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PM10

Il particolato PM10, originato direttamente come tale dalle sorgenti (traffico, riscaldamento, attività produttive ecc.) e indirettamente dalla trasformazione di composti gassosi (come gli ossidi azoto), ha evidenziato nel 2014 una ulteriore diminuzione rispetto l’anno precedente, riportandosi a valori prossimi o inferiori a quelli misurati nel 2010, pur manifestando in alcune stazioni criticità e numerosi superamenti del valore limite giornaliero.
L’anno 2014 è stato caratterizzato infatti da una meteorologia particolarmente favorevole alla dispersione degli inquinanti che ha contribuito a diminuire i valori misurati in quasi tutte le stazioni della rete.

In particolare è da rilevare che, a differenza degli anni precedenti, in nessuna stazione della rete è stato superato il valore limite annuale per la protezione della salute.

Da notare altresì che nel 20% delle stazioni non è stato superato il valore guida del WHO - OMS, pari a 20 mg/m3 come media annuale, e tra queste vi sono le stazioni di fondo urbano di Biella, Cuneo, Verbania e Borgosesia e quelle di fondo suburbano di Susa e fondo rurale di Dernice.

Figura 1
PM10, medie annuali misurate nelle stazioni della rete regionale

Nella mappa sono riportate le medie annuali misurate nelle stazioni della rete regionale, ad ogni sito di misura è associato un colore differente in relazione alla classe di concentrazione nella quale la misura è compresa.
Cliccando sulle singole stazioni, è possibile visualizzare il dato dal 2009.

Figura 2
PM10, superamenti del valore limite giornaliero misurati nelle stazioni della rete regionale

Nella mappa sono riportati i superamenti del valore limite giornaliero misurati nelle stazioni della rete regionale, ad ogni sito di misura è associato un colore differente in relazione alla classe di superamenti nella quale il valore è compresa.
Cliccando sulle singole stazioni, è possibile visualizzare il dato dal 2009.

Figura 3
PM10, medie annuali stimate per i vari comuni con il sistema modellistico

Nella mappa sono riportate le medie annuali stimate per i vari comuni con il sistema modellistico di qualità dell'aria; ad ogni comune è associato un colore differente in relazione alla classe di concentrazione nella quale il valore stimato è compreso.
È possibile visualizzare i parametri della qualità dell'aria dal 2007, cliccando nella tendina sotto la legenda.

Figura 4
PM10, superamenti annuali stimati per i vari comuni con il sistema modellistico

Nella mappa sono riportate i superamenti annuali stimati per i vari comuni con il sistema modellistico di qualità dell'aria; ad ogni comune è associato un colore differente in relazione alla classe di concentrazione nella quale il valore stimato è compreso.
È possibile visualizzare i parametri della qualità dell'aria dal 2007, cliccando nella tendina sotto la legenda.

Figura 5
PM10, andamento della media annua - anni 2000-2014

Fonte: Arpa Piemonte

Nel corso degli ultimi dodici anni si evidenzia, a livello regionale, una diminuzione delle medie annue. Nel grafico sono riportate i valori medie, su base regionali, dei tre tipi di zona (rurale, suburbana e rurale); quella urbana si conferma come la più critica delle tre. Particolarmente evidente la riduzione dei valori nella stazione Torino - Consolata dove la media annuale si è dimezzata passando da 71 a 35 μg/m3.

Figura 6
PM10, andamento del superamento limite giornaliero - anni 2003-2014

Fonte: Arpa Piemonte

Nel corso degli ultimi dodici anni si evidenzia, a livello regionale, una sensibile diminuzione del numero di superamenti. Nel grafico è riportato il valore medio di superamenti calcolato per ogni tipo di zona (rurale, suburbana e urbana) nelle quale è installato il punto di misura della rete.
La riduzione dei valori è evidente: nelle stazioni urbane il valore nel 2014 è pari quasi ad un terzo di quello misurato nei primi anni dello scorso decennio, ad esempio nella stazione di Torino - Consolata i superamenti sono passati da 210 a 75. Si evidenzia comunque che il numero di superamenti di questa stazione rimane il doppio di quelli consentito dalla normativa.

Il valore limite giornaliero per la protezione della salute umana è pari a 50 µg/m3, da non superare più di 35 volte per anno civile.


In Piemonte nel 2014 il limite giornaliero è stato superato con valori generalmente inferiori a quelli riscontrati nell’anno precedente pur mantenendo una situazione di criticità marcata in poco più della meta dei punti di misura. Il capoluogo di regione presenta sia il maggior numero di superamenti del limite giornaliero (92 superamenti), sia la più elevata media annuale (40 μg/m3) rilevati entrambi nella stazione urbana di traffico di Torino - Rebaudengo, mentre le stazioni ubicate in area collinare o valliva rispettano i due limiti (figure 7 e 8).

Figura 7
PM10, concentrazione media annuale - anno 2014

Fonte: Arpa Piemonte
*elenco stazioni riportato sotto figura 8

Il valore limite di protezione della salute umana di 40 μg/m3 su base annua non è stato superato in nessuna stazione della rete regionale.

Figura 8
PM10, numero di giorni di superamento del valore limite - anno 2014

Fonte: Arpa Piemonte
Legenda tabelle 7-8
Alessandria: 1 Dernice - Costa,   2 Acqui Terme - Marx,   3 Arquata S. - Minzoni,   4 Serravalle S. - Spineto,                                                  
5 Casale M.to - Castello,   6 Alessandria - Volta,   7 Tortona - Carbone,   8 Alessandria - D'Annunzio
Asti: 9 Vinchio - San Michele,   10 Asti - Baussano  
Biella: 11 Trivero - Ronco,   12 Biella - Sturzo,   13 Cossato - Pace,   14 Biella - Lamarmora  
Cuneo: 15 Cuneo - Alpini,   16 Saliceto - Moizo,   17 Borgo S. D. - Giovanni XXIII,  
18 Mondovi' - Aragno,  19 Alba - Tanaro,   20 Bra - Madonna Fiori  
Novara: 21 Borgomanero - Molli,   22 Novara - Roma,   23 Novara - Verdi,  24 Oleggio - Gallarate,   25 Cerano - Bagno  
Torino: 26 Ceresole Reale - Diga,   27 Susa - Repubblica,   28 Druento - La Mandria,   29 Ivrea - Liberazione,   
30 Leini' (ACEA) - Grande Torino,   31 Beinasco (TRM) - Aldo Mei,   32 Torino - Rubino,   33 Collegno - Francia,   
34 Torino - Lingotto,   35 Settimo T. - Vivaldi,   36 Torino - Consolata,   37 Carmagnola -  I Maggio,   38 Torino - Rebaudengo  
Verbania: 39 Verbania - Gabardi,   40 Omegna - Crusinallo,   41 Domodossola - Curotti  
Vercelli: 42 Borgosesia - Tonella,   43 Santhia' (ENEL) - deposito,   44 Vercelli - CONI   45 Vercelli - Gastaldi
A livello provinciale in quasi tutte le province si è verificato almeno un superamento del limite in modo particolare nelle stazioni di traffico. Fanno eccezione le province di Biella e del VCO.


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