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AGRICOLTURA

Danni dell'alluvione del novermbre 2016

Tra il 21 e il 26 novembre 2016 il Piemonte è stato interessato da un intenso evento meteorologico caratterizzato da piogge alluvionali, inizialmente nel Cuneese e Alessandrino al confine con la Liguria e le zone del Vercellese, Biellese e alto Torinese. Dal 24 novembre le precipitazioni più intense si sono riscontrate sul settore occidentale della regione e nell’alta valle Tanaro. Il 25 novembre le precipitazioni hanno ulteriormente coinvolto il Torinese e l’alta provincia di Cuneo.

Sono state registrate precipitazioni molto importanti su tutta la regione, in particolare nell’alta valle Tanaro, nel bacino della Stura di Lanzo e nell’alto Po, dove le stazioni meteo hanno rilevato valori superiori ai 600 mm di pioggia. Tali valori rappresentano, per le località citate, più del 50% della precipitazione media annua. Estendendo la valutazione all’intero bacino del Po (con chiusura a Ponte Becca nel pavese) e comprendendo quindi l’area idrografica del Ticino svizzero e della Valle D’Aosta, il totale della pioggia caduta del breve periodo sopra citato rappresenta il 20% circa della precipitazione totale annua. Nelle stazioni meteo maggiormente coinvolte dalle precipitazioni i tempi di ritorno stimati, sulla durata delle 24 ore, superano abbondantemente i 50 anni.

L’entità diffusa delle piogge e i fenomeni di esondazione dei principali fiumi (Po, Tanaro, Bormida) e dei corsi d’acqua secondari hanno prodotto oltre 47 Milioni di euro di danni, ripartiti tra:
  • terreni agricoli, occupati da cereali autunno-vernini, colture foreggere permanenti ovvero senza colture ma con le prime lavorazioni di preparazione alla semina primaverile;
  • strutture aziendali e infrastrutture irrigue, con particolare riferimento ai canali irrigui e alle relative opere di presa,
  • strade interpoderali di accesso ai fondi.

La tabella 1 riporta i dati relativi al settore agricolo per cui è previsto un contributo a ristoro dei danni subiti dagli imprenditori agricoli, con l’esclusione dei danni alle colture, per le quali dal 2004 è previsto un sostegno statale all’attivazione di assicurazioni agricole.

Tabella 1
Valore dei danni al settore agricolo e alle infrastrutture

Province
Danni alle strutture agricole
Comuni colpiti
 Danni alle infrastrutture viarie
 Danni alle infrastrutture irrigue
Comuni colpiti

Alessandria

 €    10.095.000

43

 €      195.000

 €    407.000

12

Asti

 €      3.730.000

19

 €      683.000

 €                 -  

12

Cuneo

 €    10.025.000

81

 €   7.034.000

 € 5.636.500

73

Torino

 €      6.665.000

27

 €      228.400

 € 2.069.800

38

Vercelli

 €        300.000

3

 €                   -  

 €      87.100

1

 Piemonte

 €    30.815.000

173

 €   8.140.400

 € 8.200.400

136

Fonte: Settore Infrastrutture, Territorio Rurale e Calamità Naturali in Agricoltura della Dir. Agricoltura

I danni causati dalle avversità climatiche al settore agricolo nel periodo 2004-2015

Il comparto agricolo è stato da sempre considerato un settore produttivo di primaria importanza a livello nazionale ed europeo e la Regione Piemonte ha investito sullo stesso importanti risorse ritenendolo, grazie alla sua peculiarità, un settore strategico per lo sviluppo della regione stessa sia dal punto di vista economico che sociale. L’attività agricola risulta però particolarmente soggetta alle difficoltà derivanti da eventi climatici avversi o da calamità naturali. Pertanto sia a livello nazionale sia a livello locale la normativa ha previsto strumenti di difesa dei redditi agricoli dalle calamità naturali e dalle avversità atmosferiche.
A livello nazionale è previsto l'istituto del Fondo di solidarietà nazionale  che ha l’obiettivo di garantire la stabilizzazione dei redditi delle imprese qualora avverse condizioni atmosferiche producano gravi danni alle produzioni agricole e zootecniche, alle strutture aziendali e alle infrastrutture. Il Fondo prevede sostegno sia attraverso interventi di tipo compensativo, sia attraverso interventi assicurativi (polizze assicurative agevolate).
La Regione Piemonte con il Settore Calamità e avversità naturali
raccoglie e tratta i dati relativi ai danni causati dalle avversità climatiche al settore agricolo per la parte che prevede un contributo statale a ristoro dei danni subiti dagli imprenditori alle produzioni e alle strutture aziendali e per il ripristino delle infrastrutture al servizio delle aziende agricole (acquedotti, strade interpoderali e opere di bonifica) interventi compensativi.
Dal 2004 è anche previsto un  sostegno statale per gli agricoltori che assicurano la propria attività per i danni alle colture colpite da avversità atmosferiche escludendo però la possibilità, in mancanza di polizza, di accedere ai contributi di ristoro di cui sopra.
Annualmente viene approvato, a livello nazionale, un piano assicurativo nel quale sono indicate le colture assicurabili (e pertanto non oggetto di ristoro)  suddivise per areali e per tipo di avversità.
I dati riportati nelle tabelle riassuntiva 2 e 3 non tengono conto dei danni subiti dalle aziende agricole per colture assicurabili.

Tabella 2
Valore danni al settore agricolo per oggetto del danno

 

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Colture

39.764.942

1.395.000

99.409.617

420.000

4.860.063

14.023.773

0

155.653.917

174.115

0

1.152.000

Strutture

                     0  

99.146

400.000

962.750

12.166.882

65.228.256

2.893.400

4.422.445

3.663.237

15.866.080

1.159.088

704.000

Infrastrutture

287.300

695.000

0

149.289

18.730.439

23.318.500

3.087.000

8.363.700

843.500

2.101.000

6.710.500

1.082.000

Totale

40.052.242

2.189.146

99.809.617

1.532.039

35.757.384

102.570.529

5.980.400

12.786.145

160.160.654

18.141.195

7.869.588

2.938.000

Tabella 3
Valore danni al settore agricolo per tipo di evento calamitoso

 

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

2012

2013

2014

2015

Grandinate

37.994.572

 

2.073.477

585.450

3.039.000

 

 

     957.900

2.535.000

 

 

 

Gelate

 

 

 

 

 

 

 

 

   84.050.028

 

 

 

Piogge
persistenti

2.057.670

 

 

 

 

48.745.606

 

 

 

 

7.024.000

1.786.000

Siccità

 

1.395.000

97.736.140

 

 

 

 

 

   71.603.889

 

 

1.152.000

Eccesso di neve

 

 

 

 

 

51.671.145,43

 

 

 

 

 

 

Piogge alluvionali

 

732.700

 

946.589

28.081.592

 

3.087.000

11.828.245

       843.500

   2.009.115

   746.500

 

Trombe d'aria

 

 

 

 

4.636.792

   2.153.778

2.893.400

 

     1.128.237

16.132.080

     99.088

 

Venti
impetuosi

 

     61.446

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Totale

40.052.242

2.189.146

99.809.617

1.532.039

35.757.384

102.570.529

5.980.4000

12.786.145

160.160.654

18.141.195

7.869.588

2.938.000

La siccità non rientrava nel piano assicurativo fino al 2007 e vi è stata una deroga per il 2012 confermata anche per il 2015.
Altra deroga è intervenuta per le gelate di inizio 2012.