La normativa prevede, per le concentrazioni medie orarie, una soglia per l’informazione alla popolazione pari a 180 µg/m³ ed una soglia di allarme pari a 240 µg/m³.
Su tutto il territorio regionale, nel corso degli anni, si è assistito ad una riduzione del numero dei superamenti, tranne per il 2022 che ha registrato picchi importanti nell’agglomerato di Torino. Il 2024 presenta numeri di giorni di superamento per i tre tipi di zona fra i più bassi della serie storica.
Dal confronto fra i superamenti della soglia di informazione registrati negli ultimi tre anni in ciascuna stazione emerge una netta diminuzione nel 2024 rispetto agli anni precedenti.
Nel 2024 la soglia di informazione (180 μg/m3 come massima media oraria) è stata superata in 3 delle 31 stazioni in cui il parametro viene misurato, contro le 13 stazioni del 2023 e le 28 del 2022. Nel 2024 la soglia di informazione è stata superata per un numero complessivo di ore decisamente inferiore rispetto agli anni precedenti (4 ore nel 2024, 33 ore nel 2023, 61 nel 2021). Si evidenzia che nel 2022 le ore di superamento erano state ben 571.
La soglia di allarme (240 µg/m3 su tre ore consecutive) non è mai stata superata nel corso del 2024, così come nel 2023, 2022 e 2021.