QUALITÀ DELLE ACQUE DI BALNEAZIONE
I laghi costituiscono ambienti ad alto valore ecologico, paesaggistico, sociale ed economico. Sono elementi rilevanti del paesaggio, formano importanti riserve d’acqua e permettono l’esercizio di numerose attività, sia ricreative sia economiche (balneazione, pesca, turismo e sport). Sono un importante patrimonio idrico già utilizzato o da poter utilizzare come risorsa per l’approvvigionamento di acqua potabile non solo nei centri rivieraschi, ma anche in città e in grandi aggregazioni urbane ad essi limitrofe. Proprio a causa delle loro molteplici possibilità di utilizzo sono spesso sottoposti ad una pressione elevata e
necessitano quindi particolare attenzione nella loro gestione.
Il controllo delle acque di balneazione dalla stagione balneare 2010 segue quanto indicato dal DLgs 116 del 30/05/2008 (in attuazione della direttiva 2006/7/CE e abrogazione della 76/160/CE). L’obiettivo di qualità, da raggiungere entro la fine della stagione balneare 2015, è che tutte le acque di balneazione rientrino almeno nella classe Sufficiente.
I limiti previsti dall’All.1 del DLgs 116 /08 per la classificazione delle acque interne sono:
Il controllo delle acque di balneazione dalla stagione balneare 2010 segue quanto indicato dal DLgs 116 del 30/05/2008 (in attuazione della direttiva 2006/7/CE e abrogazione della 76/160/CE). L’obiettivo di qualità, da raggiungere entro la fine della stagione balneare 2015, è che tutte le acque di balneazione rientrino almeno nella classe Sufficiente.
I limiti previsti dall’All.1 del DLgs 116 /08 per la classificazione delle acque interne sono:
Tabella 1
Limiti previsti dall’All.1 del DLgs 116 /08 per la classificazione delle acque interne
Parametri |
Classi di Qualità |
|||
(MPN o ufc/100 ml) |
Eccellente |
Buona |
Sufficiente |
Scarsa |
Enterococchi intestinali |
200* |
400* |
330** |
> 330** |
Escherichia coli |
500* |
1000* |
900** |
> 900** |
(*) Basato sulla valutazione del 95° percentile
(**) Basato sulla valutazione del 90° percentile
I controlli vengono effettuati ogni 15 giorni nei mesi di luglio e agosto e ogni 30 giorni nei rimanenti mesi da aprile a settembre, secondo un calendario prestabilito prima della stagione balneare. Gli esiti analitici e il giudizio sulla balneabilità di ogni singola zona vengono pubblicati sul bollettino aggiornato settimanalmente.
Classificazione 2014
Delle 93 zone controllate 77 sono classificate eccellenti, 10 buone e 6 sufficienti. Tutte le spiagge monitorate sono balneabili.
Consulta la serie storica dell'indicatore Acque di Balneazione
Classificazione 2014
Delle 93 zone controllate 77 sono classificate eccellenti, 10 buone e 6 sufficienti. Tutte le spiagge monitorate sono balneabili.
Consulta la serie storica dell'indicatore Acque di Balneazione
Tabella 2
Qualità delle acque di balneazione - stagione balneare 2014
|
Eccellente |
Buona |
Sufficiente |
Scarsa |
L. Maggiore (50) |
40 |
5 |
5 |
- |
L. Orta (17) |
14 |
3 |
- |
- |
L. Mergozzo (5) |
5 |
- |
- |
- |
L. Viverone (7) |
7 |
- |
- |
- |
L. Avigliana (3) |
3 |
- |
- |
- |
L. Sirio (5) |
5 |
- |
- |
- |
L. Candia (3) |
3 |
- |
- |
- |
T. Cannobino (2) |
- |
1 |
1 |
- |
T. S. Bernardino (1) |
- |
1 |
- |
- |
TOTALE |
77 |
10 |
6 |
- |
Tra parentesi il numero di zone monitorate.
Fonte: Arpa Piemonte