Comunicazione, divulgazione e formazione sui rischi naturali

Attività di informazione e formazione


Nel corso del 2024 è proseguita la collaborazione con l’Ordine dei Geologi del Piemonte per la realizzazione del Progetto È-Geologica: un progetto volto a favorire la diffusione di un’adeguata cultura geologica nelle scuole della nostra regione, come elemento necessario e primario per la salvaguardia del territorio e dell’ambiente.

Con il Collegio dei Geometri di Mondovì è stato realizzato un percorso formativo di due giornate per gli studenti dell’Istituto Tecnico Baruffi, svoltosi nel mese di febbraio nella sede di Mondovì e nel mese di marzo in quella di Ceva. E’ stata organizzata una visita alla SOR con momenti formativi per i giovani in servizio civile che operano presso il Tribunale di Torino, un incontro con le classi della scuola media “Silvio Pellico“ di Nichelino in collaborazione con il Comune e una visita dei volontari del gruppo Trasmissioni di Carmagnola e del gruppo di protezione civile di Dogliani. 

Parallelamente, in collaborazione con il Volontariato, è stato organizzato il 1° RADUNO PROTEZIONE CIVILE REGIONE PIEMONTE, per la parte relativa al coinvolgimento e all’attività con le scuole; nello specifico sono stati predisposti progetti formativi distinti in base all’ordine scolastico, organizzati gli interventi nei diversi istituti ed è stato predisposto un kit formativo per i volontari comunicatori. 

Nella primavera 2024, il Settore regionale Protezione Civile ha partecipato all’esercitazione organizzata dal Centro Servizi per il Volontariato Vol.To “Esercitazione Montana Val Sangone 2024” per le Associazioni di volontariato di protezione civile operanti nella Provincia di Torino; nello specifico è stato allestito uno stand espositivo e realizzato attività per gli allievi delle scuole primarie e secondarie di Giaveno. 

È stata predisposta una gara per l’affidamento diretto alla Soc. Quesite per il triennio 2024-2026 dell’attività di formazione nei confronti degli EELL, per l’esercizio delle competenze di protezione civile, attraverso il gioco di ruolo “Vai in paniCOC”. L’attività formativa vera e propria si è svolta dal mese di ottobre fino al mese di dicembre e ha coinvolto 85 comuni per un totale di 150 partecipanti. È stata integrata l’attività offerta da Quesite con una parte di formazione tecnica tenuta da funzionari regionali con la definizione del calendario delle giornate formative; attività formativa vera e propria (7 giornate formative di 5 ore ciascuna). 

Il Settore Protezione Civile ha realizzato il 15 marzo 2024, presso la propria sede di Torino, un seminario destinato a tutti i quadri direttivi del sistema di protezione civile regionale denominato "Conoscere per Riconoscere" promosso dalla ANVCG (Associazione Nazionale Vittime Civili di Guerra) in collaborazione con il Ministero della Difesa e il Ministero dell'Istruzione e del Merito, in relazione al riconoscimento degli ordigni bellici inesplosi rinvenibili nel corso delle attività di protezione civile connesse alle emergenze.

Nel mese di dicembre 2024 il Settore Geologico ha organizzato presso il Palazzo Unico Regionale, una giornata di formazione tematica per gli studenti del corso di laurea in Geografia di UNITO.

Figura 1. Corso per i Sindaci dei Comuni Montani: un percorso formativo che unisce teoria e pratica, preparando i primi cittadini a gestire efficacemente le emergenze attraverso l'organizzazione e l'attivazione del Centro Operativo Comunale (C.O.C.), secondo il Metodo Augustus. I partecipanti approfondiscono le responsabilità istituzionali e sperimentano scenari operativi reali, rafforzando la capacità di risposta del sistema di protezione civile a livello locale.
Divulgazione e comunicazione


Anche nel 2024 è stata promossa la Giornata Regionale della Protezione Civile per sensibilizzare l’opinione pubblica, e in particolare i giovani, verso le tematiche di Protezione Civile (5 novembre). È stata inoltre promossa la Settimana nazionale della protezione civile (7-13 ottobre) anche collaborando ad iniziative locali sul territorio piemontese.

