Il Piano Paesaggistico Regionale (Ppr) rappresenta il documento di riferimento per la conoscenza e il governo del sistema paesaggistico piemontese.
Il Ppr fonda le proprie scelte sull’analisi strutturale del territorio regionale, individuando i sistemi di relazioni di diversa complessità e caratterizzazione, indicando come sistema primario quello definito dai rapporti che si instaurano tra le dinamiche naturali dell’ecosistema, quelle vegetazionali e faunistiche, e gli aspetti climatici, idrogeomorfologici e pedologici.
L’analisi effettuata restituisce un panorama del territorio piemontese, articolato in diverse tipologie paesaggistiche, originate dalla stessa collocazione geografica situata alla testata del bacino padano. Tale posizione risulta determinante per la tipologia dei processi di morfogenesi, di costituzione dei lineamenti geomorfologici e di copertura delle terre. Ne discende un mosaico estremamente variegato di paesaggi, molti dei quali presentano caratteri di unicità nel contesto delle regioni circostanti, mentre altri vi si raccordano con continuità.
Il Piemonte ha infatti una tale complessità e articolazione del territorio da potersi presentare come un sistema di paesaggi identitari molto differenziati tra loro.