Gestione dei rifiuti urbani

Nel 2023 i rifiuti indifferenziati avviati a trattamento sono stati 686.852 tonnellate (694.434 nel 2022): di questi quantitativi il 61,3% - corrispondente a 420.990 tonnellate  (65%  pari a 451.675  t nel 2022), è stato inviato alla termovalorizzazione, il 38,2% al trattamento meccanico-biologico (TMB) per un totale di 262.568  tonnellate (34,8% pari a 241.528  tonnellate nel 2022) e solo lo 0,5% direttamente in discarica (percentuale leggermente in aumento rispetto al 2022).


Se si prendono in considerazione gli ultimi anni, il quantitativo di rifiuti urbani indifferenziati da gestire si è ridotto nel complesso del 35 % rispetto al 2010.

Destinazione dei rifiuti urbani indifferenziati in Piemonte, anni 2010-2023 - Fonte regione Piemonte Osservatorio Regionale Rifiuti

Il sistema di gestione dei rifiuti urbani indifferenziati (relativamente all’anno 2023) dispone della seguente dotazione impiantistica:

  • 1 impianto di termovalorizzazione sito a Torino, località Gerbido, autorizzato con un carico termico di 206,25 Mwt; nel 2023 ha trattato complessivamente 599.501 tonnellate  di rifiuti (599.945 t di rifiuti nel 2022) di cui 455.276 tonnellate di rifiuti urbani indifferenziati – compresi circa 11.800 tonnellate provenienti dalla Liguria - (codice EER 200301 -  451.843 t nel 2022); inoltre in provincia di Cuneo è operativo un impianto di co-incenerimento che sostituisce parte del combustibile fossile con combustibile derivato da rifiuti (CCS); nel 2023 l'impianto ha recuperato 68.697 tonnellate di CSS - Combustibile Solido Secondario di cui 61.616 proveniente dagli impianti di trattamento del territorio cuneese ( 60.931 t nel 2022);
  • 9 impianti di trattamento meccanico biologico (TMB) di cui - 6 impianti di preselezione e stabilizzazione biologica aerobica: Alessandria, Casale Monferrato, Valterza, Magliano Alpi, Borgo San Dalmazzo e Sommariva Bosco - 2 impianti di bioessiccazione: Cavaglià, Villafalletto - 1 impianto di sola produzione di CSS: Roccavione. Nei suddetti impianti sono state trattate circa  337.747 tonnellate di urbani indifferenziati  - compresi i rifiuti urbani provenienti da fuori regione e in particolare dalla Regione Liguria - (erano 348.150 tonnellate nel 2022), in totale 384.125 tonnellate (421.928 tonnellate nel 2022), se si comprendono i rifiuti speciali. Dal trattamento sono state ottenute  73.766 tonnellate di CSS (58.808 t nel 2022), di cui 61.616 tonnellate è stato recuperato presso l’impianto di coincenerimento (cementificio) in Provincia di Cuneo. La frazione secca, non trasformata in CSS, e la frazione umida trattata e stabilizzata sono state conferite in discarica o inviate ad incenerimento fuori regione;
  • 12 discariche per rifiuti non pericolosi che ricevono rifiuti da trattamento dei rifiuti urbani, distribuite prevalentemente nelle Province di Torino, Alessandria e Cuneo.

Complessivamente sono state smaltite in discarica 358.244 tonnellate di rifiuti (erano 381.518 t nel 2022).

Informazioni e risorse aggiuntive

Regione Piemonte Rifiuti urbani https://www.regione.piemonte.it/web/temi/ambiente-territorio/ambiente/rifiuti

I dati di produzione rifiuti con dettaglio a livello comunale sono resi disponibili in formato libero all’interno della sezione Rifiuti.

Regione Piemonte Open Data www.dati.piemonte.it (parole chiave tra le seguenti “%rd”, “rifiuti”, “produzione rifiuti”, “raccolta differenziata”)

Per rendere più facilmente fruibili le suddette informazioni è stato creato infine un servizio informativo denominato Cruscotto delle Conoscenze Ambientali, rivolto sia alla PA che ai cittadini, in cui sono esposte informazioni di sintesi a vari livelli (regione - provincia - consorzio - comune) sotto forma di tabelle e grafici interattivi finalizzati a mettere in luce aspetti diversi delle informazioni acquisite nel corso degli anni.

Cruscotto delle Conoscenze Ambientali http://www.sistemapiemonte.it/ambiente/cruscottiAmbiente/raccoltaRifiuti/index.shtml
 

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