In riferimento allo stato di attuazione dei presidi territoriali idraulici di cui alla Dir.PCM 24 febbraio 2004, sono proseguiti i momenti di confronto tra uffici regionali in merito all'organizzazione delle attività a supporto del servizio di piena e di pronto intervento idraulico sui corsi d'acqua di competenza regionale.
Tale confronto ha riguardato, in particolare, il supporto logistico con coinvolgimento del volontariato, a beneficio degli Enti Locali e dei Settori Tecnici regionali.
Sui “punti critici” afferenti ai Presidi sono iniziate attività territoriali mediante l’effettuazione di rilievi con drone in disponibilità al Settore Regionale di Protezione Civile.
L’attività continuerà nel 2025, in collaborazione con i Settori Tecnici regionali al fine di migliorare le fasi di monitoraggio e sorveglianza in occasione del preannuncio di eventi meteoidrologici avversi, che possono mettere a rischio aree già critiche del territorio.