I Sottoprodotti sono i residui/scarti di produzione che, se soddisfano determinate condizioni, possono essere gestiti come beni - e non come rifiuti - ed essere riutilizzati all'interno della stessa filiera o di una filiera produttiva diversa.
La disciplina di sottoprodotto è di fondamentale importanza per la transizione circolare dell'economia, poiché favorisce l'utilizzo attento e razionale delle risorse naturali anche tramite l’incentivazione delle pratiche di simbiosi industriale, dove l’output di un’azienda può essere utilizzato come input da un’azienda terza nel proprio processo di produzione.
Nel corso del 2023 Regione Piemonte ha fornito le linee guida a supporto degli operatori per l'applicazione del "regime dei sottoprodotti" (art. 184 bis del D.lgs. 152/2006), costituendo al contempo il Gruppo di Lavoro sui Sottoprodotti, al quale partecipano i rappresentati di Regione Piemonte, Arpa Piemonte ed Associazioni di Categoria.
Il Gruppo nasce per approfondire i residui di produzione e le loro filiere, che presentano potenziali elementi di criticità rispetto alla gestione come sottoprodotto, e per elaborare delle schede di supporto per gli operatori, contenenti indicazioni tecniche gestionali.
Finora il gruppo ha preso in esame alcune filiere di interesse per il sistema imprenditoriale del territorio regionale ed ha approvato quattro "schede sottoprodotti":
- Filiera del Tessile;
- Filiera lavorazione del caffè;
- Rifili in plastica da materiale assorbente per l'igiene della persona;
- Sfere in acciaio non conformi per cuscinetti.
Per maggiori dettagli sui sottoprodotti e sulle attività del Gruppo di Lavoro, si rimanda alla pagina dedicata presente sul sito di Regione Piemonte.
Riferimenti normativi
Normativa sui sottoprodotti:
https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/ambiente/rifiuti/normativa-sottoprodotti