Stato chimico delle acque sotterranee

Stato chimico delle acque sotterranee

Lo Stato Chimico puntuale è un indice che valuta la qualità chimica delle acque sotterranee per ogni stazione di monitoraggio.

E’ qualificato in due classi, Buono o Scarso, e viene definito verificando se le concentrazioni medie annuali delle sostanze analizzate superano o meno i relativi Standard di Qualità Ambientali o i Valori Soglia in ogni stazione di monitoraggio, come descritto in precedenza.

Sistema idrico superficiale di pianura e fondovalle 

Le principali sostanze derivanti dall’attività antropica e causa di contaminazione esclusiva o prevalente della falda superficiale nel territorio piemontese, sono: Nitrati, Pesticidi, VOC e Metalli, principalmente Nichel e Cromo.

Inoltre vi sono anche riscontri, anche se in un numero minore, dei Perfluorati, principalmente nel corpo idrico GWB-S9  nell'Alessandrino.

Stato Chimico puntuale falda superficiale. Ripartizione dei punti di monitoraggio nelle 2 Classi anno 2023
Classi Numero stazioni di monitoraggio
Buono 235
Scarso 93
Stato Chimico puntuale falda superficiale, ripartizione dei punti di monitoraggio nelle 2 Classi, anno 2023 - Fonte Arpa Piemonte

Sistema idrico collinare e montano  

Nel 2023 sono state monitorate le stazioni insistenti in 5 corpi idrici afferenti al sistema idrico collinare montano: 5 sono risultate in stato Buono e 1 in Stato Scarso, a causa della concentrazione di cromo esavalente, che si ipotizza, tuttavia, essere di origine naturale.

Stato Chimico puntuale sistema idrico collinare e montano. Ripartizione dei punti di monitoraggio nelle 2 Classi Anno 2023
Classi Numero di stazioni di monitoraggio
Buono 5
Sacrso 1
Stato Chimico puntuale sistema idrico collinare e montano, ripartizione dei punti di monitoraggio nelle 2 Classi, anno 2023 - Fonte Arpa Piemonte

Sistema idrico profondo  

Le falde profonde presentano una situazione generalmente migliore rispetto a quelle superficiali.

Le principali sostanze, derivanti dall’attività antropica e causa di contaminazione esclusiva o prevalente delle falde profonde nel territorio piemontese, sono i composti organici volatili (VOC) e il cromo nella forma esavalente; alcuni contaminanti, soprattutto nitrati e pesticidi, sono stati riscontrati soprattutto nelle zone a più alta vocazione agricola, ma a concentrazioni tendenzialmente sotto lo Standard di Qualità Ambientale, mentre altri contaminanti hanno evidenziato anomalie locali e occasionali.

Stato Chimico puntuale falde profonde. Ripartizione dei punti di monitoraggio nelle 2 Classi anno 2023
Classi Numero stazioni di monitoraggio
Buono 107
Scarso 36
Stato Chimico puntuale falde profonde, ripartizione dei punti di monitoraggio nelle 2 Classi, anno 2023 - Fonte Arpa Piemonte
Stato chimico dei corpi idrici sotterranei

Lo Stato Chimico per corpo idrico sotterraneo è un indice che valuta la qualità chimica delle acque sotterranee per l’intero Corpo Idrico Sotterraneo (GWB).

È determinato sulla base della percentuale di area complessiva derivata dalle stazioni di monitoraggio che insistono sul corpo idrico e che presentano uno stato chimico definito.

In particolare, l’art. 4 comma 2c del DLgs 30/09 e s.m.i., prevede l’attribuzione dello stato Buono quando “lo standard di qualità delle acque sotterranee o il valore soglia è superato in uno o più siti di monitoraggio, che comunque rappresentino non oltre il 20 per cento dell'area totale o del volume del corpo idrico, per una o più sostanze”.

