La Regione ed Arpa Piemonte partecipano alla Rete Italiana dei Servizi Geologici (RISG), una rete di coordinamento tra ISPRA, il Servizio Geologico d’Italia e i Servizi Geologici Regionali, e ad alcuni tavoli tecnici tematici coordinati da ISPRA.
Nel corso del 2024 si sono mostrati particolarmente attivi i tavoli:
- "CARG e cartografia geotematica", che ha condiviso le politiche riguardo allo sviluppo della cartografica geologica nazionale, aggiornando il programma per i prossimi tre anni; per la Regione Piemonte sono stati avviati il rilevamento del Foglio Geologico n. 174 “Carmagnola” e dell’unione dei fogli n. 226 “Cuneo” e n. 243 “Colle di Tenda”.
- "IFFI", che ha sviluppato la "Proposta di potenziamento delle reti di monitoraggio in situ delle frane" relativa al progetto PNRR SIM (M2C4); il Decreto MASE n. 245 del 29/05/2024 prevede per il territorio piemontese il potenziamento di 20 siti della rete regionale RERCOMF, attraverso l’affidamento da parte del MASE dei lavori, servizi e forniture che si rendono necessari per gli allestimenti; il tavolo ha inoltre sviluppato l'attività di fotomonitoraggio prevista dal progetto PNRR Geosciences-IR (M4C2), che vede coinvolte anche due aree in frana del territorio piemontese: il fenomeno franoso di Acceglio (CN) loc. Gollone, già parte della rete regionale RERCOMF e le morene del ghiacciaio del Belvedere a Macugnaga (VCO);
- "COPERNICUS - Servizi di geologia operativa”, che ha organizzato incontri con i partner di GeoSciences-IR impegnati nelle attività di monitoraggio satellitare e in situ e con il Forum Nazionale degli Utenti Copernicus sui servizi operativi di monitoraggio del territorio in corso di sviluppo da parte del progetto PNRR IRIDE (M1C2);
- Patrimonio geologico nell’ambito del quale ISPRA, appoggiandosi al progetto PNRR MUR – Geosciences-IR, ha avviato una nuova piattaforma per la raccolta coordinata dei dati regionali;
- Tettonica attiva e faglie capaci nell’ambito del quale è stata sviluppata una nuova versione del catalogo “ITHACA-inventario delle faglie capaci” ed è stato implementato il Database degli effetti ambientali dei terremoti “EEE- Earthquake Environmental Effect Catalogue”;
- “Sinkhole e cavità naturali e antropogeniche” nell’ambito del quale la Regione Piemonte ha firmato una convenzione operativa con ISPRA (luglio 2024) per la realizzazione di un catalogo condiviso dei fenomeni di sinkhole e delle cavità sotterranee nel territorio regionale;
- Cartografia idrogeologica nell’ambito del quale la Regione Piemonte ha seguito le attività riguardanti la costruenda rete nazionale SNPA di monitoraggio idrogeochimico in continuo e in particolare l’individuazione di siti di interesse regionale idonei per l'installazione della strumentazione fornita gratuitamente da SNPA-INGV.
La maggior parte dei tavoli tematici ISPRA hanno inoltre consultato le regioni e le province autonome e le ARPA, in qualità di stakeholder, per la realizzazione del Progetto GeoSciences-IR. Il progetto, attivato nel 2022 e coordinato da ISPRA, è volto alla realizzazione entro ottobre 2025 di una infrastruttura di ricerca per la Rete Italiana dei Servizi Geologici – RISG, con tre principali obiettivi:
- lo sviluppo e il rafforzamento delle competenze scientifiche dei Servizi Geologici Regionali in relazione alle tematiche geologiche considerate prioritarie, quali la mappatura e la modellazione geologica e geotematica, le frane e sinkhole, il monitoraggio e la gestione dei rischi, il monitoraggio delle georisorse e dei territori;
- la condivisione di open data e servizi attraverso l’infrastruttura cloud, secondo i principi FAIR e gli standard INSPIRE;
- la realizzazione di una vera a propria infrastruttura di ricerca in cloud.
A conclusione del progetto, ISPRA prevede di mantenere l’infrastruttura di ricerca attiva e aggiornata per 10 anni (2025-2035) con il contributo degli enti di ricerca che l’hanno realizzata ed in collaborazione con le regioni, le province autonome e le Arpa attraverso i tavoli tematici della RISG.