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MONITORAGGIO E CONTROLLO

Le azioni di politica ambientale richiedono dati conoscenza affidabili. Per questo motivo la Direttiva quadro sulle acque prevede un complesso sistema di monitoraggio per corsi d’acqua, laghi e acque sotterranee per conoscere lo stato complessivo dell’ecosistema: delle componenti biologiche, della presenza di inquinanti chimici, dell’alterazione morfologica di alvei e sponde, della quantità di acqua presente.

Monitoraggio acque superficiali e sotterranee
La rete di monitoraggio regionale dei corsi d’acqua è costituita da una rete base di 193 corpi idrici e 11 Siti di Riferimento a cui si aggiungono stazioni di monitoraggio selezionate per specifiche valutazioni e finalità.
La rete di monitoraggio regionale dei laghi comprende una rete base costituita da 9 laghi naturali e 4 invasi artificiali.
La rete di monitoraggio delle acque sotterranee è costituita da 605 punti: 397 sono inerenti al sistema acquifero superficiale e i rimanenti 208 a quello profondo. Fanno parte della rete anche i 116 piezometri strumentati della Regione Piemonte, di cui 3 rappresentativi della rete profonda.

A questa conoscenza di base si affianca l’attività di conoscenza delle pressioni che causano impatti attraverso il controllo degli scarichi civili e industriali e la verifica del rilascio del Deflusso Minimo Vitale dalle derivazioni d’acqua, condotta da Arpa e dalle Province.

Il controllo delle acque di balneazione dalla stagione balneare 2010 segue quanto indicato dal DLgs n. 116 del 30/05/2008 (in attuazione della direttiva 2006/7/CE ed abrogazione della 76/160/CE). In base a quanto stabilito dal Decreto attuativo 30/03/2010 le attività di controllo delle acque di balneazione prevedono la valutazione di due parametri batteriologici:
Escherichia coli ed Enterococchi intestinali. La frequenza dei campionamenti è calibrata in ragione dell’effettiva fruizione balneare dei laghi con due campionamenti al mese nel periodo di massimo afflusso di bagnanti (luglio e agosto) e un solo campionamento al mese nel resto della stagione (aprile, maggio, giugno e settembre). Gli esiti analitici e il giudizio sulla balneabilità di ogni singola zona vengono pubblicati sul bollettino aggiornato settimanalmente.

Consulta il Bollettino sulle acque di balneazione