risposte

RUMORE

Controlli/superamenti

Il 70% ca. degli esposti pervenuti in Arpa nel 2014 ha generato un controllo strumentale, mentre la restante parte è stata risolta mediante sopralluoghi, incontri tra le parti coinvolte, opere di mediazione, ecc..
Dei controlli effettuati, circa il 45% ha evidenziato un mancato rispetto dei limiti acustici stabiliti per legge.

Figura 1
Numero di esposti, controlli strumentali e superamenti dei limiti per tipologia di sorgente  – Anno 2014

Pareri

Su richiesta prevalente dei Comuni, Arpa esprime quotidianamente pareri previsionali in campo acustico per la realizzazione di nuove attività rumorose e/o di nuovi insediamenti sensibili, per lo svolgimento di manifestazioni temporanee, per i requisiti acustici dei nuovi edifici, per i piani di risanamento aziendali/comunali, per i piani di classificazione acustica.
Il numero dei pareri rilasciati ha raggiunto un massimo nel 2010 (963), subendo successivamente una riduzione e attestandosi a 825 nel 2014. Tale diminuzione è imputabile principalmente all’introduzione, a partire dal 2011, di una serie di norme di semplificazione amministrativa che hanno ridotto il campo di applicazione degli strumenti di prevenzione in campo acustico.
La grande maggioranza dei pareri rilasciati (85 % ca.) è relativa alla valutazione previsionale di impatto acustico, obbligatoria per la realizzazione/modifica/potenziamento di attività produttive, commerciali, artigianali, infrastrutture di trasporto, locali pubblici con impianti rumorosi, impianti sportivi, ecc…
Il numero di pareri suddiviso per provincia mostra una distribuzione variabile, dovuta sia alle specificità territoriali che alle differenti competenze tecniche presenti nelle singole amministrazioni.

Figura 2
Andamento numero pareri
anni 2002-2014

Fonte: Arpa Piemonte

Figura 3
Pareri con suddivisione per tipologia
anno 2014

Fonte: Arpa Piemonte

Figura 4
Pareri con suddivisione provinciale
anno 2014

Fonte: Arpa Piemonte

Piani di Classificazione Acustica

Il Piano di Classificazione Acustica comunale rappresenta il principale strumento per la gestione e la prevenzione dell’inquinamento acustico. Esso fissa i valori limite della rumorosità nell’ambiente esterno e, soprattutto, determina vincoli e condizioni per uno sviluppo del territorio acusticamente sostenibile.
I dati aggiornati a febbraio 2015 evidenziano che l’82% circa dei comuni ha approvato in via definitiva il Piano di Classificazione Acustica, mentre un altro 14% ha comunque avviato la procedura di approvazione.

Tabella 1
Stato di attuazione dei Piani di Classificazione Acustica comunale
aprile 2015

Provincia

Avvio procedura

(n. comuni)

Approvazione definitiva

(n. comuni)

Non

zonizzati

(n. comuni)

Popolazione zonizzata

 

Superficie zonizzata

 

numero

% sul totale

km2

% sul totale

AL

28

150

12

405.654

92

2882

81

AT

36

76

6

177.078

80

1102

73

BI

18

62

2

168.593

90

717

79

CN

9

237

4

581.061

99

6535

95

NO

21

64

3

321.394

87

1013

76

TO

15

295

5

2.242.574

98

6335

93

VB

20

45

12

127.196

78

1186

53

VC

18

64

4

166.962

93

1733

83

PIEMONTE

165

993

48

4.190.512

94

21503

85


Fonte: Regione Piemonte

Figura 5
Andamento del numero dei Piani di Classificazione Acustica approvati
aprile 2014

Fonte: Regione Piemonte

Figura 6
Stato di attuazione dei Piani di Classificazione Acustica comunale
marzo 2015



Fonte: Regione Piemonte

Consulta gli approfondimenti sul sito di Regione Piemonte.

BOX DI APPROFONDIMENTO
Servizi pubblici del Geoportale Arpa sulla tematica rumore

Mosaicatura dei Piani di Classificazione Acustica della provincia di Torino

In questo servizio sono raccolti i Piani di Classificazione Acustica (PCA) approvati nei comuni della provincia di Torino.
Per ogni area del territorio è possibile visualizzare l’atto con cui è stato approvato il relativo PCA, la classe acustica ed i valori limite assoluti di immissione vigenti.

Figura 7
Mosaicatura dei Piani di Classificazione Acustica della provincia di Torino

Mappatura acustica delle strade di Torino e sistema di monitoraggio permanente del rumore

Il servizio riporta la stima dei livelli sonori prodotti dal traffico veicolare elaborata da Arpa nel 2013 nell’ambito di una specifica convenzione con la Città di Torino.
I dati, calcolati a 4 metri di altezza su una griglia regolare di punti, sono relativi ai seguenti parametri:
- L diurno (media tra le ore 06 e le 22)
- L notturno (media tra le ore 22 e le 06)
- L den (media ponderata nelle 24 ore)

Sono altresì rappresentati i 3 punti della rete di monitoraggio permanente del rumore a Torino, ubicati nei seguenti siti:
- Stazione 1: Palazzo del Lavori Pubblici - Piazza San Giovanni, 5 - Torino
- Stazione 2: Portale informativo del traffico 5T - Corso Vercelli, 239 - Torino
- Stazione 3: Sede Arpa Piemonte - Via Pio VII, 9 - Torino

Per ogni punto è possibile visualizzare gli andamenti dei principali parametri acustici, della velocità del vento e della pioggia nelle 24 ore, nei 7 giorni e nei 30 giorni precedenti.

Figura 8
Mappatura acustica delle strade di Torino e sistema di monitoraggio permanente del rumore

Sistema di monitoraggio acustico dell’aeroporto di Torino - Caselle

Il servizio consente di visualizzare:
  • la localizzazione delle stazioni fisse di monitoraggio acustico del rumore aeroportuale, in gestione alla società Sagat S.p.A.;
  • l'intorno (o zonizzazione) aeroportuale, approvato da una specifica Commissione in data 16/01/2013, nel quale sono definiti i limiti del rumore per il rumore aeronautico
  • i Piani di Classificazione Acustica dei comuni di Caselle T.se, S. Francesco al Campo e San Maurizio C.se.

Figura 9
Sistema di monitoraggio acustico dell’aeroporto di Torino – Caselle