La procedura di valutazione intesa a determinare lo stato chimico di un corpo idrico sotterraneo è applicata per ciascuno degli inquinanti presenti nel corpo idrico considerati singolarmente, dapprima in ogni stazione di monitoraggio, e in seguito spazializzando il dato puntuale su base areale, con l’algoritmo geostatistico dei poligoni di Thiessen-Voronoi, che permette di definire l’area d’influenza di ciascun punto ricomposta sulla superficie totale del corpo idrico sotterraneo.

La normativa attuale prevede la classificazione dello stato chimico per corpo idrico sotterraneo a cicli sessennali che viene effettuata ricomponendo lo stato chimico annuale dei singoli corpi idrici sotterranei, quando determinato, secondo il criterio della prevalenza, ovvero quando lo stato buono è riscontrato per 4 anni su 6.

Sistema idrico superficiale di pianura e fondovalle 

I corpi idrici sotterranei della falda superficiale nel 2023 presentano uno stato chimico in netta prevalenza Buono. 

Per quanto riguarda i corpi idrici in stato Scarso, i contaminanti causa dello scadimento dello stato chimico sono stati Cromo esavalente e pesticidi.

Stato Chimico GWB falda superficiale. Ripartizione dei Corpi Idrici Sotterranei nelle 2 Classi anno 2023
Classi Numero Corpi Idrici (GWB)
Buono 15
Scarso 2
Stato Chimico GWB falda superficiale, ripartizione dei Corpi Idrici Sotterranei nelle 2 Classi anno 2023 - Fonte Arpa Piemonte

Sistema idrico collinare e montano

Nel 2023 i corpi idrici sotterranei appartenenti al sistema idrogeologico collinare e montano sono risultati in stato chimico buono con l’eccezione di un solo corpo idrico in stato scarso, a causa della presenza oltre il valore soglia di cromo esavalente, che si ipotizza, tuttavia, essere di origine naturale.

Stato Chimico sistema idrico collinare e montano. Ripartizione dei Corpi Idrici Sotterranei nelle 2 Classi anno 2023
Classi Numero corpi idrici (GWB)
Buono 6
Scarso 1
Stato Chimico sistema idrico collinare e montano, ripartizione dei Corpi Idrici Sotterranei nelle 2 Classi, anno 2023 - Fonte Arpa Piemonte

Sistema idrico profondo 

Le falde profonde evidenziano una situazione migliore rispetto alla falda superficiale, anche in funzione del loro ambito di esistenza e circolazione idrica sotterranea, potenzialmente più protetto rispetto al sistema acquifero superficiale. 

Infatti, nel 2023 tutti i corpi idrici risultano in stato Buono.

Stato Chimico GWB falde profonde. Ripartizione dei Corpi Idrici Sotterranei nelle 2 Classi anno 2023
Classi Numero corpi idrici (GWB)
Buono 6
Scarso 0
Stato Chimico GWB falde profonde, ripartizione dei Corpi Idrici Sotterranei nelle 2 Classi, anno 2023 - Fonte Arpa Piemonte
Informazioni e risorse aggiuntive

DECRETO LEGISLATIVO 16 marzo 2009, n. 30 Attuazione della direttiva 2006/118/CE, relativa alla protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento e dal deterioramento. https://www.normattiva.it/eli/id/2009/04/04/009G0038/ORIGINAL

DECRETO 6 luglio 2016 Recepimento della direttiva 2014/80/UE della Commissione del 20 giugno 2014 che modifica l'allegato II della direttiva 2006/118/CE del Parlamento europeo e del Consiglio sulla protezione delle acque sotterranee dall'inquinamento e dal deterioramento. https://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/2016/07/16/16A05182/sg

  Portale acque di Arpa Piemonte https://webgis.arpa.piemonte.it/monitoraggio_qualita_acque_mapseries/monitoraggio_qualita_acque_webapp/

In questo sito Valori di fondo naturale

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