Da dicembre 2024 è disponibile sul Geoportale di Arpa Piemonte il modello geologico tridimensionale (3D), un nuovo strumento per esplorare il sottosuolo dell’area di pianura del territorio comunale di Torino. Il modello geologico 3D di sottosuolo è stato realizzato grazie alla collaborazione tra Arpa Piemonte e il CNR-IGG di Torino, nell'ambito dell'aggiornamento della cartografia geologica a scala regionale GeoPiemonteMap.
Il modello è il risultato dell'analisi e interpretazione delle principali informazioni geologico-stratigrafiche di sottosuolo provenienti da indagini geofisiche profonde e da indagini geognostiche relative ad opere di captazione degli acquiferi superficiali e profondi. Il Modello si integra in superficie con la carta geologica interpretativa a scala 1:50.000 , con la carta degli affioramenti a scala 1: 10.000 prodotta in ambito della realizzazione del Foglio Geologico Torino Est (CARG Cartografia Geologica d’Italia Legge 13 luglio 1999 n. 226) e con la Carta Geologica regionale GeoPiemonteMap.
Il nuovo modello 3D del sottosuolo torinese non riguarda solo la città di Torino, ma anche alcune aree limitrofe dell’area metropolitana. Per realizzare il modello sono stati utilizzati dati geofisici e 346 stratigrafie ottenute da pozzi e sondaggi. Le profondità raggiunte da queste indagini variano da 11 metri, a ridosso del rilievo collinare, fino aun massimo di 410 metri, in corrispondenza del pozzo pilota realizzato per ricerche sulle risorse idriche nei pressi del Cimitero Generale di Torino.
In dettaglio, il modello riporta quattro principali superfici lito-stratigrafiche che delimitano corpi litologici omogenei e ben definiti nel sottosuolo:
- la base della successione fluvioglaciale,
- la base della successione villafranchiana,
- quella della successione pre-villafranchiana
- e infine il substrato pre-pliocenico.
Si tratta di superfici caratterizzate da una maggiore continuità areale e dalle quali è stato possibile successivamente ricostruire la volumetria dei corpi geologici da esse delimitati. La rappresentazione tridimensionale del sottosuolo ha consentito di ricostruire la morfologia sepolta (ovvero la forma antica del terreno) che appare solcata, nella parte nord, da alcune depressioni morfologiche che corrispondono ad antiche direttrici di deflusso di un paleo-reticolato idrografico.
Il modello geologico di sottosuolo dell’area di pianura del territorio comunale di Torino rappresenta un importante sviluppo tematico del progetto GeoPiemonteMap, utile non solo per la divulgazione scientifica, ma anche come strumento operativo per le pubbliche amministrazioni e i professionisti che lavorano nel campo della geologia applicata e dell’ingegneria del territorio.
Il servizio webgis del modello contiene:
- Le sezioni geologiche in 3D disposte a graticcio delle unità litostratigrafiche modellate;
- Il modello 3D volumetrico delle unità litostratigrafiche modellate;
- La carta geologica interpretata a scala 1:50.000 e la carta degli affioramenti a scala 1:10.000 del territorio comunale di Torino.
Sono inoltre riportati nel servizio gli elementi strutturali, gli elementi geomorfologici e le giaciture. La banca dati e la legenda sono derivate dal Foglio Geologico Torino Est (CARG Cartografia Geologica d’Italia Legge 13 luglio 1999 n. 226) e della carta geologica regionale GeoPiemonteMap.
L'applicazione offre funzioni di visualizzazione avanzata tra le quali:
- misure di distanze ed aree;
- elenco delle viste pre-definite del modello;
- strumento per la realizzazione di sezioni del modello geologico: a disposizione un tutorial per l'utilizzo.
Informazioni e risorse aggiuntive
GeoPiemonteMap https://webgis.arpa.piemonte.it/geopiemonte