Progetti Europei di cooperazione transfrontaliera

Nel corso del 2023 sono operativamente terminati i progetti europei, a valere sui Programmi di Cooperazione transfrontaliera Italia-Francia e Italia-Svizzera 2014-2020, di interesse culturale, turistico e sportivo, con una gestione amministrativa-contabile che dovrebbe concludersi nel corso dell’anno 2024.

Nell'ambito del Programma di cooperazione Interreg Italia-Francia, per l’elaborazione dei Piani Integrati Tematici (PITEM), la Regione Piemonte ha coordinato e sviluppato il PITEM MITO (Modelli Integrati transfrontalieri per il Turismo Outdoor) e il PITEM PACE (Patrimonio, Cultura, Economia) che si concentra sulla valorizzazione del patrimonio naturalistico transfrontaliero attraverso lo sviluppo del turismo e degli sport all’aria aperta.

Nell'ambito del Programma di cooperazione Interreg Italia-Svizzera, la Regione Piemonte ha sviluppato il progetto E-Bike, insieme al capofila Regione Lombardia. Il progetto è a suo tempo nato dall’esigenza di una valorizzazione turistica del territorio con un approccio ambientalmente sostenibile che privilegi l’uso di energie rinnovabili e il consumo di prodotti locali di qualità, promuovendo la filiera del turismo “dolce”. L’agevolazione della mobilità ciclistica assistita viene supportata dall’introduzione di un sistema di servizi specifico (aree noleggio, sosta, ciclofficine, siti di ricarica) e da interventi sulla rete sentieristica a basso impatto, con la creazione di itinerari cicloturistici e la formazione specifica di guide turistiche.

Sul Programma I-CH, Regione Piemonte ha aderito altresì al progetto In bici a pelo d’acqua incentrato sullo sviluppo dell’itinerario cicloturistico transfrontaliero cd. La Via del Mare, adeguatamente collegato e dotato di una serie di servizi, quali le ciclofficine, servizi di noleggio bici e recapito bagagli, strutture ricettive dotate di caratteristiche specifiche (es. locale ricovero bici, trasporto bagagli, miniofficina) tali da poter rientrare nella definizione di Bike Hostel/Hotel Bike Friendly.
 

Progetto Interreg Italia-Francia “MITO”


Nell’ambito del Programma Interreg Italia-Francia (Alcotra) 2014-2020, la Direzione Coordinamento politiche e fondi europei - Turismo e Sport ha coordinato il Progetto POT – Percorsi Outdoor Transfrontalieri (Capofila regione Valle d’Aosta) del PITEM MITO (Capofila Regione Piemonte, Direzione Montagna). Il Progetto POT è un modulo, un intervento cicloturistico a scavalco tra la Valle di Susa, la Maurienne e il Distretto di Brianconne, denominato “ViAlps”, che si interseca con le azioni del PITER Cuore delle Valli; il secondo un intervento escursionistico, “Sentieri (Selvaggi) tra Piemonte e Valle d’Aosta” tra il Canavese e la Valle d’Aosta. Nel corso dell’anno 2024 è stato effettuato il versamento a saldo spettante al soggetto attuatore Consorzio Forestale Alta Valle Susa e sono state completate le operazioni correlate con l’introito del finanziamento derivante dalle contropartite pubbliche nazionali.
 

Progetto Interreg Italia-Svizzera “E-Bike”


Nell'ambito del Programma di cooperazione Interreg Italia-Svizzera, con il progetto E-Bike, la Regione Piemonte si è a suo tempo proposta di creare un Cluster per la mobilità ciclabile elettrica, l’infrastrutturazione di due percorsi ciclabili (inseriti all’interno della Rete ciclabile regionale), uno di ciclo-escursionismo che da Domodossola raggiunge la Svizzera attraverso il Passo San Giacomo e l’altro di cicloturismo, che da Domodossola scende lungo il Toce per collegarsi attraverso la Rete ciclabile regionale ad Ivrea e quindi alla Valle d’Aosta. Tra le azioni in comune con i partner un portale condiviso, una cartografia dei percorsi, una serie di ciclo-atelier, corsi di formazione.

Nel corso dell’annualità 2023 è terminata la gestione operativa del progetto, La gestione amministrativa-contabile si è conclusa nel corso dell’anno 2024: si è conseguentemente proceduto all’incasso di quote parte di finanziamento derivante da spese finali rendicontate e certificate.

Sullo stesso programma gli altri progetti che hanno lavorato sulla ciclabilità sono conclusi, ad eccezione del progetto “Saastal Valle Anzasca Bike” i cui affidamenti e rendicontazioni presentate sono sospese a causa di contenzioso legale ed in attesa che si risolva la vertenza in atto.

Nel corso dell’anno 2024 è stat predisposta la candidatura a finanziamento del Progetto Alcotra ProAlp “adattamento delle professioni di montagna ai cambiamenti climatici”, candidato a valere sul “Terzo Bando Progetti Singoli”, Asse prioritario, Obiettivo Specifico 1.IV “Sviluppare competenze in specializzazione intelligente, transizione industriale e imprenditorialità”.