Fattori che influenzano lo stato della risorsa
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ENERGIA



L'argomento Energia rientra negli Obiettivi dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile in particolare nei seguenti:

Obiettivo 4
Fornire un'educazione di qualità, equa ed inclusiva, e promuovere opportunità di apprendimento per tutti
Indicatore
4.a.1 Edifici dotati di accorgimenti per ridurre i consumi energetici

Obiettivo 7
Assicurare a tutti l’accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni
Target
7.2 Aumentare considerevolmente entro il 2030 la quota di energie rinnovabili nel consumo totale di energia
7.3 Raddoppiare entro il 2030 il tasso globale di miglioramento dell’efficienza energetica

Obiettivo 12
Garantire modelli sostenibili di produzione e di consumo
Indicatore
12.c.1 Sussidi alle fonti fossili per unità di PIL







Indicatori dell’obiettivo 7 dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile 

Nell'ambito dell'Obiettivo 7: Assicurare a tutti l'accesso a sistemi di energia economici, affidabili, sostenibili e moderni è stato popolato l'indicatore 7.2.1 Quota di energia elettrica da fonti rinnovabili sul consumo interno lordo di energia elettrica utilizzando i dati Terna (figura 1). Si tratta dell'indicatore di riferimento per monitorare i progressi verso gli obiettivi di energia rinnovabile della strategia Europa 2020 attuata dalla direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell'uso dell'energia da fonti rinnovabili. La raccolta dei dati annuale copre in linea di principio 28 Stati membri dell'Unione europea. La serie storica inizia nel 2004. Il calcolo si basa su dati raccolti nel quadro del regolamento (CE) n 1099/2008 relativo alle statistiche dell'energia, alcuni dei quali ottenuti applicando criteri di calcolo specificamente introdotti dalla Direttiva (ad esempio la normalizzazione della produzione elettrica da fonte idrica ed eolica), nonché su dati supplementari trasmessi dalle amministrazioni nazionali ad Eurostat (ad esempio sulle pompe di calore). La quota di energia da fonti rinnovabili (Overall RES share) è calcolata considerando la somma complessiva dei consumi nei settori Elettrico, Termico e Trasporti.
Si rileva un aumento dei valori nel periodo 2013-2015 e, dopo la flessione degli anni successivi, un recupero nel 2018. Il dato piemontese si situa costantemente al di sopra del dato italiano per il considerevole apporto dell’idroelettrico.

Figura 1
Indicatore 7.2.1 - Quota di energia elettrica da fonti rinnovabili sul consumo interno lordo di energia elettrica 

Fonte: Terna Spa

Nella figura 2 è riportato l'indicatore Consumo di energia da fonti rinnovabili, escluso il settore trasporti, in percentuale sul consumo finale lordo di energia. Nella figura 3 la Quota di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia.
Si rileva un aumento del consumo di energia da fonti rinnovabili tra gli anni 2012-2017 e il Piemonte ha una quota maggiore di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale di energia lorda rispetto all’Italia. L’ultimo dato disponibile riguarda il 2017, il dato del Piemonte è 19,4%, in confronto al dato italiano di 18,3. Se si esclude il settore dei trasporti i dati sono rispettivamente 18,5 e 17,4.

Figura 2
Indicatore 7.2.1 - Consumi di energia da fonti rinnovabili escluso settore trasporti in percentuale del consumo finale lordo di energia - anni 2012-2017

Fonte: GSE- Gestore Servizi Energetici

Figura 3
Indicatore 7.2.1 - Quota di energia da fonti rinnovabili sul consumo finale lordo di energia - anni 2012-2017

Fonte: GSE- Gestore dei Servizi Energetici

Nella figura 4 viene riportata l’intensità energetica misurata in termini di energia primaria e PIL. Trattandosi di un rapporto, più elevato è l'indice meno efficiente il sistema. Per il Piemonte l’ultimo dato disponibile (2015) è 101,8 tep/milioni di euro, superiore al dato nazionale. Ciò significa che si consuma più energia a parità di PIL. In linea di principio questo indicatore è legato alla composizione delle attività industriali e/o di servizio e il Piemonte ha una componente altamente energivora, come ad esempio l’industria.

