Fattori che influenzano lo stato della risorsa

ENERGIA


In Piemonte il 31% dell’energia elettrica è prodotta da fonte rinnovabile, mentre la parte restante proviene da tradizionali impianti termoelettrici. La quota rinnovabile è coperta in massima parte da impianti idroelettrici, ma sono ormai divenuti significativi anche i contributi del solare fotovoltaico, protagonista di una rapidissima ascesa dal 2006 ad oggi, e degli impianti a bioenergie.

Sfuggono alle statistiche i dati relativi all’autoproduzione di calore attraverso l’uso di energia solare e di biomasse e l’utilizzo locale di geotermia.

Visualizza la serie storica degli indicatori di energia nell'ambito dell'uso delle risorse.

BOX DI ARGOMENTO
LA GEOREFERENZIAZIONE DEGLI IMPIANTI DI DIGESTIONE ANAEROBICA

A partire dal 2012 è stata condotta un’attività di indagine sugli impianti di digestione anaerobica presenti su tutto il territorio regionale, con particolare attenzione al settore agro-zootecnico, ed è stata eseguita la loro georeferenziazione.
Complessivamente, a settembre 2013, sono stati individuati in Piemonte 150 impianti, di cui 130 in esercizio e 20 in costruzione; risultavano inoltre presenti altri 8 progetti di impianti a biogas, che però non avevano ancora concluso il procedimento autorizzativo.
L’individuazione degli impianti a biogas è stata condotta consultando diverse fonti, quali il Bollettino semestrale del Gestore dei Servizi Energetici, i Dipartimenti Provinciali di Arpa, internet e i comuni. Gli impianti sono stati differenziati in impianti in esercizio, in costruzione e in fase di autorizzazione. Le informazioni che si è deciso di riportare per ciascun impianto sono l’azienda presso cui è realizzato l’impianto a biogas, l’anno di autorizzazione, l’anno di messa in esercizio, la fonte di materiale utilizzata per l’alimentazione dell’impianto, la potenza elettrica espressa in kW e la potenza termica.
La georeferenziazione degli impianti è stata effettuata esaminando le planimetrie di progetto, consultando il geoportale di Arpa Piemonte, Google maps, Google Street View e Bing mappe. A conclusione dell’attività è stato realizzato un apposito servizio webgis Arpa Piemonte - localizzazione impianti di digestione anaerobica.


Figura 1 
Localizzazione degli impianti di biogas



Apri la mappa a schermo intero

A livello provinciale si può osservare che è la provincia di Cuneo quella con il maggiore numero di impianti autorizzati e in esercizio, seguita dalle province di Torino e Alessandria.
La finalità principale è stata quella di creare un archivio in grado di fornire un quadro quanto più completo possibile della distribuzione degli impianti in Piemonte e delle principali caratteristiche impiantistiche.

Produzione di energia elettrica

La produzione lorda di energia elettrica in Piemonte nel 2012 è stata pari a 25.580,7 GWh, quella netta (ossia al netto dei fabbisogni per i servizi ausiliari della produzione) è stata di 25.016,0 GWh. Circa il 66% della produzione è stata ottenuta da impianti termoelettrici e circa il 28% da impianti idroelettrici, con un lieve calo del termoelettrico rispetto agli anni precedenti. La produzione da fotovoltaico è ulteriormente cresciuta e rappresenta oggi il 5,6% del totale, guadagnando oltre due punti percentuali rispetto all’anno precedente.

Tabella 1
Produzione di energia elettrica in Piemonte - anno 2012

 

Operatori
del mercato elettrico

Autoproduttori

Totale

 

GWh

Produzione lorda

 

 

 

Idroelettrica

7.000,0

112,9

7.112,9

Termoelettrica

15.136,2

1.884,8

17.021,0

Eolica

20,7

 

20,7

Fotovoltaica

1.426,1

-

1.426,1

Totale produzione lorda

23.583,0

1.997,7

25.580,7

Servizi ausiliari della produzione

473,3

91,3

564,6

Produzione netta

 

 

 

Idroelettrica

6.905,0

111,4

7.016,4

Termoelettrica

14.774,7

1.795,0

16.569,7

Eolica

20,3

-

20,3

Fotovoltaica

1.409,6

-

1.409,6

Totale produzione netta

23.109,6

1.906,4

25.016,0

 

Energia destinata ai pompaggi

651,3

-

651,3

Produzione netta destinata al consumo

22.458,4

1.906,4

24.364,8



Fonte: Terna

Tabella 2
Impianti per la produzione di energia elettrica in Piemonte al 31.12.2012

Produttori 

Autoproduttori

Totale

Impianti idroelettrici

 

 

 

 

Impianti

numero

622

13

635

Potenza efficiente lorda

MW

3.655,2

25,4

3.680,6

Potenza efficiente netta

MW

3.591,7

24,7

3.616,4

Producibilità media annua

GWh

9.335,0

134,0

9.469,0

Impianti termoelettrici

 