Nel mese di novembre in occasione del trentennale dell’evento alluvionale del 4-6 novembre 1994, la Regione Piemonte ha contribuito con alcuni interventi sulla pianificazione territoriale al convegno “Trent’anni dall’alluvione del Piemonte del 1994: uno sguardo al passato, al presente e al futuro” organizzato dall’Ordine Regionale dei Geologi del Piemonte, l’Università di Torino e il CNR-IRPI (con la partecipazione di Sigea, Arpa Piemonte e Regione Piemonte) e svoltosi il 4 novembre 2024 presso l’Auditorium della Città Metropolitana di Torino. Il 6 novembre 2024, la Regione Piemonte ha inoltre organizzato un secondo convegno presso la Fondazione Ferrero di Alba dal titolo “La grande alluvione e la sua eredità”, dove si è parlato del ruolo della Protezione civile, degli interventi tecnici che dopo l’alluvione hanno contribuito alla messa in sicurezza del territorio, e delle prospettive future.

Con il Dipartimento della Protezione Civile si è svolta la campagna nazionale “Io non rischio” con l’impiego del Volontariato di Protezione Civile, volta alla sensibilizzazione dei cittadini ai comportamenti di autoprotezione, a fronte delle situazioni di rischio. Si sono svolte molteplici attività preparatorie e di promozione della Campagna, tra le quali la formazione dei volontari formatori (retraining formativo - Milano 23/3) e a cascata quella dei volontari comunicatori.

Il 13 di ottobre, in occasione della giornata nazionale, sono state allestite 11 piazze reali sul territorio piemontese, di cui 6 provinciali, ricche di eventi e attività di sensibilizzazione rivolte alla cittadinanza unitamente a quelle virtuali, una ventina in tutto il Piemonte, con l'utilizzo dei social media. Nell’ambito della Campagna INR 365, promossa dal Dipartimento Nazionale sono state realizzate 37 piazze in altrettanti comuni piemontesi in concomitanza con eventi di forte impatto locale. A seguito della ripartenza del progetto nazionale Io Non Rischio Scuola, sono stati formati 12 volontari comunicatori che hanno seguito nel gennaio 2024 un corso formativo, realizzato in collaborazione con la Regione Liguria, necessario per svolgere l’attività di sensibilizzazione nella scuola primaria a partire dalla Primavera 2024. È stata attivata una collaborazione con l’ufficio scolastico regionale al fine di coinvolgere e far aderire gli Istituti scolastici. Sono stati effettuati 8 incontri coinvolgendo 4 classi di 5a.

Il Settore regionale Protezione Civile ha aderito all’invito della Prefettura di Cuneo a partecipare a una serie di incontri sul territorio della Provincia con tutti i sindaci e le componenti della protezione civile nei comuni sede dei Centri Operativi Misti. Ha inoltre collaborato attivamente con il Dipartimento della Protezione Civile nell'ambito del progetto nazionale "Anch'io sono la protezione civile", finalizzata a promuovere la cultura della protezione civile tra le giovani generazioni, prevede l'organizzazione, da parte delle organizzazioni di volontariato (ODV), di attività formative residenziali su tematiche specifiche, realizzate in stretta conformità alle linee guida e alle procedure operative definite a livello nazionale. Nel corso del 2024, sono stati realizzati otto campi di formazione, ai quali hanno preso parte complessivamente 182 studenti.

Il Settore regionale Protezione Civile inoltre ha partecipato ai seguenti eventi: 

  • Reas (Salone internazionale dell’Emergenza, Montichiari di Brescia) in collaborazione con il Coordinamento Regionale del Volontariato si è assicurata la presenza allo stand della Regione Piemonte, distribuzione e fornitura di gadget e materiale divulgativo sulla prevenzione del rischio;
  • Salone del Libro, in collaborazione con il Dipartimento della Protezione Civile per la realizzazione di uno stand, attraverso la presenza di volontari.

Il 21 gennaio si è svolta in Piemonte la seconda sperimentazione IT ALERT.

Figura 2. Piazza fisica a Pianezza per la campagna "Io non rischio", dedicata alla sensibilizzazione sui rischi di terremoto e alluvione.
Figura 3. Bambini partecipano ai campi scuola "Anch'io sono la protezione civile", sperimentando in modo ludico le attività delle diverse componenti del sistema di protezione civile.
Figura 4. Volontari di protezione civile incontrano una classe di scuola primaria per promuovere la cultura della prevenzione e sensibilizzare per i più piccoli sui comportamenti da adottare in caso di emergenza.