
Il rapporto tra il numero di impianti per telecomunicazioni e la superficie regionale, provinciale o comunale e il suo andamento nel tempo ci segnala la potenziale pressione di queste fonti e il suo andamento nel tempo, guidato dalle trasformazioni tecnologiche.
La densità di impianti di telefonia, durante il 2024 ha confermato il trend venutosi a creare negli ultimi anni, in relazione ad una stabilizzazione complessiva - con qualche lieve aumento per alcune province - dell’indicatore.
Tutti i dati per il Piemonte sono consultabili sul Portale CEM - Campi elettromagnetici in Piemonte, a cura di Arpa Piemonte con dettaglio per comune alla sezione "indicatori”
Questo fenomeno è da correlare con una raggiunta maturità delle reti di telefonia in termini di numero di impianti sul territorio.
Ciò che si va modificando, per questa tipologia di impianti, sono invece i sistemi implementati e le potenze in gioco, come rappresentato negli altri indicatori di questa sezione.
La densità di impianti radio tv, dopo una netta diminuzione nel 2022, legata anche alla riorganizzazione delle frequenze televisive per permettere la liberazione della banda di frequenza a 700MHz destinata al 5G, si è sostanzialmente stabilizzata a livello regionale negli ultimi due anni.
Nelle mappe di distribuzione della densità di impianti a livello comunale, visibile sul Geoportale di Arpa Piemonte consultando gli “indicatori”, si osserva una maggiore densità di impianti nei centri urbani capoluoghi di provincia, nella cintura di Torino e in alcuni comuni interessati dalla presenza di molti impianti radiotelevisivi.
La distribuzione dei comuni maggiormente interessati è rimasta sostanzialmente costante dall’anno precedente, anche in relazione al fatto che i nuovi impianti sono nella maggior parte dei casi modifiche di impianti esistenti e non nuove installazioni.