 

 

 

Impianti

numero

328

64

392

Sezioni

numero

422

95

517

Potenza efficiente lorda

MW

5.388,7

587,3

5.976,0

Potenza efficiente netta

MW

5.264,5

572,8

5.837,3

Impianti eolici

 

 

 

 

Impianti

numero

7

-

7

Potenza efficiente lorda

MW

12,7

 

12,7

Impianti fotovoltaici*

 

 

 

 

Impianti

numero

34.104

 

34.104

Potenza efficiente lorda

MW

1.369,7

 

1.369,7



Fonte: Terna
* sono inclusi gli impianti fotovoltaici incentivati attraverso il "conto energia" gestito dal Gestore dei Servizi Energetici (GSE)

Consulta il sito di Terna per approfondimenti sui dati statistici.

Bilancio di energia elettrica

Nell’immagine che segue è schematizzato il bilancio elettrico piemontese, riferito all’anno 2012.

Figura 2
Bilancio elettrico per il Piemonte - anno 2012

Produzione di energia da fonti rinnovabili

Impianti qualificati da fonti rinnovabili (IAFR)
L’art. 11 del Decreto Legislativo 16/03/1999 n° 79 ha introdotto l’obbligo, a carico dei produttori e degli importatori di energia elettrica prodotta da fonti non rinnovabili, di immettere nel sistema elettrico nazionale, a decorrere dal 2002, una quota minima di elettricità prodotta da impianti alimentati a fonti rinnovabili entrati in esercizio dopo il 1° aprile 1999. Tale quota è cresciuta annualmente fino al 7,55% nel 2012. Produttori e importatori soggetti all’obbligo possono adempiervi immettendo in rete elettricità prodotta da fonti rinnovabili oppure acquistando da altri produttori titoli, chiamati certificati verdi (CV), comprovanti la produzione dell’equivalente quota. Il sistema dei Certificati Verdi (a cui negli anni sono stati apportati diversi aggiustamenti) rimane uno dei principali strumenti di incentivazione delle fonti rinnovabili in Italia. Perché possano beneficiare dei CV gli impianti devono prima ottenere la qualificazione di impianti da fonti rinnovabili (IAFR). Il numero di impianti IAFR e le loro caratteristiche sono quindi un’indicazione di quanta “nuova” energia da fonte rinnovabile viene prodotta; gli impianti così qualificati possono essere di nuova costruzione oppure oggetto di potenziamento, rifacimento totale o parziale e riattivazione.
La situazione in Piemonte relativamente agli impianti qualificati IAFR è riportata in tabella 3; rispetto al 30.06.2012 il numero di impianti in esercizio è passato da 504 a 665 e la potenza è cresciuta da 1.106 a 1.561 MW.

Tabella 3
Impianti IAFR qualificati e in esercizio al 30.06.2013 - ripartizione per fonte

 

Numero

Potenza
(MW)

Idroelettrici a serbatoio

6

156

Idroelettrici a bacino

9

435

Idroelettrici ad acqua fluente

392

666

Idroelettrici su acquedotto

16

4

Eolica

7

19

Solare

2

0

Geotermica

-

-

Biomasse solide

26

77

Bioliquidi

30

46

Biogas

146

117

Gas di discarica

29

37

Rifiuti

2

5

Totale

665

1.561



Fonte: GSE. Elaborazione Arpa Piemonte

Tabella 4
Totale impianti qualificati IAFR in esercizio per provincia - anno 2013

 

Totale

Idraulica

Eolica

Biomasse

Bioliquidi

Biogas

Gas di discarica

Solare

Rifiuti

 

numero al 30.06.2013

AL

62

17

 

4

5

31

4

1

 

AT

5

1

 

 

 

3

1

 

 

BI

34

22

 

2

6

2

2

 

 

CN

191

117

3

9

5

49

8

 

 

NO

45

26

 

2

1

13

3

 

 

TO

193

129

4

5

9

34

11

1

 

VB

85

83

 

 

2

 

 

 

 

VC

50

28

 

4

2

14

 

 

2

Piemonte

665

423

7

26

30

146

29

2

2



Fonte: GSE. Elaborazione dati Arpa Piemonte

Consulta il sito di GSE per approfondimenti sui dati statistici.

Impianti fotovoltaici
Il numero di impianti fotovoltaici installati in Piemonte ha superato le 38.000 unità; per una potenza totale di 1.441,49 MW. Il numero di impianti installati annualmente, riportato nella tabella 5, evidenzia la crescita rapidissima avvenuta in particolare negli anni 2011 e 2012, mentre, a partire dal 2013, il numero di impianti installati è crollato, in coincidenza con la fine degli incentivi del “Conto energia”.
Le province con il maggior numero di impianti installati sono quella di Torino e quella di Cuneo.

