Le emissioni di CO2 e di altri gas climalteranti rientrano tra gli indicatori di benessere equo e sostenibile (BES), l’indice Istat che valuta il progresso di una società dal punto di vista sociale e ambientale.
In Italia, l'Istituto Superiore per la Protezione e la Ricerca Ambientale (ISPRA), nell’ambito degli strumenti e delle politiche per fronteggiare i cambiamenti climatici, garantisce la predisposizione e l’aggiornamento annuale dell’Inventario Nazionale dei gas serra, documentato nel National Inventory Report.
L’inventario fornisce, oltre alle quantità annuali dei principali gas serra (protossido di azoto N2O, metano CH4 e anidride carbonica CO2), anche la quantificazione in termini di CO2 equivalente: tale parametro permette di pesare l’effetto climalterante complessivo da parte dei differenti gas serra sulla base dei GWP (Global Warming Potentials - Potenziali di Riscaldamento Globale), messi a punto e aggiornati periodicamente dall'Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC).
Dal 2015, secondo quanto deciso dalle parti della Convenzione Quadro delle Nazioni Unite sui Cambiamenti Climatici, di cui alla Decisione 15/CP.17 adottata dalla COP17 di Durban 2011, per la stima della CO2 eq ISPRA utilizza i GWP100 (riferiti ad un orizzonte temporale di 100 anni), riportati nel Quarto Rapporto di Valutazione dell’IPCC, attribuendo come fattori-peso 1 all’anidride carbonica CO2, 265 al protossido di azoto N2O e 28 al metano CH4 (valori aggiornati secondo il AR5 del 2021, ultimo aggiornamento disponibile alla data della pubblicazione dell’inventario ISPRA 2020).
L’ultimo rapporto disponibile (National Inventory Report 2023) conferma come le emissioni totali di gas serra in Italia, in termini di CO2 equivalente, siano diminuite dal 1990 al 2021 del 19.9% (da 516 a 349 MtCO2) al netto di emissioni ed assorbimenti di gas serra derivanti dall’uso del suolo, dai cambiamenti dell’uso del suolo e dalle foreste.
Tale riduzione è conseguenza da una parte della contrazione dei consumi energetici e delle produzioni industriali causate dalla crisi economica e dalla delocalizzazione di alcuni settori produttivi, dall’altra della crescita della produzione di energia da fonti rinnovabili (idroelettrico ed eolico) e di un incremento dell’efficienza energetica.
L’anno 2021, rispetto al 2020 segnato dalla crisi pandemica, mostra un aumento dell’8% dovuto alla ripresa delle attività economiche e della mobilità, riallineandosi alla tendenza emissiva.
Per analizzare le serie storiche dei gas serra, scendendo dalla scala nazionale a quella regionale, si fa riferimento alla disaggregazione dell’Inventario Nazionale con livello di dettaglio provinciale, realizzato sempre da ISPRA e rilasciato a cadenze regolari.
In Piemonte, le emissioni totali di gas serra comprensive degli assorbimenti, in termini di CO2 equivalente, sono diminuite dal 1990 al 2019 del 26% (da 37042 a 27324 kt CO2 eq.).
Inoltre, i totali emissivi al 2019 equivalgono a 6.31 t di CO2 equivalente per ogni abitante piemontese, da confrontare con il dato italiano di 6.38 t CO2 eq.
Il quadro di dettaglio per le emissioni di gas climalteranti in Piemonte è riportato nei dati dell’Inventario Regionale delle Emissioni piemontese (IREA Piemonte) riferito all’anno 2019 - realizzato dalla Regione Piemonte (Settore Emissioni e Rischi Ambientali) sulla base della metodologia EMEP-CORINAIR e nell’ambito del Consorzio INEMAR.
Tale inventario fornisce la stima a livello comunale delle emissioni annuali di macro e microinquinanti e gas serra, disaggregate per attività emissiva ai vari livelli di classificazione SNAP97 (Selected Nomenclature for Air Pollution).
Alla produzione di gas serra, in termini di CO2 equivalente, in Piemonte contribuiscono in misura predominante quattro fonti principali: l’industria (46%), il trasporto su strada (24%) il riscaldamento (15%) e l’agricoltura (11%).
