In redazione

I responsabili del contenuto fanno gli aggiornamenti 2025

Percorsi educativi: Forestazione urbana

Anno
2025

È oggi ampiamente documentato a livello scientifico che il verde urbano, opportunamente progettato, può apportare benefici in termini di depurazione dell'aria dagli inquinanti atmosferici e di mitigazione del surriscaldamento terrestre e dei cambiamenti climatici in atto, aumentando l'assorbimento della CO2 e di altri inquinanti gassosi, riducendo le polveri sottili, aumentando la capacità di ritenzione delle acque meteoriche e contrastando l’effetto “isola di calore” tipico delle città. 
Oltre a ciò, la forestazione urbana contribuisce a ridurre l’inquinamento acustico e, più in generale, a riqualificare e migliorare la vivibilità dell’ambiente urbano con ricadute positive di carattere sociale e relazionale.

Nell’ottica di approfondire e diffondere buone pratiche ambientali, in contrasto all’inquinamento atmosferico ed ai cambiamenti climatici, Arpa Piemonte ha intrapreso nell’anno scolastico 2023-2024 un approfondimento circa gli aspetti educativi e formativi legati agli effetti mitigativi del verde urbano sul territorio della città metropolitana di Torino.
Nel dettaglio, martedì 21 novembre 2023, Arpa Piemonte, insieme a Regione Piemonte - Direzione Ambiente, ha celebrato la Giornata Nazionale degli Alberi nell’ambito del Protocollo Green Education. L’iniziativa ha coinvolto alcune classi terze dell’IIS “Dalmasso” di Pianezza, presso l’azienda agraria dell’istituto, con l’obiettivo di sviluppare una comunità di pratica e ricerca sui temi della sostenibilità ambientale. Questa attività ha proseguito il percorso didattico iniziato ai primi di novembre in aula, mirato a far comprendere agli studenti i servizi ecosistemici forniti dagli alberi. Durante l’esercitazione sul campo, gli studenti hanno utilizzato  l’applicazione I-Tree  per misurare l’assorbimento di CO2 da parte degli alberi presenti nel frutteto, nel cortile e nel viale d’ingresso dell’istituto, elaborando inoltre possibili azioni di compensazione da realizzare in futuro sul territorio. Un ulteriore incontro, tenutosi a gennaio 2024, ha concluso il percorso: le classi hanno presentato i risultati delle misurazioni effettuate e hanno preso parte a un dibattito finale.

Il 23 novembre, a seguito dell’accordo siglato nei mesi precedenti con i Musei Reali, si è svolto l’incontro con i bambini e le bambine delle scuole dell’infanzia comunali “Marc Chagall” e “Ancona” di Torino, con l’obiettivo di valorizzare l’importanza del patrimonio arboreo cittadino e la relazione che ciascuno può instaurare con esso. Il progetto è poi proseguito con ulteriori incontri all’aperto, dedicati all’esplorazione di diversi spazi verdi urbani in differenti stagioni, dal giardino della scuola fino ai Giardini Reali.

Il 22 maggio, in occasione della Giornata della Biodiversità, siamo stati ospiti di Ipla, Istituto per le piante da legno e l'ambiente, situato in Corso Casale 476 a Torino. Tre classi — prima, seconda e quinta elementare — dell’istituto Allende di San Mauro Torinese hanno avuto l’opportunità di visitare questo complesso ecosistema, ricco di specie e situato a pochi passi dalla città, per approfondire il tema degli alberi, dei boschi e dei servizi che offrono, partecipando attivamente all’impianto di un nuovo boschetto. 

È stata un’occasione per scoprire il patrimonio verde e il paesaggio urbano torinese.
 

