Lo sviluppo della rete 5G in Piemonte

Con il nome di “tecnologia 5G” si intende un nuovo standard di telecomunicazioni, che è in corso di installazione con diverse possibili applicazioni: 

  • l’uso di antenne attive, le cosiddette “antenne intelligenti”, nella banda di frequenza 3.7GHz, che è sostanzialmente la stessa già in uso in precedenza per alcune connessioni dati nel 4G, per fornire servizi sui terminali mobili (smartphone);
  • l’uso di antenne passive (analoghe a quelle dei sistemi precedenti al 5G) nella banda di frequenza 700MHz, per fornire servizi mobili nelle aree a minore copertura;
  • l’uso di antenne attive nella banda di frequenza 27GHz (le cosiddette “onde millimetriche”), per fornire servizi dati quali ad esempio quelli per le auto a guida autonoma, i musei virtuali, la medicina a distanza, ed anche per le coperture dati nelle aree prive di connessioni in fibra;
  • l’implementazione di un sistema “ibrido” nel quale convivono 4G e 5G, con il riutilizzo delle attuali antenne passive per il 4G e delle sue stesse bande di frequenza. Quest’ultimo sistema viene indicato con l’acronimo DSS (Dynamic Spectrum Sharing – condivisione dinamica dello spettro), ed è anch’esso dedicato si servizi di telefonia mobile.

Le diverse applicazioni comportano caratteristiche molto differenti per quanto riguarda le sorgenti, le frequenze utilizzate e i possibili livelli di esposizione.

Nel corso del 2024 è proseguito il consolidamento della rete 5G, soprattutto per quanto riguarda i servizi di telefonia mobile, ad inizio 2025 gli impianti 5G autorizzati sul territorio piemontese sono:

  • 2915 con antenne attive nella banda di frequenza 3.7GHz (incremento dal 2023: +27%)
  • 1378 con antenne passive nella banda di frequenza 700 MHz (incremento dal 2023: +6%)
  • 122 con antenne attive nella banda delle onde millimetriche (rete ancora in fase embrionale – nessun incremento dall’anno precedente)
  • 2742 con sistema DSS (incremento dal 2023: +71%)

La presenza di impianti 5G sul territorio piemontese può essere verificata dai cittadini sul   Portale CEM - Campi elettromagnetici in Piemonte, a cura di Arpa Piemonte consultando “sorgenti” e selezionando “sorgenti TLC” per consultare la tipologia di impianti di interesse. 

E' possibile osservare che le sorgenti 5G sono diffuse su tutto il territorio regionale, ma con minore densità di impianti nelle zone extraurbane dove prevalgono i servizi 4G.

A livello di province, la percentuale di potenza dedicata al 5G rispetto alla potenza totale installata è simile nei diversi territori, variando tra un minimo del 21% circa nella provincia di Vercelli ed un massimo del 27% circa nella provincia di Cuneo.