Figura 4
Indicatore 7.3.1 - Intensità energetica misurata in termini di energia primaria e PIL

Fonte: Elaborazione Istat su dati Eurostat; Enea

Obiettivi previsti dal DM 11 marzo 2012 (Decreto Burden sharing)

La Direttiva 2009/28 del Parlamento europeo e del Consiglio, recepita con il DLgs 28 del 3/03/11, assegna all’Italia due obiettivi nazionali vincolanti in termini di quota dei Consumi Finali Lordi (CFL) di energia coperta da fonti rinnovabili (FER) al 2020; il primo prevede una quota FER sui CFL almeno pari al 17%; il secondo, relativo al solo settore dei Trasporti, prevede una quota FER almeno pari al 10%.
Il successivo Decreto 15/03/12 del Ministero dello Sviluppo Economico (Decreto Burden sharing) fissa il contributo che le diverse regioni e province autonome italiane sono tenute a fornire ai fini del raggiungimento dell’obiettivo complessivo nazionale, attribuendo a ciascuna di esse specifici obiettivi regionali di impiego di FER al 2020.
Il Decreto 11/05/15 del Ministero dello Sviluppo Economico attribuisce al GSE, con la collaborazione di ENEA, il compito di predisporre annualmente un rapporto statistico, quello ad oggi disponibile sul sito GSE è aggiornato a luglio 2019 e riporta i dati fino al 2017.
Per gli obiettivi regionali, a differenza degli obiettivi nazionali, non si tiene conto dei consumi di energia da FER nel settore dei trasporti, in genere dipendenti da politiche stabilite a livello centrale (in primis l’obbligo di immissione in consumo dei biocarburanti).

I dati pubblicati dal GSE sono riportati nella tabella 1.

Tabella 1
Obiettivi previsti dal DM 11 marzo 2012 per il Piemonte (Decreto Burden sharing)

2012

2013

2014

2015

2016

2017

2020

Piemonte

Consumi finali lordi di energia da fonti rinnovabili (escluso il settore trasporti) - ktep

1.653

1.846

1.825

1.888

1.943

1.941

Consumi finali lordi di energia - ktep

10.303

10.709

10.191

10.605

10.763

10.478

Consumi finali lordi di energia da fer / consumi finali lordi di energia

16,0%

17,2%

17,9%

17,8%

18,1%

18,5%

Previsione DM 11 marzo 2012 (decreto burden sharing)

11,1%

11,5%

12,2%

15,1%

Italia

Consumi finali lordi di energia da fonti rinnovabili (escluso il settore trasporti) - ktep

18.252

19.486

19.182

20.122

20.042

20.940

Consumi finali lordi di energia - ktep

127.052

123.856

118.521

121.457

121.052

120.435

Consumi finali lordi di energia da fer / consumi finali lordi di energia

14,4%

15,7%

16,2%

16,6%

16,6%

17,4%

Previsione DM 11/03/12 (decreto burden sharing)

8,2%

9,3%

10,6%

14,3%


Fonte: GSE
Si può osservare che sia l'Italia che il Piemonte hanno già raggiunto nel 2017 gli obiettivi previsti per 2020.

Produzione di energia elettrica

La produzione lorda di energia elettrica in Piemonte nel 2018 è stata pari a 30.487,2 GWh, quella netta (ossia al netto dei fabbisogni per i servizi ausiliari della produzione) è stata di 29.732,8 GWh. Si sottolinea che la produzione totale di energia elettrica, sia lorda che netta, da autoproduttori nel 2018 è aumentata di circa il 26% rispetto agli stessi valori riferiti al 2017.
Circa il 66% della produzione lorda è stata ottenuta da impianti termoelettrici tradizionali e circa il 27% da impianti idroelettrici.

Tabella 2
Produzione di energia elettrica in Piemonte - anno 2018

       

Descrizione dato

Operatori del mercato elettrico

Autoproduttori

Totale

Produzione lorda idroelettrica

8.368,8

49,3

8.418,1

Produzione lorda termoelettrica tradizionale

16.902,7

3.442,1

20.344,8

Produzione lorda geotermoelettrica

Produzione lorda eolica

29,1

29,1

Produzione lorda fotovoltaica

1.695,2

1.695,2

Totale Produzione lorda

26.995,8

3.491,4

30.487,2

Servizi ausiliari della Produzione

654,0

100,5

754,4

Produzione netta idroelettrica

8.265,6

48,4

8.314,1

Produzione netta termoelettrica tradizionale

16.381,2

3.342,5

19.723,6

Produzione netta geotermoelettrica

Produzione netta eolica

28,7

28,7

Produzione netta fotovoltaica

1.666,3

1.666,3

Totale Produzione netta

26.341,9

3.390,9

29.732,8

Energia destinata ai pompaggi

618,1

618,1

Produzione destinata al consumo

25.723,8

3.390,9

29.114,7

Cessioni degli Autoproduttori agli Operatori

581,8

-581,8

Saldo import/export con l'estero

13.990,3

13.990,3

Saldo con le altre regioni

-17.284,7

-17.284,7

Domanda

23.011,2

2.809,1

25.820,3

Perdite

1.394,5

19,8

1.414,3

Consumi Autoconsumo

763,8

2.789,3

3.553,2

Consumi Mercato libero

18.158,1

18.158,1

Consumi Mercato tutelato

2.694,7

2.694,7

Totale Consumi

21.616,6

2.789,3

24.406,0

Fonte: Terna

La produzione di energia elettrica è garantita dagli impianti riportati nella tabella 3.