Attività durante la giornata della biodiversità all'IPLA - fonte Arpa Piemonte
Attività durante la giornata della biodiversità all'IPLA

In occasione della Giornata mondiale dell’Ambiente, il 5 giugno, per promuovere tra le nuove generazioni la consapevolezza sull’importanza di salvaguardare e valorizzare l’ambiente, nonché il patrimonio arboreo e boschivo, abbiamo collaborato con il Team di TorinoCambia per incontrare la scuola dell’infanzia La Pimpa (I.C. Pertini) presso la sede centrale di Arpa.
Con le quattro sezioni della scuola abbiamo sviluppato il progetto FavolAlberi raccontando attraverso un linguaggio favolistico le avventure di tre alberi. L’iniziativa ha l’obiettivo di sensibilizzare bambini, bambine e educatrici alle tematiche ambientali, alla riduzione delle emissioni inquinanti e al miglioramento della qualità dell’aria.

Informazioni e risorse aggiuntive

Protocollo Green Education https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/green-economy/educazione-alla-sostenibilita

applicazione I-Tree https://mytree.itreetools.org/

Ipla, Istituto per le piante da legno e l'ambiente https://www.ipla.org/

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Educazione alla sostenibilità

Rischi industriali, fattore per il territorio

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Il rischio di incidente rilevante

Il rischio industriale è associato alle attività antropiche che comportano la presenza sul territorio di impianti produttivi che, per la natura delle sostanze che utilizzano o detengono, possono costituire fonti di pericolo per l'uomo, ad esempio nel caso di esposizione a sostanze tossiche rilasciate in atmosfera in caso di incidente, e per l’ambiente, legati alla possibile contaminazione del suolo, dell’acqua e dell’atmosfera.

Nell’ambito del rischio industriale si collocano i rischi di incidenti rilevanti ovvero eventi, quali "un’emissione, un incendio o un’esplosione di grande entità, dovuti a sviluppi incontrollati che si verificano durante l’attività di uno stabilimento e che danno luogo ad un pericolo grave, immediato o differito, per la salute umana o per l’ambiente, all’interno o all’esterno dello stabilimento e in cui intervengano una o più sostanze pericolose”. 

Il processo di regolamentazione degli aspetti legati alla prevenzione dei rischi di incidenti rilevanti è iniziato a seguito del gravissimo incidente avvenuto a Seveso nel 1976 ed attualmente ha come riferimento il Decreto Legislativo n. 105 del 26/06/2015, che recepisce la Direttiva 2012/18/UE (Seveso III).

Lo scopo della normativa “Seveso” è quello di esaminare i sistemi tecnici, organizzativi e di gestione adottati dagli stabilimenti, al fine di individuare le situazioni sulle quali è opportuno intervenire per prevenire il rischio di incidente rilevante, migliorando le condizioni di sicurezza interne ed esterne allo stabilimento quali la sicurezza della popolazione, la protezione ambientale, la sicurezza dei lavoratori e la sicurezza dei processi, nonché di definire le procedure di intervento in caso di incidente e fornire una risposta efficace ed efficiente da parte degli enti preposti alla protezione della popolazione e dell’ambiente.

Inquinamento industriale

Il fattore di potenziale inquinamento del territorio dovuto alle attività industriali è affrontato dalla Unione Europea secondo un approccio di prevenzione e controllo integrato, intervenendo alla fonte delle attività attraverso una più rigorosa definizione del termine “compatibilità ambientale” e di corretta gestione delle risorse naturali, che sono considerate come interdipendenti e da proteggere in modo integrato.

Maggiori dettagli nel capitolo Autorizzazione Integrata Ambientale (AIA).

Informazioni e risorse aggiuntive

Disastro di Seveso https://it.wikipedia.org/wiki/Disastro_di_Seveso

DECRETO LEGISLATIVO 26 giugno 2015, n. 105 Attuazione della direttiva 2012/18/UE relativa al controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose. https://www.normattiva.it/eli/id/2015/07/14/15G00121/CONSOLIDATED/20160802

Direttiva 2012/18/UE del Parlamento europeo e del Consiglio, del 4 luglio 2012 , sul controllo del pericolo di incidenti rilevanti connessi con sostanze pericolose, recante modifica e successiva abrogazione della direttiva 96/82/CE del Consiglio Testo rilevante ai fini del SEE https://eur-lex.europa.eu/eli/dir/2012/18

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