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Rischio industriale
L’argomento Rischio industriale in un Obiettivo dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritta nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.
Obiettivo n.9: Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile.
Gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante (RIR) sono classificati di “soglia inferiore” o di “soglia superiore” in relazione ai massimi quantitativi potenzialmente presenti di sostanze e miscele pericolose, secondo quanto previsto dall’Allegato 1 al DLgs 105/15. Gli stabilimenti RIR sono censiti nell’inventario nazionale predisposto dal Ministero dell’Ambiente sulla base delle informazioni contenute nella Notifica sottoscritta dai gestori nelle forme dell'autocertificazione, ai sensi dell'art.13 del decreto.
Dall’ultimo aggiornamento dell’inventario nazionale (febbraio 2019), in Piemonte risultano 80 stabilimenti RIR, di cui 43 di soglia superiore e 37 di soglia inferiore.
Per approfondimenti è possibile consultare la pagina specifica sul sito di Arpa.
Nel panorama nazionale il Piemonte si conferma una tra le regioni con maggior presenza di stabilimenti RIR, dopo Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Come illustrato in figura 1, la provincia con il maggior numero di stabilimenti è Alessandria, seguita dalla provincia di Novara e dalla Città Metropolitana di Torino.
Figura 1
Dal 2016, anno di entrata in vigore DLgs 105/15, il numero complessivo di stabilimenti RIR si è mantenuto all’incirca costante, con un lieve incremento degli stabilimenti di soglia inferiore (figura 2).
Figura 2
Le aziende soggette al DLgs 105/15 appartengono a comparti produttivi e merceologici piuttosto diversificati; come illustrato in figura 3, le attività maggiormente presenti sul territorio regionale sono quelle di stoccaggio/movimentazione del GPL, seguite dalle attività di deposito e/o trattamento di prodotti petroliferi e dalla produzione di chimica di base/intermedi.
Figura 3
RISCHI INDUSTRIALI
Rischio industriale
Nel 2018 sono state svolte numerose sperimentazioni dei Piani di Emergenza Esterna degli stabilimenti a rischio di incidente rilevante, a seguito dell’emanazione delle linee guida nazionali di cui alla Circolare del Ministero dell’Interno n. 1528 del 16/04/2018.
L’argomento Rischio industriale in un Obiettivo dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile sottoscritta nel settembre 2015 dai governi dei 193 Paesi membri dell’ONU.
Obiettivo n.9: Costruire un'infrastruttura resiliente e promuovere l'innovazione ed una industrializzazione equa, responsabile e sostenibile.
Gli stabilimenti a rischio di incidente rilevante (RIR) sono classificati di “soglia inferiore” o di “soglia superiore” in relazione ai massimi quantitativi potenzialmente presenti di sostanze e miscele pericolose, secondo quanto previsto dall’Allegato 1 al DLgs 105/15. Gli stabilimenti RIR sono censiti nell’inventario nazionale predisposto dal Ministero dell’Ambiente sulla base delle informazioni contenute nella Notifica sottoscritta dai gestori nelle forme dell'autocertificazione, ai sensi dell'art.13 del decreto.
Dall’ultimo aggiornamento dell’inventario nazionale (febbraio 2019), in Piemonte risultano 80 stabilimenti RIR, di cui 43 di soglia superiore e 37 di soglia inferiore.
Per approfondimenti è possibile consultare la pagina specifica sul sito di Arpa.
Nel panorama nazionale il Piemonte si conferma una tra le regioni con maggior presenza di stabilimenti RIR, dopo Lombardia, Veneto ed Emilia-Romagna. Come illustrato in figura 1, la provincia con il maggior numero di stabilimenti è Alessandria, seguita dalla provincia di Novara e dalla Città Metropolitana di Torino.
Figura 1
Distribuzione provinciale degli stabilimenti a Rischio di Incidente Rilevante (RIR)
aggiornamento aprile 2019
Fonte: Elaborazione Arpa su dati dall’inventario nazionale degli stabilimenti RIR
Dal 2016, anno di entrata in vigore DLgs 105/15, il numero complessivo di stabilimenti RIR si è mantenuto all’incirca costante, con un lieve incremento degli stabilimenti di soglia inferiore (figura 2).
Figura 2
Stabilimenti Rischio di Incidente Rilevante in Piemonte - anni 2006-2019
Fonte: Elaborazione Arpa su dati dai registri regionali fino al 2017 e dall’inventario nazionale per gli anni successivi
Le aziende soggette al DLgs 105/15 appartengono a comparti produttivi e merceologici piuttosto diversificati; come illustrato in figura 3, le attività maggiormente presenti sul territorio regionale sono quelle di stoccaggio/movimentazione del GPL, seguite dalle attività di deposito e/o trattamento di prodotti petroliferi e dalla produzione di chimica di base/intermedi.
Figura 3
Ripartizione percentuale dei comparti produttivi degli stabilimenti RIR
aggiornamento aprile 2019
Fonte: Elaborazione Arpa Piemonte
Per approfondimenti consulta la pagina specifica sul sito di Arpa Piemonte
Consulta la serie storica delle indistrie a Rischio di Incidente Rilevante negli indicatori ambientali on line.
Per approfondimenti consulta la pagina specifica sul sito di Arpa Piemonte
Consulta la serie storica delle indistrie a Rischio di Incidente Rilevante negli indicatori ambientali on line.