Al fine di raggiungere la neutralità climatica entro metà secolo, la Commissione europea ha dato vita al Green Deal europeo, un pacchetto di misure che spaziano dalla riduzione delle emissioni di gas a effetto serra, dagli investimenti nella ricerca all'innovazione di punta fino agli interventi per preservare l'ambiente naturale dell'Europa.
Tra i primi elementi chiave del Green Deal, la Legge sul clima dell’UE, il Patto europeo per il clima e la nuova Strategia dell'UE sull'adattamento ai cambiamenti climatici.
Per sostenere le regioni più colpite dall’impatto socioeconomico causato dalla transizione pulita, sempre nell’ambito del Green Deal, la Commissione ha presentato il Just Transition Fund (JTF) con una dotazione totale di 19,7 miliardi di euro allo scopo di indirizzare gli investimenti in quei territorio che saranno maggiormente colpiti dalla transizione verso la neutralità climatica, diversificando le attività economiche verso industrie più pulite e riqualificando i lavoratori per nuove fonti di occupazione.
Allo stesso modo, la Commissione ha proposto un Fondo sociale per il clima (SCF), che fornirà finanziamenti dedicati, anche attraverso il nostro meccanismo di tariffazione del carbonio, per sostenere i gruppi vulnerabili come le famiglie in povertà energetica o nei trasporti.
Nel febbraio 2023 la Commissione UE ha anche adottato il Piano industriale del Green Deal con l’obiettivo di creare le condizioni per l’incremento della capacità produttiva per le tecnologie e i prodotti a impatto zero necessari per raggiungere gli obiettivi climatici dell’Europa.
Due elementi chiave del Piano sono il Critical Raw Materials Act (CRMA) e il Net-Zero Industry Act (NZIA), presentati nel marzo 2023.