Tabella 3
Impianti per la produzione di energia elettrica in Piemonte al 31/12/18

Descrizione dato

Operatori del mercato elettrico

Autoproduttori

Totale

Impianti idroelettrici totali (n)

921

10

931

Impianti idroelettrici totali Potenza efficiente lorda (MW)

3.814,6

10,5

3.825,1

Impianti idroelettrici totali Potenza efficiente netta (MW)

3.751,2

10,0

3.761,2

Impianti idroelettrici a fonte rinnovabile (n)

 

 

930

Impianti idroelettrici Potenza efficiente lorda a fonte rinnovabile (MW)

 

 

2.760,1

Impianti termoelettrici (n)

430

155

585

Impianti termoelettrici Sezioni (n)

483,0

233,0

716,0

Impianti termoelettrici Potenza efficiente lorda (MW)

4.233,7

656,0

4.889,7

Impianti termoelettrici Potenza efficiente netta (MW)

4.126,0

637,2

4.763,2

Impianti eolici (n)

18

 

18

Impianti eolici Potenza efficiente lorda (MW)

18,8

 

18,8

Impianti fotovoltaici (n)

57.362

 

57.362

Impianti fotovoltaici Potenza efficiente lorda (MW)

1.605,1

 

1.605,1

Impianti a bioenergia (n)

 

 

316

Potenza efficiente lorda degli impianti a bioenergia (MW)

 

 

358,1

Impianti a fonti rinnovabili tot (idrica, eolica, fotovoltaica, geotermica, bioenergie) (n)

 

 

58.626

Potenza efficiente lorda impianti a fonti rinnovabili tot (idrica, eolica, fotovoltaica, geotermica, bioenergie) (MW)

 

 

4.742,1

Fonte: Terna

Produzione di energia da fonti rinnovabili e teleriscaldamento

​Il sistema informativo geografico Atlaimpianti raccoglie i principali dati sugli impianti di produzione di energia elettrica e termica, con particolare riferimento a quelli che ricevono incentivi dal GSE (Gestore dei servizi energetici).

Attualmente sono censiti gli impianti che sono stati incentivati attraverso questi programmi:
  • CE - Conto Energia
  • CV (IAFR) - Certificati Verdi
  • FER E - Incentivo FER elettriche no FTV
  • RID - Ritiro Dedicato
  • SSP - Scambio sul Posto
  • TO (IAFR) - Tariffa Omnicomprensiva

Rispetto agli impianti censiti nel 2019 c'è stato circa un raddoppio, infatti erano in totale 85.013 e attualmente sono 174.038 impianti.

Tabella 4
Impianti incentivati in Piemonte al 09/03/2020

 Province

CE - Conto Energia

CV (IAFR) - Certificati Verdi

FER E - Incentivo FER elettriche no FTV

RID - Ritiro Dedicato

SSP - Scambio sul Posto

TO (IAFR) - Tariffa Omnicomprensiva

Totale

AL

7.650

114

66

998

9.132

100

18.060

AT

5.884

12

20

622

6.562

8

13.108

BI

3.552

54

8

386

4.398

38

8.436

CN

18.420

356

216

4.654

18.572

198

42.416

NO

6.626

80

44

476

9.554

66

16.846

TO

26.276

354

192

2.762

32.546

188

62.318

VB

1.602

158

86

290

2.230

72

4.438

VC

3.514

76

26

450

4.302

48

8.416

Piemonte

73.524

1.204

658

10.638

87.296

718

174.038


Fonte: GSE – ATLAIMPIANTI, elaborazioni Arpa Piemonte

Anche per quanto riguarda la potenza, rispetto al dato del 2019, c’è stato un incremento (di circa 150%). Nel 2019 la potenza era di 5.753. MW mentre nel 2020 la potenza contrattualizzata negli impianti incentivati in Piemonte si attesta su 14.255 MW.

