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O3

A differenza degli altri inquinanti, le concentrazioni più elevate di ozono si registrano generalmente nelle stazioni rurali e in quelle di alta quota, nei mesi più caldi dell'anno e nelle ore di massimo irraggiamento solare.
L’obiettivo a lungo a termine per la protezione della salute umana (120 μg/m3), che tra i parametri definiti dalla normativa 
è quello che meglio descrive situazioni di inquinamento e di esposizione della popolazione mediate nel tempo, è stato calcolato sul periodo estivo 2013 - da aprile a settembre - e non sulla media degli ultimi tre anni per avere una migliore descrizione dell’andamento temporale dell’indicatore.

Figura 1
O3, superamento valore obiettivo

Figura 2
O3 trend media annua - anni 1993-2013

Fonte: Arpa Piemonte

Si riscontra una situazione di sostanziale stabilità nelle medie del periodo estivo.

Figura 3
O3 trend superamenti - anni 2000-2013

Fonte: Arpa Piemonte

L’andamento temporale degli ultimi quattordici anni evidenzia una lieve diminuzione del numero di giorni di superamento dell’indicatore.

Figura 4
O3 Superamento valore obiettivo - anno 2013

Fonte: Arpa Piemonte

Il limite risulta superato in tutte le stazioni del Piemonte.
NB: nel grafico, per l’anno 2013, è stata inserita la stazione di Torino - Lingotto per continuità con gli anni precedenti anche se non raggiunge il 90% di dati validi, ma solo il 79%.

Consulta la serie storica dell'indicatore O3 superamenti valore obiettivo protezione salute umana 

AOT40 per la protezione della vegetazione

Per quanto riguarda l’AOT40 per la protezione della vegetazione - che valuta la qualità dell’aria tramite la somma delle differenze tra le concentrazioni orarie superiori a 80 µg/m3 e 80 µg/m3 rilevate da maggio a luglio - le stazioni sono state scelte individuando le più significative per provincia, di fondo rurale, con almeno il 90% dei dati validi disponibili, ad eccezione 
della stazione di Trivero-Ronco, che è di fondo suburbano. Il valore di AOT40 è stato calcolato sui dati del 2013, a differenza di quanto prescritto dalla normativa che prevede una media sugli ultimi 5 anni consecutivi, per avere una migliore rappresentazione dell’andamento temporale dell’indicatore.

Figura 5
O3 AOT40 Superamenti a livello provinciale - anno 2013

          k: migliaia          

        Fonte: Arpa Piemonte

Nel grafico si osserva che il valore misurato supera il valore di riferimento (18.000 μg/m3) in tutte le stazioni collocate sul territorio regionale in contesto rurale.

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