Attività di Arpa Piemonte
L’attività istituzionale di Arpa viene svolta di norma su richiesta degli enti competenti (Province/Città Metropolitana, Comuni, Autorità Giudiziaria, ecc) e prevede il controllo/monitoraggio dell'inquinamento acustico e il rilascio di pareri tecnici previsionali.
Il controllo del rumore è finalizzato alla verifica della conformità normativa di sorgenti puntuali (attività produttive, professionali e commerciali) all’interno e all'esterno degli ambienti abitativi.
Il monitoraggio viene realizzato in ambiente esterno ed è riferito generalmente alla valutazione del rumore prodotto dalle infrastrutture di trasporto o alla determinazione del clima acustico presente in un’area.
I pareri tecnici preventivi sono rilasciati nell’ambito delle procedure autorizzative legate a nuovi insediamenti produttivi e/o infrastrutture di trasporto (Valutazione Previsionale di Impatto Acustico) e a nuovi ricettori sensibili al rumore, quali scuole, ospedali, case di cura o di riposo (Valutazione Previsionale di Clima Acustico).
Inoltre, Arpa esegue studi, analisi e attività di ricerca applicata finalizzati alla sperimentazione di nuove tecnologie di rilievo e caratterizzazione del rumore ambientale, di soluzioni tecnologiche di mitigazione acustica e di sviluppo di modelli di calcolo previsionale.
Controlli e monitoraggi
Il numero complessivo degli interventi di monitoraggi e controlli effettuati da ARPA Piemonte nel 2023 è risultato pari a 227, in diminuzione rispetto all’anno precedente (276) ma in linea con il 2021 (225).
A fronte dei controlli effettuati sono state riscontrate 40 non conformità, che hanno determinato la contestazione di 30 illeciti amministrativi e di 1 comunicazione di notizia di reato alla Autorità Giudiziaria.
Circa il 38% degli interventi riguarda il territorio della provincia di Torino, senza considerare i controlli sui locali pubblici e gli esercizi commerciali nel comune capoluogo, gestiti direttamente dalla Polizia Municipale a seguito di un protocollo di intesa Città di Torino – Arpa Piemonte.
Le principali cause di richiesta di intervento sono le attività commerciali e i locali pubblici, a seguire gli impianti tecnologici e gli insediamenti industriali e in misura ancora minore le altre tipologie di sorgenti.
Valutazioni e pareri tecnici
La valutazione preventiva del potenziale impatto di nuovi insediamenti produttivi e/o infrastrutture di trasporto (Valutazione Previsionale di Impatto Acustico) e attività o di nuovi ricettori sensibili al rumore, quali scuole, ospedali, case di cura o di riposo (Valutazione Previsionale di Clima Acustico) è un’altra forma di risposta che vede ARPA Piemonte impegnata ad esprimere quotidianamente pareri tecnici su richiesta delle autorità competenti nell’ambito di procedure di rilascio di titoli autorizzativi edilizi e/o per lo svolgimento delle relative attività.
Il numero dei pareri rilasciati ha raggiunto un massimo nel 2010 (963), subendo successivamente una progressiva leggera riduzione fino al valore di 651, nel 2020, per poi risalire a 900 nel 2023.
Nella distribuzione per dipartimento territoriale, si può osservare che il 40% circa dei pareri è relativo all’ambito territoriale del nord-est (province di Biella, Novara, Verbania, Vercelli).
La grande maggioranza delle richieste (87% circa) è relativa alla valutazione previsionale di impatto acustico, obbligatoria per la realizzazione/modifica/potenziamento di attività produttive, commerciali, artigianali, infrastrutture di trasporto, locali pubblici con impianti elettroacustici, ecc., seguita dai pareri sulle attività temporanee (cantieri, manifestazioni), pari a circa il 6% del totale.
Si registra un numero limitato di valutazioni di clima acustico per nuovi insediamenti sensibili (residenze, scuole, ecc…), pari al 2% circa delle richieste pervenute.