Analisi climatologica.
L’estate 2020 ha avuto una temperatura media di 18.6°C, con un’anomalia termica positiva di 1°C rispetto alla media del periodo 1971-2000, ed è risultata la dodicesima stagione estiva più calda nella distribuzione storica degli ultimi 63 anni.
L’ondata di calore più intensa dell’estate è stata registrata tra gli ultimi giorni di luglio ed i primi di agosto.

Analisi della mortalità.
Analizzando l’andamento complessivo della mortalità a livello Regionale, nel periodo estivo sono stati registrati complessivamente, negli 8 capoluoghi, 4642 decessi, di questi circa il 66%, pari a 3105, sono stati registrati nella città di Torino.
L’anno 2020 è stato caratterizzato dalla pandemia da COVID che ha fatto registrare a partire dal mese di marzo un incremento della mortalità nella popolazione più anziana, la stessa sulla quale hanno più impatto le ondate di calore. Tenendo conto del grosso impatto della pandemia da COVID si può ipotizzare un eventuale minor impatto delle ondate di calore sulla mortalità nel 2020. La valutazione dei vari determinati, ambientali e non, potrà dare elementi utili sia per la definizione di politiche di mitigazione degli effetti sia per verificare dell’efficacia dei sistemi di allarme e prevenzione dell’impatto sulla salute delle ondate di calore.
Per una lettura dei risultati dettagliati si rimanda alla relazione Valutazione della mortalità estiva in relazione alle ondate di calore nei capoluoghi di provincia della Regione Piemonte Estate 2020.