La rete 5G in Piemonte

Con il nome di “tecnologia 5G” si intende un nuovo standard di telecomunicazioni, che è in corso di installazione con diverse possibili applicazioni: 

  • l’uso di antenne attive, le cosiddette “antenne intelligenti”, nella banda di frequenza 3.7GHz, che è sostanzialmente la stessa già in uso in precedenza per alcune connessioni dati nel 4G, per fornire servizi sui terminali mobili (smartphone);
  • l’uso di antenne passive (analoghe a quelle dei sistemi precedenti al 5G) nella banda di frequenza 700MHz, per fornire servizi mobili nelle aree a minore copertura;
  • l’uso di antenne attive nella banda di frequenza 27GHz (le cosiddette “onde millimetriche”), per fornire servizi dati quali ad esempio quelli per le auto a guida autonoma, i musei virtuali, la medicina a distanza, ed anche per le coperture dati nelle aree prive di connessioni in fibra;
  • l’implementazione di un sistema “ibrido” nel quale convivono 4G e 5G, con il riutilizzo delle attuali antenne passive per il 4G e delle sue stesse bande di frequenza. Quest’ultimo sistema viene indicato con l’acronimo DSS (Dynamic Spectrum Sharing – condivisione dinamica dello spettro), ed è anch’esso dedicato si servizi di telefonia mobile.

Le diverse applicazioni comportano caratteristiche molto differenti per quanto riguarda le sorgenti, le frequenze utilizzate e i possibili livelli di esposizione.
Nel corso del 2023 si è consolidato in Piemonte lo sviluppo della rete 5G, soprattutto per quanto riguarda i servizi di telefonia mobile: Ad inizio 2024 gli impianti 5G autorizzati sul territorio piemontese sono:

  • 2300 con antenne attive nella banda di frequenza 3.7GHz (incremento dal 2022: +23%)
  • 1300 con antenne passive nella banda di frequenza 700 MHz (incremento dal 2022: +22%)
  • 120 con antenne attive nella banda delle onde millimetriche (rete ancora in fase embrionale – nessun incremento dall’anno precedente)
  • 1600 con sistema DSS (incremento dal 2022: +33%)

La presenza di impianti 5G sul territorio piemontese può essere verificata dai cittadini sul geoportale di Arpa Piemonte consultando “sorgenti” e selezionando “sorgenti TLC” per attivare nel menu in alto a destra la tipologia di impianti di interesse. 

Le sorgenti 5G sono diffuse su tutto il territorio regionale, ma con minore densità di impianti nelle zone extraurbane dove prevalgono i servizi 4G.

A livello di province, la percentuale di potenza dedicata al 5G rispetto alla potenza totale installata è simile nei diversi territori, variando tra un minimo del 17% circa nella provincia di Vercelli ed un massimo del 22% circa nelle province di Asti e Cuneo.