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Il rumore rappresenta uno dei principali fattori di degrado della qualità della vita; ci accompagna e condiziona nelle attività lavorative, sociali, ricreative e spesso è presente anche durante il riposo e il sonno.
La tutela dall’inquinamento acustico si può pertanto inserire negli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritta nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.
In particolare, la protezione dal rumore concorre al raggiungimento dell’Obiettivo 3: Salute e benessere, essendo ormai noto che l’esposizione a tale fattore inquinante costituisce una rilevante causa di deterioramento della salute.
Il contenimento dell’inquinamento acustico è altresì un tema connesso all’Obiettivo 11: Città e comunità sostenibili, in quanto la progressiva espansione della popolazione negli agglomerati urbani determina un inevitabile incremento della domanda di mobilità ed un aumento delle attività sociali e di intrattenimento potenzialmente causa di disturbo.
Il tema del rumore è infine correlato all’Obiettivo 9: Industria, innovazione e infrastrutture, attraverso lo sviluppo di sensori a basso costo (microfoni MEMS) che, abbinato all’incremento dei servizi di trasmissione e gestione di grandi moli di dati, rende sempre più concreta la possibilità di realizzare reti diffuse di monitoraggio acustico.
progetto OpeNoise
Figura 1
Figura 2
RUMORE
Il rumore rappresenta uno dei principali fattori di degrado della qualità della vita; ci accompagna e condiziona nelle attività lavorative, sociali, ricreative e spesso è presente anche durante il riposo e il sonno.
La tutela dall’inquinamento acustico si può pertanto inserire negli Obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritta nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.
In particolare, la protezione dal rumore concorre al raggiungimento dell’Obiettivo 3: Salute e benessere, essendo ormai noto che l’esposizione a tale fattore inquinante costituisce una rilevante causa di deterioramento della salute.
Il contenimento dell’inquinamento acustico è altresì un tema connesso all’Obiettivo 11: Città e comunità sostenibili, in quanto la progressiva espansione della popolazione negli agglomerati urbani determina un inevitabile incremento della domanda di mobilità ed un aumento delle attività sociali e di intrattenimento potenzialmente causa di disturbo.
Il tema del rumore è infine correlato all’Obiettivo 9: Industria, innovazione e infrastrutture, attraverso lo sviluppo di sensori a basso costo (microfoni MEMS) che, abbinato all’incremento dei servizi di trasmissione e gestione di grandi moli di dati, rende sempre più concreta la possibilità di realizzare reti diffuse di monitoraggio acustico.
progetto OpeNoise
Arpa Piemonte sta lavorando al progetto OpeNoise, un sistema gratuito e open-source per la valutazione dell’inquinamento acustico. L’obiettivo è quello di sfruttare le possibilità fornite dalle nuove tecnologie al fine di creare applicazioni che siano allo stesso tempo attendibili, economiche e utilizzabili dal maggior numero di soggetti possibile.
OpeNoise è un’applicazione Android, sviluppata in collaborazione con l’Istituto Superiore Mario Boella e scaricabile gratuitamente dal canale di Arpa Piemonte di Google Play, che consente la rilevazione e l’analisi del rumore attraverso smartphone e tablet.
OpeNoise è un’applicazione Android, sviluppata in collaborazione con l’Istituto Superiore Mario Boella e scaricabile gratuitamente dal canale di Arpa Piemonte di Google Play, che consente la rilevazione e l’analisi del rumore attraverso smartphone e tablet.
Figura 1
App OpeNoise
OpeNoise è anche un modello di calcolo previsionale, liberamente scaricabile come applicativo del programma open-source di gestione dei dati cartografici QGIS, in grado di modellizzare in modo semplificato la generazione e la propagazione del rumore generato da sorgenti puntuali e da sorgenti stradali.
Figura 2
Esempio di funzionamento del modello di calcolo Openoise
Generazione dei recettori (punti gialli) in corrispondenza degli edifici (azzurri), suddivisione delle strade in sorgenti puntuali (viola) e dei raggi sonori sorgenti-recettori (linee verdi).