Strategia europea di adattamento ai cambiamenti climatici

Il 24 febbraio 2021 è stata adottata la nuova Strategia europea di adattamento ai cambiamenti climatici da parte della Commissione Europea, che si basa sulla valutazione della precedente Strategia del 2013 e dei risultati della consultazione pubblica che si è svolta nel 2020.

La Strategia sottolinea la necessità di costruire un futuro più resiliente, aumentando l’ambizione in materia di resilienza climatica: se da un lato l’UE continua a promuovere la mitigazione dei cambiamenti climatici con azioni dirette alla riduzione delle emissioni, dall'altro sa bene di dover affrontare le conseguenze ormai ineluttabili del cambiamento in atto.

La Strategia di adattamento dell'UE mira a trasformare in realtà la visione per il 2050 di un'Unione resiliente ai cambiamenti climatici, rendendo l'adattamento:

  • più intelligente, migliorando le conoscenze e la gestione delle incertezze;
  • più sistemico, sviluppando politiche di sostegno a tutti i livelli e in tutti i settori;
  • più rapido, accelerando l'adattamento a livello trasversale.
     

Per accelerare le azioni di adattamento, l'attuazione necessita di risorse commisurate alla sfida. Nel suo bilancio a lungo termine per il periodo 2021-2027, l'UE ha aumentato l'obiettivo di spesa a favore dell'azione per il clima del 30%, con l'adattamento come componente chiave.

La nuova Strategia descrive anche l’intenzione dell’Unione Europea ad intensificare l’azione internazionale, promuovendo approcci subnazionali, nazionali e regionali all'adattamento, con particolare attenzione ai paesi dell'Africa, ai piccoli Stati insulari in via di sviluppo e ai paesi meno sviluppati.

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