I geositi

I geositi rappresentano la geodiversità di un territorio, intesa come gamma dei caratteri geologici, geomorfologici, idrologici e pedologici caratteristici di una data area. La varietà degli ambienti geologici risulta essere essenziale anche per la biodiversità in generale, in quanto tale varietà risulta determinante per l’integrità e la tipizzazione degli ecosistemi.

Secondo la definizione riportata da ISPRA, un geosito può essere definito come qualsiasi "località, area o territorio in cui è possibile individuare un interesse geologico o geomorfologico per la conservazione".

Il Piemonte è caratterizzato da una straordinaria geodiversità, con la presenza di rocce che rappresentano i più disparati ambienti geologici e di ambienti quaternari di considerevole rilevanza. Sono pertanto presenti numerosissimi geositi, già catalogati dall’Inventario Nazionale dei Geositi.

Con l'obiettivo di riordinare il quadro dei geositi regionali, la Regione Piemonte ha promulgato le Disposizioni per la conservazione, gestione e valorizzazione del patrimonio geologico (legge regionale 06/10/2023, n. 23).

Nel corso dell'anno 2024 la legge è stata applicata sia attraverso l’approvazione del regolamento sia creando un primo elenco di geositi finalizzato alla istituzione del catasto.

Si è inoltre costituito un gruppo di lavoro formato da più settori della Regione Piemonte, dal Museo Regionale di Scienze Naturali, da UNITO e da Arpa Piemonte. Il gruppo ha svolto numerosi sopralluoghi al fine di omogeneizzare i criteri di compilazione della scheda di rilevamento e dei criteri per l'identificazione dei geositi. Tra i geositi visitati si citano il GSSP della Val Lemme a Carrosio, la valle Botto nell’astigiano, le Cave di Candoglia e i Graniti di Ornavasso in Ossola-VCO.

In sintesi, i criteri individuati sono i seguenti:

  • rappresentatività delle tematiche e della geodiversità piemontese su scala regionale;
  • interesse scientifico di rilevanza almeno regionale;
  • valorizzazione dei siti geologici tramite percorsi per il pubblico e per attività didattico-scientifiche.
  • accessibilità e tutela, garantite da condizioni fisiche e amministrative idonee alla conservazione nel tempo.

Inoltre, Arpa Piemonte ha sviluppato un data model sulla cui base è stato progettato il database per la raccolta delle informazioni contenute nelle schede, con lo sviluppo di una prima versione di applicazione per la gestione dei dati delle schede dei geositi basata su tecnologia web e data base PostgreSQL.

A conclusione delle attività del 2024, sono stati selezionati 30 geositi, rientranti nel primo elenco regionale, rappresentativi di diversi ambiti scientifico-disciplinari, tra i quali geomorfologico, glaciologico, mineralogico, paleontologico, vulcanologico, sedimentologico, idrogeologico, geo-storico, geo-turistico.

Figura 1. Distribuzione dei geositi nel territorio piemontese distinti per ambito e sotto-ambito di classificazione (base GeoPiemonte Map 2021).

L’elenco include due geositi di rilevanza internazionale, riconosciuti dalla IUGS (International Union of Geological Sciences): il Global Boundary Stratotype Section and Point (GSSP) che segna il confine Oligocene-Miocene a Carrosio, e il limite crosta-mantello (discontinuità di Mohorovičić) a Premosello. 

Figura 2. Discontinuità di Mohorovich (limite crosta-mantello) nel Geosito di Premosello-Chiovenda

Il riconoscimento del geosito di Premosello come IUGS Geological Heritage Site nell’agosto 2024 è maturato nell’ambito della partecipazione di Arpa al tavolo Ispra-RISG (Rete italiana dei servizi geologici regionali) sul patrimonio geologico, a partire dal momento della sua istituzione. 

Le attività hanno dato vita a preziose occasioni di divulgazione e confronto, aperte anche al pubblico. Tra queste, merita una menzione la conferenza "I geositi e il patrimonio geologico della Regione Piemonte", tenutasi il 10 ottobre 2024 presso il Museo Regionale di Scienze Naturali. L'evento ha avuto lo scopo di illustrare al pubblico la ricchezza del patrimonio geologico del Piemonte e le eccellenze geologiche dei primi geositi, ed è stato promosso tra i geoeventi presentati da Arpa Piemonte nell’ambito della XII Edizione della Settimana del Pianeta Terra, l'iniziativa nazionale dedicata alla divulgazione delle geoscienze, svoltasi dal 6 al 13 ottobre 2024.

Figura 3. Eventi organizzati per la Settimana del Pianeta Terra 2024, tra cui la conferenza del 10 ottobre sui geositi