Più in dettaglio, il comparto agricolo contribuisce al 70% delle emissioni di metano, (principalmente dovute alla zootecnia, e al 69% delle emissioni di protossido di azoto dovute all’utilizzo di fertilizzanti.
Negli Inventari delle Emissioni vengono stimate non solo le emissioni di CO2, ma anche gli assorbimenti annuali di CO2, ovvero la quantità di carbonio assorbita in differenti serbatoi forestali: la biomassa epigea, la biomassa ipogea, la lettiera, la necromassa e il suolo.
Nell’Inventario Regionale delle Emissioni di Regione Piemonte gli assorbimenti sono stati stimati attraverso una procedura basata sul modello For-Est sviluppato da ISPRA, seguendo le indicazioni delle linee guida LULUCF dell’IPCC.
Si basa su una curva di crescita della biomassa forestale che lega il tasso di incremento annuo della biomassa alla biomassa inizialmente presente.
Vengono considerate 27 categorie forestali, raggruppate in 4 macrocategorie:
- Fustaie: abete rosso, abete bianco, larici, pini di montagna, pini mediterranei, altre conifere, faggio europeo, cerro, altre querce e altre latifoglie;
- Bosco ceduo: faggio europeo, castagno, carpino, altre querce, cerro, querce sempreverdi, altre latifoglie e conifere;
- Piantagioni: cedui di eucalipto, cedui di altre latifoglie, pioppeti, altre piantagioni di latifoglie, piantagioni di conifere e altro;
- Foresta protetta: foresta rupestre, foresta ripariale e arbusteti.
Attualmente in IREA non sono valorizzati gli assorbimenti relativi alle coltivazioni agricole.
Sul Geoportale di Arpa Piemonte sono riportate alcune rappresentazioni cartografiche a livello comunale delle emissioni e degli assorbimenti di anidride carbonica, nonché la sommatoria comunale dei gas climalteranti (espressi come CO2 equivalente) calcolata sia includendo che escludendo gli assorbimenti.
Informazioni e risorse aggiuntive
Gli indicatori del BES (istat.it) https://www.istat.it/it/benessere-e-sostenibilit%C3%A0/la-misurazione-del-benessere-(bes)/gli-indicatori-del-bes
MINISTERO DELL'ECONOMIA E DELLE FINANZE, DECRETO 16 ottobre 2017 Individuazione degli indicatori di benessere equo e sostenibile (BES) https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2017/11/15/17A07695/sg
Italian Greenhouse Gas Inventory 1990-2020. National Inventory Report 2022 https://www.isprambiente.gov.it/it/pubblicazioni/rapporti/italian-greenhouse-gas-inventory-1990-2020-national-inventory-report-2022
United Nations Conference of the Parties Report of the Conference of the Parties on its seventeenth session, held in Durban from 28 November to 11 December 2011 https://unfccc.int/sites/default/files/resource/docs/2011/cop17/eng/09a02.pdf
Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) The Earth’s Energy Budget, Climate Feedbacks and Climate Sensitivity Supplementary Material https://www.ipcc.ch/report/ar6/wg1/downloads/report/IPCC_AR6_WGI_Chapter07_SM.pdf
Intergovernmental Panel on Climate Change (IPCC) Climate Change 2014 Synthesis Report https://www.ipcc.ch/site/assets/uploads/2018/02/SYR_AR5_FINAL_full.pdf
Inventario Regionale delle Emissioni piemontese (IREA Piemonte) https://servizi.regione.piemonte.it/catalogo/inventario-regionale-delle-emissioni-atmosfera-irea
Consorzio INEMAR http://www.inemar.eu/xwiki/bin/view/Inemar/WebHome
SNAP97 (Selected Nomenclature for Air Pollution) https://www.eea.europa.eu/publications/EMEPCORINAIR4/page009-a.html
Geoportale di Arpa Piemonte - Emissioni in atmosfera (IREA dal 2010) https://geoportale.arpa.piemonte.it/app/public/?pg=mappa&ids=62dae3bef6f44c8693bee5a6f922112d