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BENZENE E METALLI
Figura 1
METALLI TOSSICI
BIOSSIDO DI ZOLFO E MONOSSIDO DI CARBONIO
ALTRI INQUINANTI
BENZENE E METALLI
Il Decreto Legislativo 155 del 13/08/2010 stabilisce per il benzene - un idrocarburo aromatico la cui presenza in atmosfera è riconducibile principalmente al traffico e alla presenza di impianti produttivi - un valore limite annuale di 5 µg/m3.
Nel 2016 il valore limite risulta non superato in tutti i punti di misura della rete e i valori misurati sono stati sovente inferiori a quelli misurati nell’anno precedente.
Nel 2016 il valore limite risulta non superato in tutti i punti di misura della rete e i valori misurati sono stati sovente inferiori a quelli misurati nell’anno precedente.
Figura 1
Benzene, media annuale - anno 2016
Fonte: Arpa Piemonte
* = stazione con percentuale di dati compresa tra 80% e 90%
* = stazione con percentuale di dati compresa tra 80% e 90%
METALLI TOSSICI
Nel 2016 sono continuate le misure delle concentrazioni dei metalli tossici in gran parte dei siti della rete nei quali è installato un campionatore di PM10. Il Decreto Legislativo 155 del 13/08/2010 attribuisce al piombo un valore limite, mentre all'arsenico, al cadmio e al nichel un valore obiettivo. I dati misurati nell’anno 2016 mostrano concentrazioni decisamente inferiori ai rispettivi valori di riferimento in analogia con gli anni precedenti.
BIOSSIDO DI ZOLFO E MONOSSIDO DI CARBONIO
Nel 2016 sono continuate le misure delle concentrazioni del biossido di zolfo rilevando, come negli anni precedenti, nessun superamento dei valori limite per la protezione della salute umana sia a livello orario che giornaliero.
Così come negli anni precedenti, anche nel 2016 le misure delle concentrazioni del monossido di carbonio non hanno rilevato alcun superamento del valore limite per la protezione della salute umana calcolato come media massima giornaliera calcolata su 8 ore e pari a 10 mg/m3.
Così come negli anni precedenti, anche nel 2016 le misure delle concentrazioni del monossido di carbonio non hanno rilevato alcun superamento del valore limite per la protezione della salute umana calcolato come media massima giornaliera calcolata su 8 ore e pari a 10 mg/m3.