PM10
Le concentrazioni misurate del particolato PM10 sono diminuite rispetto l’anno precedente, riportandosi a valori prossimi o inferiori a quelli misurati nel 2010, pur manifestando criticità e numerosi superamenti del valore limite giornaliero. Da notare
che in 7 stazioni non è stato superato il valore guida del WHO-OMS, pari a 20 μg/m3 come media annuale, e tra queste vi sono le stazioni di fondo urbano Biella-Sturzo e Verbania-Gabardi e quella di fondo suburbano di Susa-Repubblica.
Figura 1
PM10, media annua
Figura 2
PM10, Superamenti limite giornaliero
Figura 3
PM10, trend media annua - anni 2000-2013
Fonte: Arpa Piemonte
Nel corso degli ultimi quattordici anni si evidenzia, a livello regionale, una diminuzione delle medie annue. Particolarmente evidente nella stazione Torino - Consolata dove la media annuale si è quasi dimezzata passando da 71 a 40 μg/m3.
Figura 4
PM10, Trend superamenti - anni 2000-2013
Fonte: Arpa Piemonte
Nel corso degli ultimi quattordici anni si evidenzia, a livello regionale, una sensibile diminuzione del numero di superamenti. Particolarmente evidente nella stazione Torino - Consolata dove i superamenti si sono dimezzati passando da 210 a 100.
In Piemonte nel 2013 il limite giornaliero è stato superato con valori generalmente inferiori a quelli riscontrati nell’anno precedente pur mantenendo una situazione di criticità marcata. Il capoluogo di regione presenta sia il maggior numero di superamenti del limite giornaliero (126 superamenti), sia la più elevata media annuale (48 μg/m3) rilevati entrambi nella stazione urbana di traffico di Torino - Grassi, mentre le stazioni ubicate in area collinare o valliva rispettano i due limiti.
Figura 5
PM10, media annua - anno 2013
Fonte: Arpa Piemonte
Il valore limite di protezione della salute umana di 40 μg/m3 su base annua è stato superato solo in 3 stazioni, su 49 urbane, tutte di traffico due delle quali ubicate nella città di Torino.
Figura 6
PM10, superamenti - anno 2013
Fonte: Arpa Piemonte
Il valore limite giornaliero per la protezione della salute umana è pari a 50 µg/m3 , da non superare più di 35 volte per anno civile
A livello provinciale si è verificato almeno un superamento per singola provincia in modo particolare nelle stazioni di traffico, con l’eccezione della provincia di Verbania, in cui non era presente alcuna cabina di traffico, e della provincia di Novara, dove il superamento è stato registrato nella stazione di Cerano Bagno, stazione di fondo ma prossima ad un polo industriale.
Consulta la serie storica dell'indicatore PM10 media annua e dell'indicatore PM10 superamenti limite giornaliero
Il valore limite giornaliero per la protezione della salute umana è pari a 50 µg/m3 , da non superare più di 35 volte per anno civile
A livello provinciale si è verificato almeno un superamento per singola provincia in modo particolare nelle stazioni di traffico, con l’eccezione della provincia di Verbania, in cui non era presente alcuna cabina di traffico, e della provincia di Novara, dove il superamento è stato registrato nella stazione di Cerano Bagno, stazione di fondo ma prossima ad un polo industriale.
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