Tabella 5
Impianti fotovoltaici in Piemonte

 

 

AL

AT

BI

CN

NO

TO

VB

VC

Piemonte

2006

7

4

3

30

7

54

 0

2

107

MW

0,03

0,03

0,01

0,33

0,07

0,3

 0,00

0,01

0,77

2007

64

26

11

129

31

203

6

20

490

MW

0,91

0,15

0,1

1,79

0,26

1,44

0,03

0,29

4,97

2008

222

194

95

419

150

845

34

84

2043

MW

5,6

1,64

1,27

4,97

2,42

8,63

0,2

2

26,73

2009

288

256

152

718

274

1211

66

162

3127

MW

6,99

3,08

1,95

14,76

6,47

11,93

0,49

3,13

48,8

2010

675

478

286

2033

542

2100

150

292

6556

MW

33,06

10,64

6,78

90,58

9,98

27,36

1,33

4,67

184,39

2011

1353

901

589

3150

1139

3789

294

655

11870

MW

145,31

36,65

51,68

288,67

43,72

190,15

7,1

49,61

812,88

2012

1065

830

522

2352

921

3752

211

479

10132

MW

40,89

20,74

14,59

97,65

15,57

89,93

3,26

15,43

298,07

2013

404

410

219

854

348

1683

91

186

4195

MW

6,82

4,39

4,82

17,02

3,21

21,01

0,75

2,98

60,99

2014

6

1

 0

10

1

6

1

25

MW

0,94

0,1

0,00 

1,42

0,1

1,13

0,00 

0,2

3,89

Totale

4084

3100

1877

9695

3413

13643

852

1881

38545

MW

240,54

77,41

81,19

517,18

81,8

351,88

13,17

78,32

1441,49



Fonte: GSE - Atlasole, aggiornamento al 19.05.2014

Certificazione energetica degli edifici

La certificazione energetica degli edifici, attiva in Piemonte dalla fine del 2009, attesta la prestazione energetica di un edificio, fornendo quindi informazioni sui consumi di energia e i conseguenti costi. L’esame dei dati relativi agli immobili certificati fino all’inizio del 2014 consente di caratterizzare il patrimonio edilizio esistente e, di conseguenza, definire le politiche più efficaci in questo campo.

Figura 3
Andamento negli anni della certificazione energetica del patrimonio edilizio

k: migliaia

Fonte: Sistema Informativo per la Certificazione Energetica degli Edifici (SICEE)

Dal grafico è possibile quantificare come all’interno delle varie province, il patrimonio edilizio coperto da un attestato di certificazione energetica fino ad ora appartenga per la maggior parte ad un periodo di costruzione compreso tra il 1946 e il 1971.

Figura 4
Classi energetiche del patrimonio edilizio - anni 2009-2014

k: migliaia

Fonte: Sistema Informativo per la Certificazione Energetica degli Edifici (SICEE)

Dal grafico si rileva che il patrimonio immobiliare coperto da un attestato di certificazione energetica sul territorio piemontese è principalmente in classe C-D o inferiore presentando un andamento simile in tutte le province. Fino ad ora solamente una piccola quantità degli immobili certificati risulta in classe A+ A.

Per quanto riguarda la motivazione del rilascio degli attestati della certificazione energetica effettuati in Piemonte, si evidenzia che più della metà sia prodotta per soddisfare il passaggio di proprietà dell’immobile e circa il 30% sia dovuta alla locazione, a seguire con valori più contenuti la nuova costruzione, la ristrutturazione edilizia e l’annuncio immobiliare con quantità intorno al 5% delle certificazioni rilasciate.

Il nuovo residenziale costruito e certificato
Da un’analisi effettuata in base al numero di attestati di certificazione energetica presenti all’interno della banca dati SICEE, a partire dal 2009 e fino ai primi mesi del 2014, è stato

possibile quantificare l’offerta di nuovi immobili realizzata in tale periodo in Piemonte.
I risultati delle analisi riassunti per provincia di appartenenza, rappresentano una selezione degli attestati con la destinazione d’uso residenziale presenti nella banca dati SICEE. I dati ripartiti per classe energetica di appartenenza dell’immobile permettono di caratterizzare energeticamente l’offerta abitativa del nuovo sul territorio. È possibile osservare come solamente una piccola parte delle nuove costruzioni sia in classe A, A+ mentre la maggior pare del residenziale di nuova costruzione sia in classe B, in tutte le province. Il maggior numero delle nuove costruzioni è localizzato nelle province di Torino e Cuneo con rispettivamente 9.877e 5.311 attestati prodotti mentre le province di Vercelli, Verbania e Biella presentano dei valori più contenuti. A partire dal 2009 ad oggi la regione ha visto un incremento di 14.111.746 m3 di volumetria residenziale nuova costruita e certificata.

Figura 5
Classe energetica per gli edifici di nuova costruzione - anni 2009-2014

Fonte: Arpa Piemonte

Consulta le Risposte per l'argomento Energia.