza dello stato di qualità dell’ambiente – che si parli di aria, acqua, suolo, territorio o siti, naturali – è sempre più percepita dalla collettività come un’esigenza prioritaria.


Prova di questa crescente sensibilità è rappresentata dall’inclusione di un'apposita sezione, detta «Informazioni ambientali», tra i nuovi obblighi previsti dall’ordinamento (DLgs 33/2014) in termini di pubblicità, trasparenza e diffusione delle informazioni; ciò in funzione del controllo generalizzato da parte dei cittadini sul modo attraverso il quale l’amministrazione svolge le sue funzione ed esercita i poteri pubblici.


Un vero e proprio diritto di cittadinanza rispetto al quale le Amministrazioni devono garantire un accesso diretto e la messa a disposizione del proprio patrimonio informativo e documentale, instaurando una diversa relazione tra amministrazione e cittadini, impegnati entrambi alla produzione del bene comune.


A queste esigenze vuole rispondere la Relazione sullo Stato dell’Ambiente che, nell’edizione 2014, facendo tesoro delle passate esperienze, si pone ambiziosi obiettivi.


Da un lato il documento elaborato congiuntamente dagli uffici regionali e da quelli di Arpa Piemonte si prefigge di costituire, nell’ambito della galassia dei soggetti che forniscono informazioni ambientali, una fonte diretta che, con credibilità e attendibilità, si pone quale strumento che istituzionalmente rende conoscibile il proprio operato finalizzato ad indagare e a governarne l’ambiente.


A tale fonte, pertanto, si vuole che si rivolgano coloro che, per le più svariate ragioni, necessitino di conoscere l’ambiente piemontese, con la sicurezza di trovare la qualità dell’informazione che si attendono.


Un altro cardine sul quale si è investito si identifica nel livello di accessibilità della Relazione, nonchè nella sua capacità di trasmettere i contenuti scientifici utilizzando linguaggi e strumenti di una divulgazione efficace, in grado di non cadere nella superficialità e nella approssimazione. 


La sfida è quella di utilizzare al meglio i nuovi media, creando non più un documento statico, bensì un vero portale nel quale, con il supporto di un’accattivante infografica, ben trovano compiuta e immediata rappresentazione i complessi legami e le interazioni tra i diversi fattori ed elementi che influenzano le matrici ambientali.


Si pone inoltre come una guida, una “mappa” per orientarsi senza perdersi nella complessità degli archivi, delle banche dati, dei geo-portali gestiti sia dalla Regione Piemonte sia da Arpa, consentendo una visione complessiva di tutti i dati e le informazioni disponibili per poi raggiungere il grado di dettaglio di cui si necessita.


Si sono volute mettere in atto tutte le premesse per un modo innovativo di atteggiarsi delle Amministrazioni, più attento alle esigenze della comunità di riferimento e maggiormente responsabile nell’utilizzo delle risorse pubbliche e nello svolgimento delle funzioni ad esse attribuite.

 

L’Assessore all’Ambiente
Alberto Valmaggia




  


La prima stesura di un documento complessivo sullo stato dell’ambiente in Piemonte risale al 1999.
Arpa Piemonte, nel corso del tempo, ha differenziato i punti di contatto con il pubblico attraverso pubblicazioni (cartacee e sfogliabili on-line), convegni, seminari, visite dedicate alle scuole, il Geoportale, il sito internet, il canale Twitter.

Riconoscendo l’interesse e la necessità di condividere il proprio patrimonio di dati che quotidianamente raccoglie, analizza, elabora e valuta, di anno in anno l’impegno di Arpa si è proteso verso un arricchimento della rappresentazione per proporlo in una forma immediatamente disponibile al cittadino.

Oggi presenta il portale web Relazione sullo Stato dell’Ambiente 2014 che attraverso numerosi strumenti e differenti percorsi di lettura guida sia il cittadino inesperto sia il professionista attraverso la complessità e la ricchezza delle informazioni ambientali. Questa attività è stata messa in campo con Regione Piemonte per offrire un percorso completo a 360° che dalla raccolta del dato grezzo può giungere ad orientare le scelte politiche per meglio tutelare l’ambiente.

L’idea di partenza del portale è stata quella di esplorare il nostro ambiente attraverso tre grandi aree - aria, acqua e territorio - e l’inquadramento climatico.
Tutte e tre le tematiche sono strutturate in quattro sezioni – stato, fattori, impatti, risposte - che corrispondono ad altrettante fasi del lavoro di Arpa e Regione.

Lo stato è la misura, nel momento considerato, della qualità di aria, acqua, suolo e agenti fisici che insieme delineano le condizioni di salute del nostro ambiente e delle risorse ambientali.
I fattori sono le pressioni che modificano lo stato delle risorse ambientali, un esempio per tutti, negativo, il traffico veicolare sulla qualità dell’aria e un altro esempio, stavolta positivo, le foreste con la loro azione benefica sui gas serra.
Gli impatti misurano l’alterazione o la variazione delle componenti abiotiche, di quelle biotiche e della salute dell’uomo; rivelano le relazioni di causa ed effetto tra lo stato e le pressioni.
Le risposte sono tutte le azioni adottate per fronteggiare gli impatti. In base al livello su cui agiscono, assumono diverse forme che vanno dagli interventi strutturali, alle prescrizioni specifiche fino alle politiche strategiche ed alla pianificazione territoriale coinvolgendo tutti gli attori istituzionali interessati.



Direttore Generale Arpa Piemonte
Angelo Robotto


Scarica l'intervista al Direttore di Arpa Piemonte sul nuovo portale sullo stato dell'ambiente