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RISCALDAMENTO GLOBALE

Riscaldamento globale è il termine utilizzato per descrivere il graduale aumento della temperatura media dell’atmosfera terrestre e degli oceani, una variazione che sta cambiando in modo permanente il clima della terra. I dati e le osservazioni confermano che il riscaldamento globale è inequivocabile (IPCC 2013). Tutte le regioni della terra, in modo diverso, hanno registrato questo riscaldamento.
Misure strumentali dirette della temperatura - e indirette attraverso strumenti di remote sensing, a livello globale - sono disponibili dalla metà del IXX secolo, mentre diversi daset, più completi e affidabili sono disponibili dal 1950 in avanti.
Sulla base di tali basi osservative, la tendenza della temperatura media superficiale globale (terra e oceani) mostra un riscaldamento di 0,85 °C (più precisamente in un intervallo da 0,65°C a 1,06°C) nel periodo dal 1880 al 2012 (IPCC 2013).
Ognuna delle ultime tre decadi è stata successivamente più calda delle decadi precedenti dal 1850. Nell’emisfero nord, il trentennio 1983-2012 è stato il trentennio più caldo degli ultimi 1.400 anni.

Figura 1
Andamento dell’anomalia annuale della temperatura media superficiale rispetto alla media 1986-2005 ottenuta da diversi dataset (sopra) e mediata su periodi decennali (sotto) dal 1850 al 2012

Fonte: Arpa Piemonte
Come si vede anche dalla figura, sovrapposto a questo robusto trend di riscaldamento, la temperatura media superficiale globale mostra un’elevata variabilità decadale e interannuale.
Considerando anche gli anni più recenti i dati confermano o aggravano queste tendenze.
L’anno 2016 è stato l’anno più caldo dal 1880, sulla base delle recenti analisi della NASA’s Goddard Institute for Space Studies, a causa dei record di temperatura mensili del periodo gennaio-agosto, confermando la tendenza al superamento dei record annuali della temperatura media superficiale globale: si tratta del terzo anno consecutivo in cui viene stabilito un record della temperatura globale annuale. Tutti i 16 anni del XXI secolo sono tra i 17 più caldi, insieme al 1988. I cinque anni più caldi sono stati dal 2010.
La temperatura media globale nel 2016 è stata di 0,94°C al di sopra della media del XX secolo, perciò si può affermare che il riscaldamento globale ha ormai raggiunto 1°C.

Figura 2
Rappresentazione grafica dei 10 anni più caldi negli ultimi 137, cioè da quando sono disponibili le misure - oltre all’anno è indicata l’anomalia rispetto alla media 1880-2016.

Fonte:NOAA
La causa del riscaldamento globale è dovuta al forcing radiativo positivo, causato dall’aumento drammatico della concentrazione dei gas serra in atmosfera: anidride carbonica, metano, e protossido di azoto hanno raggiunto concentrazioni mai viste negli ultimi 800.000 anni. La concentrazione di anidride carbonica è aumentata del 40% dai livelli pre-industriali a causa dell’utilizzo dei combustibili fossili e alle emissioni nette dovute al cambiamento di uso del suolo, con un contributo antropogenico determinante.
Il riscaldamento globale ha determinato una serie di effetti sull’intero sistema climatico: l’atmosfera e gli oceani si sono scaldati, la quantità di neve e ghiaccio è diminuita, il livello del mare si è innalzato e molti ecosistemi stanno risentendo di questo cambiamento.