Tabella 5
Potenza contrattualizzata negli impianti incentivati in Piemonte al 09/03/2020

Province 

CE - Conto Energia

CV (IAFR) - Certificati Verdi

FER E - Incentivo FER elettriche no FTV

RID - Ritiro Dedicato

SSP - Scambio sul Posto

TO (IAFR) - Tariffa Omnicomprensiva

Totale

 

MW

AL

450

124

10

419

83

79

1.164

AT

146

8

5

101

57

5

322

BI

156

66

1

141

43

27

434

CN

975

573

38

1.080

201

101

2.968

NO

157

62

9

136

80

47

490

TO

672

5.496

57

709

263

122

7.319

VB

25

698

28

256

19

55

1.081

VC

143

98

3

143

39

49

475

Piemonte

2.725

7.126

150

2.984

786

484

14.255

Fonte: GSE – ATLAIMPIANTI, elaborazioni Arpa Piemonte

Impianti di produzione di energia elettrica

Nella tabella 6 sono riportati gli impianti di produzione di energia elettrica incentivati dal GSE o che usufruiscono dei servizi di ritiro dell’energia prodotta.
Gli stessi sono divisi per fonte distinguendo tra: eolica, solare, geotermica, bioenergie, idraulica e non rinnovabile “NO FER”.
Il numero di impianti a marzo 2020 (56.030) presenta un incremento di circa il 4% rispetto a maggio 2019 (54.055 impianti). Si è verificata invece una flessione per gli impianti a biomasse solide (-18%).

Tabella 6
Impianti di produzione di energia elettrica incentivati al 09/03/2020

Province

Biogas

Biomasse liquide

Biomasse solide

Eolica

Idraulica

No Fer

Rifiuti

Solare

Totale

AL

40

6

6

3

45

12

1

5.725

5.838

AT

8

 

3

 

5

4

 

4.195

4.215

BI

5

5

2

 

29

11

 

2.727

2.779

CN

79

5

19

3

219

32

 

12.503

12.860

NO

19

1

3

 

52

3

 

5.573

5.651

TO

53

11

11

7

237

40

1

20.138

20.498

VB

 

2

1

 

148

6

1

1.312

1.470

VC

14

2

2

 

39

5

 

2.657

2.719

Piemonte

218

32

47

13

774

113

3

54.830

56.030

Piemonte 2019

209

31

57

13

746

106

3

52.890

54.055

Differenza 2020/2019

4%

3%

-18%

0%

4%

7%

0%

4%

4%

Fonte: GSE – ATLAIMPIANTI, elaborazioni Arpa Piemonte

Impianti di produzione di energia termica

Nella tabella 7 viene riportato il numero di impianti di produzione di calore incentivati dal GSE. Gli stessi sono divisi in base all'alimentazione o al tipo di generatore in: Biomasse, Pompe di calore, Solare termico e Generatori a condensazione.
Tra il 2019 e il 2020 nel complesso si è avuto un incremento del 59%, 9.220 impianti in tutto, il maggior incremento percentuale è risultato a carico delle pompe di calore (+94,5%).

Tabella 7
Impianti per la produzione dell’energia termica incentivati al 9/3/2020

Province

Biomasse

Pompe di calore

Solare termico

Generatori a condensazione

Totale

AL

459

29

118

30

636

AT

649

15

174

19

857

BI

209

5

40

14

268

CN

2.198

66

436

63

2.763

NO

732

14

36

11

793

TO

2.218

104

528

61

2.911

VB

488

7

28

42

565

VC

360

7

44

16

427

Piemonte 2020

7.313

247

1.404

256

9.220

Piemonte 2019

4.407

127

1.094

168

5.796

Differenza 2019/2020

65,9%

94,5%

28,3%

52,4%

59,1%

Fonte: GSE – ATLAIMPIANTI, elaborazioni Arpa Piemonte

Figura 5
Impianti per la produzione dell’energia termica incentivati al 09/03/2020

Fonte: GSE – ATLAIMPIANTI, elaborazioni Arpa Piemonte

Reti di teleriscaldamento
Nella tabella 8 si riporta la situazione delle reti di teleriscaldamento incentivate riportate su Atlaimpianti. Pur presentando un aumento delle reti nel 2020 rispetto al 2019 l’energia termica erogata e immessa è minore.
In generale può accadere che l'energia immessa ed erogata possa essere minore per differente richiesta da parte dell'utenza ad esempio per condizioni climatiche più favorevoli. Inoltre, le reti possono essere collegate ad impianti cogenerativi che possono cambiare il loro assetto producendo ad esempio più energia elettrica.

