Fornire una fotografia, quanto più precisa possibile, delle condizioni in cui versa l’ambiente della nostra regione è l’obiettivo della Relazione sullo Stato dell’Ambiente in Piemonte. Un’attenta analisi di un patrimonio inestimabile la cui cura è fondamentale, sia per noi che per le future generazioni.
Anche quest’anno dobbiamo ringraziare tutte le Direzioni regionali per il contributo offerto e il prezioso lavoro di Arpa Piemonte che con un sapiente metodo di ricerca ci consente di conoscere in tempo reale le tendenze climatiche e ambientali del Piemonte e avere un riscontro immediato sull’efficacia delle politiche messe in campo.
Per il secondo anno di seguito abbiamo anche deciso di puntare sulla divulgazione dei temi ambientali tramite il web nel quale, con il supporto di un’accattivante infografica, ben trovano compiuta e immediata rappresentazione i complessi legami e interazioni tra i diversi fattori ed elementi che influenzano le matrici ambientali, per rendere partecipi del nostro lavoro anche i cittadini che, in numero sempre maggiore, adoperano i social media per informarsi. Il sito condiviso con l’Arpa dedicato proprio allo Stato dell’Ambiente, nato lo scorso anno e di facile lettura per tutti, insieme alla pubblicazione della consultazione pubblica on-line sulla qualità dell’aria vanno proprio in questa direzione.
Il sondaggio consente di conoscere la percezione dei cittadini sulla qualità dell’aria in regione; un tema molto delicato soprattutto in un’area come quella padana, particolarmente esposta all’inquinamento atmosferico. I dati ricavati da questa consultazione, permettono di capire qual è la percezione comune dell’aria che respiriamo, quali comportamenti vengono messi in pratica dai cittadini e quali iniziative vengono considerate maggiormente efficaci a migliorare lo stato dell’aria.
Questi dati vengono utilizzati dalla stessa Regione per meglio orientarsi verso una corretta campagna informativa e di tutela dello stato dell’aria piemontese. Il sondaggio è anche la base su cui si sta redigendo il nuovo Piano sulla qualità dell’aria, di prossima approvazione da parte della Giunta regionale.
Così come il Piano sulla qualità dell’aria, anche la recente approvazione del Piano regionale rifiuti e del Piano regionale amianto non vanno nell’unica direzione di fornire dei validi e imprescindibili strumenti di pianificazione delle strategia ambientali della Regione, ma contribuiscono altresì a disegnare una mappa dettagliata del nostro territorio e delle necessità a cui occorre fornire risposta.
Sono pertanto convinto che una corretta e puntuale informazione ai cittadini sullo Stato dell’Ambiente, ma anche e soprattutto la loro diretta condivisione delle politiche regionali su questo tema, siano i punti di partenza di un approccio positivo e concreto alla risoluzione dei problemi che investono la sfera ambientale, incentivando quelle buone pratiche che ognuno nel suo piccolo può praticare, con l’auspicio di lasciare a chi ci seguirà un ambiente migliore di quello che abbiamo trovato.
L’Assessore all’Ambiente, Urbanistica,
Programmazione territoriale e paesaggistica,
Sviluppo della montagna, Foreste, Parchi,
Protezione Civile
Alberto Valmaggia
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La Relazione sullo Stato dell'Ambiente in Piemonte 2015 è stata presentata il 2 luglio 2015 a Torino, in una conferenza congiunta di Regione Piemonte e Arpa. Di seguito gli interventi.
La Relazione sullo Stato dell’Ambiente Regionale – Stefano Rigatelli (Direttore Direzione Ambiente, Governo e Tutela del Territorio)
Lo Stato dell’Ambiente in Piemonte – Angelo Robotto (Direttore Arpa Piemonte)
L’Aria in Piemonte – Anna Gaffodio (Arpa Piemonte) - Graziano Volpe (Regione Piemonte)
L’Acqua in Piemonte – Antonietta Fiorenza (Arpa Piemonte) - Paolo Mancin (Regione Piemonte)
Il Suolo in Piemonte – Giovanni Paludi (Regione Piemonte)
Cambiamenti climatici e le loro ricadute sul territorio – Renata Pelosini (Arpa Piemonte)