Analizzando le serie storiche di tutte le tipologie di stazioni di misura della qualità dell’aria si osserva una riduzione dei livelli di PM10, attribuibile all’introduzione di misure volte al contenimento delle emissioni della componente primaria e dei precursori del particolato secondario; rimangono le oscillazioni annuali legate ai fattori meteorologici. Nel periodo 2003-2023, a livello regionale, le concentrazioni medie annue di PM10 risultano essersi progressivamente ridotte per poi stabilizzarsi nell’ultimo sessennio.
Il trend delle medie annuali su base regionale per i tre tipi di zona (urbana, suburbana e rurale) conferma la zona urbana come la più critica.
Il trend decrescente delle concentrazioni è evidenziato anche dal grafico sottostante nel quale sono riportati i box plot delle distribuzioni delle concentrazioni medie annuali misurate da tutte le stazioni della rete regionale nel periodo 2003-2023: dopo un periodo di relativa stabilità dell’andamento dei valori misurati (dal 2018 al 2022), il 2023 presenta una riduzione degli stessi, confermando la tendenza decrescente sul lungo periodo. L’intera distribuzione del 2023 si posiziona sotto il valore limite.