Tabella 8
Reti di teleriscaldamento censite da GSE 09/03/2020

Provincia

N° reti

Energia Termica Erogata (MWh)

Energia Termica Immessa (MWh)

AL

5

78.891

88.702

AT

1

9.903

11.286

BI

3

46.040

52.919

CN

12

237.121

297.632

TO

21

2.359.576

2.873.309

VC

2

3.363

3.594

Piemonte 2020

44

2.734.894

3.327.442

Piemonte 2019

39

2.855.834

3.408.063

Differenza 2020/2019

12,82%

-4,23%

-2,37%

Fonte: GSE - Atlaimpianti. Elaborazione Arpa Piemonte

IMPIANTI DI DIGESTIONE ANAEROBICA

A partire dal 2012 è stato effettuato il censimento degli impianti di digestione anaerobica presenti su tutto il territorio regionale, con particolare attenzione al settore agro-zootecnico.Nel corso del 2019 è stato aggiornato il database relativo a questi impianti, consultando il Bollettino semestrale del Gestore dei servizi energetici (Gse) aggiornato al 31/12/18; in particolare sono stati utilizzati gli allegati 1, 3 e 5, che riportano rispettivamente l’elenco degli impianti in esercizio che al 31/12/18 risultano ammessi agli incentivi del DM 23/6/16, quelli ammessi agli incentivi del DM 6/7/12 e quelli qualificati IAFR. Oltre al bollettino GSE è stato utilizzato anche l’atlante geografico interattivo “Atlaimpianti”, realizzato dal GSE nel 2017, che riporta i dati principali sugli impianti di produzione di energia elettrica e termica presenti sul territorio nazionale.

A seguito dell’ultimo aggiornamento, gli impianti di digestione anaerobica individuati e georeferenziati sul territorio piemontese, risultano in totale 191, di cui 189 in esercizio, 1 in costruzione e 1 autorizzato ma non ancora realizzato per ricorso al TAR.Come illustrato nella figura 6, la maggiore concentrazione di impianti si registra nella provincia di Cuneo, per la presenza di numerosi allevamenti.

Figura 6
Impianti in esercizio suddivisi per provincia - anno 2018

Fonte: elaborazioni Arpa Piemonte
La principale fonte di alimentazione di tutti questi impianti a biogas deriva per il 94% da reflui zootecnici e da biomasse vegetali, la restante quota di biogas è prodotta dagli impianti che trattano fanghi di depurazione, da FORSU e da scarti di lavorazione.

Complessivamente la potenza elettrica installata fino al 2018 è pari a 125 MWe. Dal grafico di figura 7 si osserva nel 2012 il boom degli impianti, mentre negli anni successivi si registra una crescita molto ridotta, in quanto sono nettamente diminuite le richieste di realizzazione di nuovi impianti a biogas, a seguito del calo degli incentivi.

Figura 7
Potenza elettrica complessiva installata negli ultimi 10 anni


Tutti gli impianti sono stati aggiornati sul servizio webgis Arpa Piemonte - localizzazione impianti di digestione anaerobica presente sul geoportale Arpa. Il geoservizio è stato inoltre esposto attraverso protocolli WMS e WFS al fine di garantire l’accesso anche tramite altri client GIS (ArcGIS, QGis etc).

Figura 8
Localizzazione impianti biogas in Piemonte

Efficienza energetica in Europa

Nel rapporto Soer 2020 dell'Agenzia europea per l'Ambiente mette in evidenza che l’Europa ha fatto progressi relativamente all’efficienza delle risorse e all’economia circolare.
La percentuale di fonti energetiche rinnovabili nel consumo di energia finale ha registrato un aumento costante fino al 17,5 % nel 2017.
L’efficienza energetica è migliorata e il consumo di energia totale è diminuito quasi al livello del 1990. Le emissioni di inquinanti nell’aria e nell’acqua sono state ridotte, mentre l’estrazione di acqua totale dell’UE è diminuita del 19 % tra il 1990 e il 2015.
Tuttavia, le tendenze più recenti sono meno positive.

Ad esempio, la domanda totale di energia è in realtà
aumentata dal 2014 e, se continuerà così, il traguardo
di efficienza energetica per il 2020 dell’UE potrebbe non
essere raggiunto. Sono aumentate anche le emissioni nocive
derivanti dai trasporti e dall’agricoltura, mentre la produzione
e il consumo di sostanze chimiche pericolose sono rimasti
stabili. Le prospettive per il 2030 suggeriscono che l’attuale
tasso di progresso non sarà sufficiente per raggiungere gli
obiettivi energetici e climatici per il 2030 e il 2050.

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Per il dettaglio sulla vendita di prodotti petroliferi, consumo di energia elettrica, distribuzione di gas naturale e il bilancio dell'eneriga, consulta l’argomento Energia nel tema Aria.

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