Gestione degli eventi metereologici avversi

Evento del 3-4 marzo 2024 nel Cuneese, Torinese e Ossola

A fronte di intense precipitazioni si sono generati fenomeni di allagamento ad opera della rete idrografica secondaria che hanno coinvolto i territori limitrofi ai corsi d’acqua e che, dove hanno interagito con i centri abitati e le infrastrutture viarie, hanno richiesto, in via preventiva, l’adozione di misure cautelative e talvolta determinato, con i loro effetti, interruzioni della viabilità secondaria e, marginalmente, di quella principale, principalmente delle province di Torino, Biella e Cuneo.

Tra le situazioni più rilevanti segnalate in Sala Operativa Regionale si citano:

  • il completo isolamento del Comune di Usseglio (TO) per interruzione stradale e delle comunicazioni telefoniche;
  • la condizione di pericolo che ha reso necessaria l’evacuazione cautelativa di circa 70 persone a Venaus (TO) a causa delle nevicate abbondanti e del rischio valanghe;
  • il crollo di un masso sulla S.P. 299 a Piode (VC).

 

Evento del 9-10 marzo 2024 nel Cuneese, Torinese e Ossola

In generale, a fronte delle precipitazioni, si sono generati fenomeni di allagamento ad opera della rete idrografica secondaria che hanno coinvolto i territori limitrofi ai corsi d’acqua e che, dove hanno interagito con i centri abitati e le infrastrutture viarie, hanno richiesto, in via preventiva, l’adozione di misure cautelative e talvolta determinato, con i loro effetti, interruzioni della viabilità secondaria e, marginalmente, di quella principale. Pochi e localizzati fenomeni franosi, perlopiù superficiali, hanno coinvolto il settore montano prossimo alla pianura delle province di Torino, Vercelli e del Verbano Cusio-Ossola e quello collinare alessandrino, interrompendo in alcuni punti la viabilità della rete stradale secondaria, ed in alcuni casi, quella principale.

Tra le situazioni più rilevanti segnalate in Sala Operativa Regionale si citano:

  • una valanga nella zona dei Bagni di Vinadio (CN) che ha coinvolto domenica 10 marzo, senza fare vittime, un gruppo di escursionisti;
  • la chiusura stradale in Valle Orco a monte di Noasca per nevicata intensa e valanga.

 

Figura 1. Allagamento a Nichelino (TO) nell’evento del 3-4 marzo 2024.
Evento del 30 marzo - 1 aprile 2024 nel Cuneese, Torinese e Ossola

In generale, in seguito alle intense precipitazioni, si sono determinate situazioni che hanno richiesto, in via preventiva, l’adozione di misure cautelative quali la parziale interruzione del traffico veicolare sulle strade principali e secondarie ed evacuazioni preventive. In particolare è stata segnalata una frana che ha richiesto l’evacuazione di oltre 400 abitanti nel Comune di Valstrona (VCO), una colata superficiale in località Molini di Calasca Castiglione (VCO) che ha parzialmente interrotto la viabilità principale della Valle Anzasca (statale 549) e una seconda colata che si è sviluppata nella mattina di lunedì 1 aprile nel Comune di Valstrona (VCO), determinando il temporaneo isolamento di 450 persone.

 

Evento del 5 settembre 2024 nel Cuneese e Torinese

In generale, a fronte delle precipitazioni, si sono generati fenomeni di allagamento ad opera della rete idrografica secondaria che hanno coinvolto i territori limitrofi ai corsi d’acqua e che, dove hanno interagito con i centri abitati e le infrastrutture viarie, hanno richiesto, in via preventiva, l’adozione di misure cautelative e talvolta determinato, con i loro effetti, interruzioni della viabilità secondaria e, marginalmente, di quella principale. Pochi e localizzati fenomeni franosi, perlopiù superficiali, hanno coinvolto il settore montano prossimo alla pianura delle provincia di Torino, interrompendo in alcuni punti la viabilità secondaria, ed in alcuni casi quella principale.

A Mattie, il rio Gerardo ha provocato il crollo di un ponte pedonale a Giordani Alto e di un ponte carrabile in Borgata Combe. A Bussoleno l'ex statale 24 ha subito ingenti danni ed è stata chiusa per un tratto di circa 600 metri.

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