Moria del kiwi e siccità

Relazione integrativa relativa ai danni causati nel 2023
 

Con riferimento agli eventi avvenuti nel corso dell’anno 2023, durante l’anno 2024, sono state delimitate le zone danneggiate:

  • dal fenomeno denominato «moria del kiwi»
  • dal prolungamento dell'evento siccitoso del 2022 

Nel corso dell’anno 2023, le produzioni piemontesi di kiwi e le piante di actinidia hanno subito danni eccezionali a causa del fenomeno denominato «moria del kiwi», dovuto a una serie concomitante di eventi climatici avversi e di attacchi di agenti patogeni. Inoltre, il territorio piemontese, ha sofferto, dalla fine del 2021 al dicembre 2023 di una scarsità del tutto anomala di precipitazioni che ha inibito la costituzione delle naturali riserve di acqua, rappresentate in primo luogo dai nevai alpini e dalla ricarica delle falde idriche sotterranee, necessarie per far fronte al fabbisogno irriguo nel periodo di fine primavera ed inizio estate.

L’articolo 3 del d.l. n. 63/2024 “Disposizioni urgenti per le imprese agricole, della pesca e dell'acquacoltura, nonché per le imprese di interesse strategico nazionale” ha consentito alle imprese agricole che hanno subito danni a causa della «moria del kiwi», manifestatosi nell’anno 2023 e che non hanno beneficiato di risarcimenti derivanti da polizze assicurative o da fondi mutualistici, di poter accedere agli interventi previsti per favorire la ripresa dell’attività economica e produttiva di cui al medesimo articolo 5, commi 2 e 3, del decreto legislativo n. 102/2004. 

Con la D.G.R. n. 3-8272 del 5 marzo 2024, in merito al fenomeno siccitoso dell’anno 2023, è stato richiesto il riconoscimento della deroga alle disposizioni di cui al comma 4, articolo 5, del d.lgs. 102/2004 e in occasione delle riunione della Commissione Politiche Agricole della Conferenza Unificata, del 6 giugno 2024 è stata richiesta la modifica dell’articolo 3, al fine di poter riconoscere in deroga al d.lgs. n. 102/2004 anche i danni subiti dalle imprese agricole dalla siccità 2023. 

Pertanto, ai sensi del d.Lgs. n. 102/2004 e s.m.i., la Direzione Agricoltura e Cibo della Regione Piemonte ha avviato la procedura di delimitazione dei territori danneggiati e di quantificazione dei danni alle produzioni aziendali, che ha comportato la seguente stima di danni: 

  • in merito alla moria del kiwi, l’importo totale stimato di danni totali a livello regionale è pari a euro 24.122.613,76:

    - per la provincia di ALESSANDRIA euro 13.632,64;
    - per la Provincia di ASTI euro 5.178,88;
    - per la provincia di BIELLA euro 506.235,52;
    - per la Provincia di CUNEO euro 17.143.616;
    - per la provincia di NOVARA euro 72.732,80;
    - per la Città Metropolitana di TORINO euro 4.252.545,92;
    - per la provincia di VERCELLI euro 2.128.672.
     
  • in merito al fenomeno siccitoso 2023, l'importo totale stimato di danni totali a livello regionale è pari a euro 23.049.091,65:

    - per la provincia di ALESSANDRIA euro 3.887.589;
    - per la Provincia di ASTI euro 14.100.499,25;
    - per la provincia di BIELLA euro 528.000;
    - per la Provincia di CUNEO euro 4.187.860,50;
    - per la provincia di NOVARA euro 62.562,50;
    - per la Città Metropolitana di TORINO euro 282.580,40.

 

Contenuto presente in: