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BENZENE E METALLI
Figura 1
BIOSSIDO DI ZOLFO E MONOSSIDO DI CARBONIO
ALTRI INQUINANTI
BENZENE E METALLI
Il Decreto Legislativo 155 del 13/08/2010 stabilisce per il benzene - un idrocarburo aromatico la cui presenza in atmosfera è riconducibile principalmente al traffico e alla presenza di impianti produttivi - un valore limite annuale di 5 µg/m3.
Nel 2017 questo indicatore statistico risulta non superato in tutti i punti di misura della rete e i valori misurati sono stati simili a quelli misurati nell’anno precedente, in parte leggermente inferiori o superiori. Da notare che anche la soglia di valutazione superiore non risulta superata.
Nel 2017 questo indicatore statistico risulta non superato in tutti i punti di misura della rete e i valori misurati sono stati simili a quelli misurati nell’anno precedente, in parte leggermente inferiori o superiori. Da notare che anche la soglia di valutazione superiore non risulta superata.
Figura 1
Benzene, media annuale - anno 2017
Fonte: Arpa Piemonte
Nel 2017 sono continuate le misure delle concentrazioni dei metalli tossici in gran parte dei siti della rete nei quali è installato un campionatore di PM10. Il Decreto Legislativo 155 del 13/08/2010 attribuisce al piombo un valore limite, che nel presente documento è utilizzato come indicatore statistico, mentre per l’arsenico, il cadmio e il nichel un valore obiettivo. I dati misurati nell’anno 2017 mostrano concentrazioni decisamente inferiori ai rispettivi valori di riferimento in analogia con gli anni precedenti. Da notare che anche le soglie di valutazione inferiore e superiore non risultano superate.
BIOSSIDO DI ZOLFO E MONOSSIDO DI CARBONIO
Nel 2017 sono continuate le misure delle concentrazioni del biossido di zolfo rilevando, come negli anni precedenti, nessun superamento dei valori limite per la protezione della salute umana sia a livello orario che giornaliero.
Così come negli anni precedenti, anche nel 2017 le misure delle concentrazioni del monossido di carbonio non hanno rilevato nessun superamento del valore limite per la protezione della salute umana calcolato come media massima giornaliera calcolata su 8 ore e pari a 10 mg/m3.