Che cosa è l’odore?
L’odore è la risposta sensoriale del nostro cervello ad una stimolazione determinata da una miscela più o meno complessa di sostanze che vengono in contatto con l’epitelio olfattivo. L’odore dell’aria che respiriamo è stato riconosciuto come una variabile ambientale che può influenzare la qualità della vita ed influire sulle attività economiche quali attività commerciali e turistiche.
Talvolta l’odore può erroneamente essere associato ad una possibile tossicità dell’aria. Tuttavia, bisogna considerare che, se è vero che l’odore per la maggior parte dei casi non è causa di conseguenze sulla salute, è altrettanto documentato in letteratura come, a lungo andare nei soggetti esposti più sensibili possa peggiorare la percezione del proprio stato di salute.
Il tema del monitoraggio, controllo e valutazione dell’impatto olfattivo è oggetto di sempre maggior attenzione per la pubblica amministrazione, sia per gli Enti preposti al rilascio delle autorizzazioni ambientali sia per gli Enti di controllo in relazione alle sempre più numerose segnalazioni e richieste di intervento da parte della popolazione esposta, che rivendica una migliore qualità della vita (Coordinamento Tecnico Operativo SNPA – Reti tematica 05 – Odori – Fascicolo informativo 2022 – II semestre).
Per un approfondimento sugli effetti dell’odore, sulla valutazione dell’impatto olfattivo e sulle metodologie di monitoraggio delle emissioni odorigene si rimanda al Documento di sintesi SNPA: Delibera 38/2018 “Metodologie per la valutazione delle emissioni odorigene”, in fase di revisione.
Riferimenti normativi
A livello nazionale, il 28 giugno 2023 è stato emanato il Decreto Direttoriale del MASE n. 309 “Autorizzazione alle emissioni in atmosfera - Indirizzi per l’applicazione dell’art. 272-bis del D.Lgs. 152/2006 in materia di emissioni odorigene di impianti e attività”, che rappresenta il documento di riferimento in materia di prevenzione e limitazione delle emissioni odorigene, in particolar modo per l’espletamento degli iter istruttori di rilascio e rinnovo delle autorizzazioni ambientali, per la valutazione delle ricadute emissive degli impianti e per le modalità di monitoraggio.
A livello regionale, la Giunta della Regione Piemonte ha approvato, con la Deliberazione n. 13-4554 del 9 gennaio 2017, le “Linee guida per la caratterizzazione e il contenimento delle emissioni in atmosfera provenienti dalle attività ad impatto odorigeno”.
Le linee guida piemontesi si applicano agli impianti soggetti ad Autorizzazione Integrata Ambientale che possano determinare emissioni olfattive e alle attività soggette a Valutazione di Impatto Ambientale o Verifica di assoggettabilità da cui derivino emissioni odorigene; vengono inoltre definite le modalità di gestione di problematiche olfattive dovute ad attività diverse dalle precedenti, a fronte del coinvolgimento di significative porzioni di territorio o di popolazione, dove approcci preliminari per la risoluzione del problema siano risultati inefficaci.
Le linee guida sono completate da documenti che definiscono:
- una metodologia di monitoraggio sistematico della percezione olfattiva avvertita dalla popolazione (parte II), che include la verifica e la validazione delle segnalazioni;
- le modalità di campionamenti olfattometrici in campo, per la determinazione dell’impatto odorigeno (parte III);
- la metodologia di caratterizzazione chimica delle sostanze odorigene (parte IV);
- i requisiti che devono essere soddisfatti nella redazione di uno studio di impatto olfattivo mediante simulazione modellistica meteodispersiva (parte V).
La DGR ha definito il percorso per affrontare le problematiche di disturbo olfattivo, coinvolgendo attivamente i soggetti interessati attraverso il Tavolo di confronto, attivato dal Sindaco del Comune interessato dal fenomeno di disturbo. Lo strumento del Tavolo di Confronto consente di affrontare le problematiche di odori attraverso il confronto tra i vari Enti coinvolti (Comuni, ASL, Provincia o Città Metropolitana) e direttamente anche con le imprese coinvolte, per individuare e valutare le possibili soluzioni finalizzate alla riduzione del problema.
Informazioni e risorse aggiuntive
Documento di sintesi SNPA Delibera 38/2018 “Metodologie per la valutazione delle emissioni odorigene https://www.snpambiente.it/wp-content/uploads/2018/10/Delibera-38-e-allegati.pdf
Decreto Direttoriale del MASE n. 309 “Autorizzazione alle emissioni in atmosfera - Indirizzi per l’applicazione dell’art. 272-bis del D.Lgs. 152/2006 in materia di emissioni odorigene di impianti e attività” https://www.mase.gov.it/pagina/indirizzi-lapplicazione-dellarticolo-272-bis-del-dlgs-1522006-materia-di-emissioni-odorigene
Deliberazione delle Giunta Regionale del Piemonte n. 13-4554 del 9 gennaio 2017 "Linee guida per la caratterizzazione e il contenimento delle emissioni in atmosfera provenienti dalle attività ad impatto odorigeno" https://www.regione.piemonte.it/governo/bollettino/abbonati/2017/05/attach/dgr_04553_930_09012017.pdf